sabato 16 aprile 2016

Recensione "Niente di speciale" di A.E. Via

Buongiorno gente! 
Oggi vi parlo di Niente di Speciale di A.E. Via, primo volume della serie Nothing special. Ho terminato la lettura già da qualche giorno, ma a causa di impegni vari riesco a lasciarvi solo ora il mio pensiero.
Voglio lasciarvi qualche mio arretrato che possa tenervi compagnia nei prossimi giorni perché sarò meno presente del solito, ma non vi preoccupate perché tornerò presto più carica di prima ;) 

Titolo: Niente di speciale
Titolo originale: Nothing Special
Autore: A.E. Via
Serie: Nothing Special (#1)
Data pubblicazione: 10 Marzo 2016
Casa Editrice: Autopubblicato
Traduzione: Francesca Giraudo
Genere: M/M
Formato: ebook - cartaceo
Prezzo: €5.44 (Amazon) - €5.80 (Kobo) - €11.37 (cartaceo)
Pagine: 300 (ebook) - 204 (cartaceo)
Dove comprarlo: Amazon - Kobo

Il detective Cashel “God” Godfrey è enorme, tatuato e perennemente arrabbiato, tanto che di norma la gente lo tiene a distanza. Nessuno vuole essere il partner di quella bestia alta quasi due metri, che ha un’incapacità cronica a fidarsi degli altri. Quando Cash osserva gli agenti appena usciti dall’Accademia, presenti nella sala riunioni, di certo non si aspetta di incontrare un paio di sexy occhi nocciola che lo fissano. Occhi del bellissimo detective Leonidis “Leo” Day. Leo è affascinate, spiritoso, esilarante, sarcastico ed è l’unico che riesce a far sorridere Cash. È gay dichiarato ed è un detective di tutto rispetto. Insieme, Cash e Leo diventano i detective della narcotici più venerati e di successo che Atalanta abbia mai avuto. Sono in grado di comunicare e di capirsi l’un l’altro senza dire una parola e molto in fretta si ritroveranno a fare carriera. Quando Cash salva la vita di Leo durante una retata molto pericolosa, Leo inizia a vedere qualcosa in quell’uomo grande e grosso che nessun altro vede... qualcosa di speciale. La paura più grande di Leo è quella di non riuscire ad abbattere il muro impenetrabile che Cash ha innalzato attorno al suo cuore. “Niente di Speciale” accompagna il lettore a vivere situazioni emozionanti grazie a una trama intrigante e complessa. Desiderio di essere amati, passione, sfide, tribolazioni, spettacolari azioni di polizia e un improvviso cambiamento, che porterà a un finale bellissimo ma imprevedibile.


Cosa ne penso...
Quindici nuove reclute erano strizzate nella sala riunioni, impazienti di sapere chi sarebbe stato il loro partner e quando sarebbero stati in grado di scendere in strada. (...) Cercò di non farsi sorprendere mentre guardava nei loro occhi, provando a vedere se riusciva a stabilire una certa connessione con il suo futuro partner, ma non era preparato a quegli occhi marrone chiaro che puntarono diretti su di lui, senza battere ciglio. (...) Godfrey dovette socchiudere gli occhi per riuscire a leggere il nome sulla targhetta minuscola, appena sopra il taschino sulla destra. DAY. Quando rialzò lo sguardo, vide che l'agente Day lo stava squadrando con la stessa intensità con cui lo aveva fatto lui. God
Questo è il primo incontro tra i detective Cashel "God" Godfrey e Leonidis "Leo" Day, potremmo definirlo amore a prima vista, ma solo in senso strettamente lavorativo. Diventano subito partner e quattro anni dopo li troviamo ancora insieme per le strade a sconfiggere il crimine.
God e Day erano ormai conosciuti nelle strade, erano rispettati, addirittura venerati. Quando i re della droga li sentivano bussare alla loro porta, sapevano ormai che il loro regno era finito. Tutti sapevano anche che Day era gay dichiarato, ma fin da quel primo giorno nella sala riunioni, quando God aveva quasi strozzato Ronowski senza pensarci un secondo, nessuno lo aveva più infastidito visto che nessuno avrebbe voluto affrontare l'ira di God. Leo
I due uomini sono inseparabili, si completano a vicenda e con un solo sguardo riescono a capirsi. Nel frattempo Day, che ha sempre avuto un debole per il collega, inizia a provare qualcosa di più, pur sapendo che le sue sono vane speranze perché God è inavvicinabile e soprattutto non hanno mai parlato dei propri gusti sessuali.
Alcune coincidenze portano Leo e God a dover stare a stretto contatto e presto sono obbligati ad affrontare e testare i sentimenti che provano l'uno per l'altro.
Tra malattie, incidenti, missioni e molto altro... riuscirà Day ad avvicinarsi abbastanza a God e far crollare il muro invisibile che si è costruito intorno?
Solitamente evito di leggere recensioni prima di affrontare la lettura di un libro in modo da godermi l'effetto sorpresa, soprattutto perché non so mai se gli altri blogger/lettori hanno mantenuto la regola spoiler free a cui tengo molto. In questo caso mi erano capitati accidentalmente sott'occhio dei commenti e non erano del tutto positivi. Io però sono un po' come San Tommaso, non ci credo finché non ci metto il naso e preferisco sempre farmi un'opinione personale, tranne in casi estremi. 
Niente di speciale non mi è dispiaciuto, la storia è carina e, nonostante non mi abbia lasciato/trasmesso emozioni particolarmente forti, si legge volentieri, una lettura leggera senza alcuna pretesa. Tuttavia c'è un MA, perché per quanto mi riguarda il libro è terminato circa 50 pagine prima del finale vero e proprio
Non volendo fare spoiler, so che la mia spiegazione risulterà un po' criptica. Queste ultime pagine hanno messo fortemente in dubbio la storia e tutto ciò che l'autore ci aveva detto fino a quel momento. La scelta dei protagonisti non mi ha convinta, scandalizzata no di certo e vorrei sottolineare questa affermazione con 100 punti esclamativi ma, secondo le premesse e alla marcata possessività di God, la loro decisione mi ha lasciata sbigottita ed è stata davvero poco sensata. Diciamo che la scena a cui mi riferisco è sicuramente interessante, ma posizionata in un contesto sbagliato. Odio quando si parte in un modo e si finisce in un altro, odio le "cose a caso".  
La storia d'amore tra i due è intrigante e i fuochi d'artificio non mancano. Un appunto che mi sento di fare è sul suo inizio, il "coming out" di God non mi ha soddisfatta del tutto perché troppo improvviso, avrei preferito qualche approfondimento o premessa in più che lo rendessero maggiormente credibile. 
Il percorso alla scoperta di God mi ha appassionato parecchio perché se inizialmente sembra un uomo inavvicinabile e scontroso, pian piano si rivela essere una persona assolutamente piacevole, dolce e premurosaPer quanto riguarda il suo passato... aveva un grosso potenziale, però liquidato in poco tempo.
Un altro punto a sfavore è la "presunta" omosessualità di uno dei colleghi, il modo in cui è stata affrontata e infine giustificata non è stato affatto credibile. Con la svolta finale poi... 
L'azione non manca, tuttavia mi aspettavo di trovarne di più, ho avuto l'impressione che fosse solo un contorno, e anche in questo caso è stata liquidata frettolosamente.
Come avrete notato il mio parere su questo libro è altalenante, come sempre ci sono cose che mi sono piaciute e altre un po' meno, però nel complesso non saprei dirvi per quale parte io propenda di più. Il fatto che io non abbia lanciato il lettore fuori dalla finestra è di sicuro un segno positivo. Penso che con qualche approfondimento in più e qualche taglio in alcuni punti, la storia avrebbe assunto più valore e per alcuni aspetti maggior credibilità. Ho ripetuto spesso quest'ultima parola perché per me è un fattore chiave, uno può anche lavorare di fantasia, ma lo deve fare con cura e con un senso logico.
Ecco spiegato il mio "voto" finale, ricordo sempre che le recensioni sono soggettive e che bisogna leggerle fino in fondo per comprendere appieno il pensiero del blogger/lettore o chiunque esso sia. 
Più che le stelline/cuoricini/arcobaleni etc in fondo alle recensioni, conta il contenuto!

Si più fare di più

Infuocato


Serie "Nothing Special"

                                   01. Niente di speciale                     
                                   02. Embracing his syn (inedito in Italia)
                                   03. Here comes the troubles (inedito in Italia)
                                   04. Don't judge (inedito in Italia)

7 commenti:

  1. Ero curiosa di leggere la tua recensione di questo libro, perché mi incuriosiva e quando ho visto che l'hai pubblicata mi sono ripromessa di tornare a curiosare (e fortunatamente non ho fatto passare tanto tempo), però credo che, almeno per il momento, rimanderò la lettura. Alcune delle cose che hai scritto mi hanno fatto storcere il naso, quindi penso che per il momento lascerò perdere. Non dico che non lo leggerò mai, ma non mi precipiterò a cercarlo :)

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    1. Prima dai la precedenza ad altro magari.. Se poi dovessi leggerlo fammi sapere! :)

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  2. Gaietta secondo me c'è la spiegazione per quel finale....tu intendi le pagine che mandano al prossimo libro giusto? Io ho una teoria se vuoi in privato ne parliamo ^^ comunque a me è piaciuto moltissimo come libro...l'unica cosa....i tempi della relazione dei protagonisti sono un tantino allucinanti cioè senza fare spoiler passi da A a W e salti b c d e f g h i l m n o p q r s t u.....capito no?!?!? Ecco quello magari lo avrei rivisto

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    1. Quel finale potrà anche rimandare al prossimo libro (NON mi sono informata e NON ho ancora letto la trama del prossimo), però non è coerente con le premesse, tanto mi basta.
      Sul secondo punto è proprio una delle cose che ho fatto notare nella recensione quindi mi trovi d'accordo!

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    2. Si l'ho visto....vabbeh aspetteremo il secondo ^^

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  3. Credo di aver capito la scena a cui ti riferisci e concordo con te, sono rimasta sconcertata da quella scena considerando la possessività di God, e sinceramente se il prossimo prevede altre scene simili penso che passerò. Mi dispiacerà molto perchè a parte quella scena il libro mi è piaciuto. Mi fate sapere se avete notizie del prossimo?

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    1. Esattamente! Purtroppo la serie non verrà più tradotta in Italia per scelta dell'autrice :(

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