venerdì 16 agosto 2019

Recensione "Tutti i colori del domani" di Paolo Costa


In casa M/M e Dintorni procede a gonfie vele il recupero arretrati e in questa calda giornata di Agosto vi propone la recensione di Tutti i colori del domani di Paolo Costa.

Titolo: Tutti i colori del domani
Autore: Paolo Costa
Data pubblicazione: 6 Dicembre 2018
Casa Editrice: Milena Edizioni
Genere: LGBT (Contemporaneo)
Prezzo: €3.99 (ebook) - €12.00 (cartaceo)
Pagine: 192
Dove comprarlo: Amazon

A pochi mesi dalla fine della sua storia più importante, Alberto è distrutto e incapace di rimettere insieme le tessere di un puzzle che sembra più grande di lui. Con la sensazione di essere un buco nero, capace di risucchiare sé stesso e il ragazzo che era prima ancora di rovinare la vita alle persone più care attorno a sé, Alberto trascorre le giornate muovendosi in punta di piedi, costantemente in allerta e inattesa del prossimo attacco di panico che potrebbe consumarlo. Basteranno una notte di divertimento e la presenza inattesa di un bizzarro sconosciuto a fare la differenza nella vita di Alberto, segnando il confine sempre più sottile tra quella che era la sua tristezza di prima e quello che sarà il coraggio di ricominciare e vivere davvero il domani guardandone tutti i colori.

Cosa ne penso...

Tutti i colori del domani è completamente incentrato su Alberto e sul dolore causato dalla separazione dal suo ragazzo. Il giovane è sprofondato in un baratro da cui non vede via di fuga, ma la vicinanza dei suoi cari e l'incontro con un particolare sconosciuto gli forniscono la giusta carica per rialzarsi e combattere per se stesso.
Il romanzo è estremamente introspettivo, entrare in sintonia con il giovane è immediato, tanto da percepire nel nostro cuore e nello stomaco la sofferenza da lui provata. Questo è di sicuro merito della penna dell'autore che ci catapulta mentalmente e fisicamente nella vicenda. A parlare non sono tanto i dialoghi, quanto i pensieri, le sensazioni e le emozioni del protagonista.
Il risveglio di Alberto è improvviso quanto una secchiata di acqua gelata in pieno volto mentre si sta dormendo, ma ne viviamo solo l'input/inizio poiché il suo percorso è ben più lungo e ne abbiamo appunto la conferma leggendo le ultime pagine del libro.
La sua anima spezzata è ora che guarisca e la pedina fondamentale affinché ciò avvenga è Ettore, un personaggio quasi misterioso che veste i panni del famoso grillo parlante. L'aiuto fornito ad Alberto è come un fulmine a ciel sereno e penso che questa frase lo rappresenti più di quello che si possa pensare. Non è lui il protagonista della storia, ma in un certo senso è come se lo fosse e ha lasciato un'impronta indelebile sul mio cuore. 
Scoprire insieme la città di Palermo mi è piaciuto molto e se fosse per me comprerei seduta stante un biglietto aereo per correre ad ammirare con i miei occhi i bellissimi luoghi descritti, tiuttavia le descrizioni occupano una parte considerevole della narrazione e ciò va leggermente a discapito della sua scorrevolezza
Venire infine a conoscenza che gli eventi narrati sono tratti dalla realtà è la ciliegina sulla torta per una storia breve, ma intensa.
Una lettura a tratti malinconica che mi ha stupito e mi ha lasciato parecchi spunti su cui meditare, una lettura che ti sprona a dare il meglio di te, soprattutto per te stesso


Promosso!

Tiepido


Ringrazio la CE Milena Edizioni per avermi omaggiato di una copia cartacea del romanzo!

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