sabato 9 gennaio 2021

Recensione "Universo dentro" di Federica Caracciolo

So che sono stata poco presente nell'ultimo periodo e a breve arriverà un post che farà un po' più di chiarezza sulla questione, ma nel frattempo vi propongo la mia recensione del nuovo romanzo male to male di Federica Caracciolo:
Universo dentro disponibile da ieri grazie a Cherry Publishing.

Titolo: Universo dentro
Autore: Federica Caracciolo
Data Pubblicazione: 8 Gennaio 2021
Casa Editrice: Cherry Publishing
Genere: Young Adult (M/M)
Prezzo: €2.99 - Disponibile KU (ebook) - €16.64 (cartaceo)
Pagine: 310
Dove comprarlo: Amazon

Gab è un diciassettenne come tanti, con le sue paure, il suo dolore, i suoi segreti. Ama i libri e la musica. Lo zaino in spalla e le cuffie nelle orecchie, la sua chitarra e un cappuccio sempre alzato sulla testa per nascondersi dal mondo. Dal passato che lo insegue e da cui tenta disperatamente di fuggire, anche a costo di restare solo. In fondo, non ha mai avuto bisogno degli altri. Di suo padre, dei falsi amici che si è trascinato dietro finora. 
La città, lo ha cambiato, e insieme a lui sua madre, che cerca di rimettere insieme i pezzi della sua vita dopo un matrimonio disastroso. La vita vuota di chi non sa più guardarsi dentro. A un certo punto, qualcosa si è rotto e riaggiustarlo sembra impossibile.
E poi, all'improvviso, per lei un nuovo lavoro come bibliotecaria in un paesino a picco sul mare, per lui una via di fuga: Em. Un ragazzo strano, scontroso, solitario. La sua figura esile e i suoi sorrisi schivi che catturano gli sguardi. Gli occhiali scuri che nascondono occhi sempre tristi. Spaventati. 
Sullo sfondo, il mistero di un faro abbandonato, il profumo del mare e di una maledizione.
Un romanzo di formazione che esplora a fondo i rapporti umani, visti attraverso lo sguardo pulito di un ragazzo che era a un passo dal perdersi. L'amore e la rabbia, la solitudine e il bisogno. E l'importanza di essere se stessi. Sempre. Perché non siamo mai soli, a meno che non siamo noi a sceglierlo.

Cosa ne penso...

L'estate è agli sgoccioli e l'inizio della scuola è alle porte quando Gab si trasferisce con la madre in un paesino sulla costa. Se l'avere diciassette anni porta già di per sé i suoi problemi, per lui il peso è triplicato a causa di alcuni eventi che l'hanno costretto a cambiare aria. 
L'incontro con lo scontroso e solitario Em cambia però il corso delle esistenze di entrambi e si trovano così a fare i conti con le loro vere personalità. Sarà finalmente arrivato il momento di far cadere le maschere?
La narrazione è affidata in toto a Gab perciò la conoscenza di Em avviene solo attraverso i suoi occhi, tuttavia riusciamo ad avere una prospettiva soddisfacente anche di questo personaggio. 
L'introspezione psicologica è di sicuro un aspetto ben trattato e ho apprezzato il percorso di crescita individuale affrontato da entrambi i personaggi principali. Il coming out, che già di per sé lascia il tempo che trova, è solo la punta dell'iceberg perché prima di essere pronti a mostrare i propri sentimenti al mondo, i due ragazzi devono accettare chi sono realmente e ciò che provano davvero. Solo con la totale accettazione di se stessi si può amare ed essere amati appieno.
La love story ruba il cuore del lettore e lo tiene sul "chi va là" fino alla fine, ammetto infatti di aver aspettato l'immancabile patatrac della relazione, invece l'autrice mi ha stupito e mi ha ricordato che non serve un quantitativo spropositato di dramma per fare un buon lavoro.

E se la felicità esiste, io la sto assaporando ora, anche se non capisco nulla, anche se sono talmente fuori di me che non ricordo neanche il mio nome, ma il cielo e le stelle vorticano su di me e sento l'Universo dentro. Chiudo gli occhi e sorrido.

L'ambientazione marittima è affascinante e veste un ruolo importante in alcuni punti salienti della vicenda. Non ci viene svelata l'esatta localizzazione geografica dei luoghi in cui si svolgono gli eventi, ma il fatto che dei paesi citati si conosca solo l'iniziale non cambia nulla al lettore. Il faro e la spiaggia, in particolare, sono presenti nei momenti di svolta del rapporto tra Em e Gab quindi ho deciso di creare un po' di atmosfera proponendovi delle immagini che richiamano punti chiave della storia. 
Bullismo e omofobia sono in un certo senso lo sfondo del romanzo e dominano la scena per quanto riguarda le ripercussioni che hanno sul presente dei protagonisti. A volte non serve essere il protagonista della "gogna" per comprendere il senso e la portata che questo schifo può avere su una persona. Talvolta si capisce quando è ormai troppo tardi, ma se si ha la fortuna di comprenderlo prima e di poter fare la differenza, di essere migliori... facciamolo! Vivere con i rimpianti non è bello, ma soprattutto non è facile sopravvivere ai sensi di colpa.

Le sensazioni che provo sono talmente intense, che mi sembra impensabile anche solo l'idea di rinunciare a tutto questo per compiacere il mondo.

Un altro tasto dolente toccato riguarda la violenza fisica e psicologica che sono tristi facce della stessa medaglia e nel romanzo troviamo un chiaro esempio di quanto possano essere deleteri per la propria anima.
Universo dentro ci mostra e ci insegna l'importanza di amare per primi se stessi e amarsi per come si è. Ci regala momenti romantici, momenti emozionanti, ma soprattutto numerosi spunti di riflessione. Tocca il cuore con grande delicatezza, ma allo stesso tempo dando un forte scossone all'anima e spingendoci ad essere persone migliori
L'impatto emotivo di questa storia è sapientemente avvolto nelle parole che ci narrano la vita all'apparenza semplice di due giovani adolescenti alle prese con i primi amori. 


That's amore

Caldo

ARC gentilmente offerta dalla Casa Editrice

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