domenica 3 giugno 2018

M/M Made in Italy #69


M/M Made in Italy è la rubrica a cadenza assolutamente casuale in cui vi segnalo romanzi M/M 100% italiani (self e non) scoperti durante le mie ricerche o attraverso le richieste degli autori stessi. Avrete molti spunti per svuotare la vostra carta di credito!
La rubrica conterrà anche narrativa LGBT in generale (non solo "M/M classici"), preciso inoltre che sono semplici segnalazioni e non consigli della sottoscritta, non leggo tutto ciò che presento per mancanza di tempo, quindi la scelta è sempre e solo vostra!
Se volete consigliarmi qualche libro da leggere e recensire, fatelo commentando questo post ;)

Titolo: Il testimone dello sposo
Autore: Neko H.
Serie: Smoking e bollicine (#1)
Data Pubblicazione: 19 Maggio 2018
Casa Editrice: Autopubblicato
Prezzo: €2.99 - Disponibile KU (ebook)
Pagine: 89
Dove comprarlo: Amazon

Adrien Bourcier credeva che partecipare al matrimonio del suo migliore amico fosse la scelta giusta da prendere per scappare alle attenzioni soffocanti di sua madre. Non aveva minimamente messo in conto che quella scelta avrebbe potuto cambiargli la vita. 
Tyler Harding dopo quell’incidente aveva abbandonato il ring, diventando l’ombra di se stesso e un burattino nelle mani di sua madre. Ma mai avrebbe creduto che le nozze di sua sorella sarebbero state il punto da cui ripartire per riappropriarsi della propria vita. 
Un matrimonio che i membri dell’alta società avrebbero dovuto invidiare, qualcosa di cui sparlare negli anni a venire, ecco cosa si era aspettata la madre della sposa, non certo che il suo ricordo rimanesse indelebile per ben altri motivi.


Titolo: Ho bisogno di amarti
Autore: David Mars
Data Pubblicazione: 27 Maggio 2018
Casa Editrice: Autopubblicato
Prezzo: €2.99 - Disponibile KU (ebook) - €6.59 (cartaceo)
Pagine: 143
Dove comprarlo: Amazon

Si può diventare un bravo papà dall’oggi al domani? Mark Renots è un imprenditore di successo, ma crescere un figlio, di cui non ha mai saputo nulla per nove anni, è un impegno piuttosto diverso. Mark è un po' imbranato, un po’ troppo severo ma... fatto sta che cambia babysitter praticamente ogni settimana perché anche suo figlio non e proprio un tipetto facile. Fino al giorno in cui si presenta Liam. Giovane ragazzo sveglio e intelligente che lo spiazza con il suo piglio deciso e soprattutto con la sua sensualità e dolcezza. Il motivo delle prime scintille è…



Titolo: L'isola di Corentin
Autore: Cristiano Pedrini
Data Pubblicazione: 2 Giugno 2018
Casa Editrice: Autopubblicato
Prezzo: €2.99 (ebook) - €13 (cartaceo)
Pagine: 174
Dove comprarlo: Amazon

Corentin ha la sua isola, quel luogo sicuro nel quale si protegge dal mondo, dove non lascia entrare nessuno. Scrive romanzi e sogna un grande domani, che tarda ad arrivare, visto il suo straziante passato e il suo faticoso presente. Le sue giornate trascorrono tra il Monet Verde, la libreria galleggiante sulla Senna, lasciata in eredità dal nonno e il suo girovagare per le vie di Parigi.
Corentin, seppur abbia la forza di superare e osare, è chiuso nel suo mondo, nella sua isola fino all'incontro con Flavie, un noto pittore che lo aiuterà a uscire allo scoperto e a osare rimettendo in discussione ciò che vuole mostrare di sé agli altri.
La vita, l'amore, l'arte, la cornice romantica Parigina, i sogni e le speranze…
Tutto sarà trascinato dalla ruota di un destino che porterà i due a riscoprire se stessi, mostrando la bellezza delicata di quei giorni che sembrano scaturire dalle pagine di una fiaba tinta dai colori della speranza.

Estratto

CAPITOLO SECONDO 
L’antro del mio peggior nemico 

La voce dell’anziana donna risvegliò Corentin dal lungo flashback delle sue ultime disavventure. «Il maestro Cossé può riceverla.» 
Sollevò il capo vedendola immobile accanto alla porta socchiusa. 
«Avanti, si accomodi» aggiunse con un eloquente cenno della mano. 
Il ragazzo si limitò ad annuire rialzandosi e avvicinandosi fino a sentire il profumo di vaniglia che emanavano i suoi vestiti. 
Lo stesso che aveva anche sua nonna e che quando era piccolo sentiva quando saliva in braccio per farsi coccolare dopo aver combinato una marachella, aveva imparato ad amarlo. 
Per la verità spesso combinava qualche guaio di proposito solo per starsene tra le sue braccia. Se n’era andata molti anni fa lasciando suo nonno Marcel solo in quella grande città. 
«Ha cambiato idea?» gli domandò la donna. 
«No, affatto» rispose prontamente decidendosi a varcare la soglia della stanza. 
«Il maestro arriverà tra poco. Lo attenda qui» gli raccomandò chiudendo con delicatezza la porta alle sue spalle. 
«Bene Corentin, un’altra attesa» mormorò incamminandosi al centro della grande stanza illuminata da ampie vetrate che si aprivano sulla parete di fronte. 
Il pavimento, ricoperto da un parquet chiaro in parte consumato, il soffitto a volta, contribuiva a rendere quell’ambiente un atelier dove la luce naturale era la regina incontrastata coronando ogni oggetto di una particolare intensità. 
Attorno a lui c’erano diversi cavalletti dove erano posate delle tele coperte da lunghi drappi di diverso colore ma c’era un particolare che le rendeva simili a delle comparse. 
Corentin aveva notato che tutte erano disposte attorno ad un cavalletto molto più grande e vuoto, posizionato dinanzi ad una pedana, di forma circolare coperta da una stoffa simile a seta, di colore nero. 
Si avvicinò osservando quello che dall’alto poteva apparire come un grande opale che risaltava in quell’ambiente così luminoso. 
Accanto al cavalletto c’era un mobile, basso e alquanto malmesso sul cui ripiano erano riposti, in modo disordinato, ogni sorta di pennelli, tubetti di tempera e straccetti imbrattati di arcobaleni di colori. 
Corentin si chinò sul mobiletto scrutandolo con attenzione prima di decidersi a spostare un lembo di stoffa. Lo sollevò notando la tavolozza nascosta sotto di esso. 
La toccò timidamente con la punta del dito, ritraendolo subito come se corresse il rischio di essere azzannato, ma i suoi timori scomparvero non appena la prese tra le mani osservandola con attenzione. 
I suoi occhi scivolarono sulla moltitudine di pennelli fino a che si decise a prenderne uno, molto sottile, con l’impugnatura di legno nero. 
Si voltò verso il cavalletto vuoto e iniziò a muovere la mano, come se stesse dipingendo. 
Posò infinite volte la punta del pennello per poi proseguire in quel gioco immaginario fino a che una voce, a lui del tutto sconosciuta lo paralizzò. 
«Le persone curiose spesso sono le più prevedibili.» 
Corentin sbatté contro il tavolinetto facendo cadere a terra tutto quello che vi era riposto sentendosi mancare ma non ebbe il tempo di maledire la sua cattiva stella, si inginocchiò rapidamente, sbattendo le ginocchia contro il pavimento, raccogliendo pennelli e tubetti sotto lo sguardo impassibile dell’uomo che cinse le braccia al petto scuotendo il capo. 
Il suo sguardo insofferente racchiuso in quel volto tondo, scavato da profonde occhiaie che si notavano dietro quelle piccole lenti rettangolari, mise il ragazzo in apprensione mentre tratteneva con scarsi risultati una smorfia di sofferenza per le ginocchia doloranti. 
«Di solito non permetto a nessuno di toccare i miei strumenti di lavoro.» 
«Però dovrebbe preoccuparsi di ripulirli» si lasciò scappare Corentin osservandosi le mani sporche di pittura. 
«Sul terzo ripiano c’è del diluente. Pulisciti con quello» gli rispose Flavie avvicinandosi ad una scrivania che occupava un angolo della stanza. 
Corentin lo vide spostare una pila di buste gettandole in una cassa di cartone accanto al mobile. 
«Come ti chiami?» 
«Corentin» rispose lui terminando di ripulirsi il palmo delle mani con uno straccio. 
«Età?» chiese di nuovo senza neppure guardarlo, intento a rimettere in ordine quello che era disseminato sul piano della scrivania. 
«Diciannove» rispose, cercando di mascherare la smorfia dopo aver annusato le mani che ora puzzavano come non mai.


Titolo: Il mercante di profumi
Autore: Enedhil & Gabrielle
Serie: Anthes (#1)
Data Pubblicazione: 6 Giugno 2018
Casa Editrice: Autopubblicato
Prezzo: €3.99 - Disponibile KU (ebook)
Pagine: 336
Dove comprarlo: Amazon

Esistono notti senza luna in cui le stelle sono destinate a brillare più forte, come quella in cui ha inizio questa storia. 
La storia di un mercante di profumi che compare nel regno senza confini di un popolo senza re. 
Mastro Tillion è un giovane arrivato da poco a Leithras, le Terre di Passaggio dove dimorano gli Eletti, stirpe impura nata dalle prime unioni tra Uomini ed Elfi. 
Accompagnato solo dal proprio cavallo, prende una stanza alla Locanda delle Anime Perdute e inizia a farsi notare per l’atteggiamento sfacciato e sicuro. 
Ma un mercante di profumi nasconde molti segreti e non sempre essi sono legati alle essenze che crea. Per Tillion il segreto più grande è la vita che ha lasciato indietro, fatta di battaglie e di perdite, insieme a un nome che non dovrebbe essere pronunciato: Valadier, erede al trono di Riselden. 
Deciso a non farsi rovinare gli ultimi mesi prima del ritorno a casa, Tillion passa il tempo a inventare fragranze improvvisate e a condividere il letto con compiacenti fanciulle. 
Fin da subito, però, ad attirare la sua attenzione è il vicino regno di Mithren, popolato dalle creature immortali di cui ha tanto sentito parlare nelle leggende. Attraversati quei confini, i suoi semplici piani iniziali prendono una piega inaspettata quando si imbatte in un elfo che dimostra di essere molto diverso dagli altri. 

Idalion, Capitano dei Guardiani, è uno spirito libero e selvaggio, figlio della Natura e della Foresta. 
Rispettato e apprezzato per la sua abilità nel comandare e per l’estremo coraggio in battaglia, il guerriero cela dietro a una maschera di distacco e superbia il difficile passato dei millenni che ha affrontato. Diviso tra gli addestramenti degli allievi e la lotta contro il nemico che minaccia la sua gente, l’elfo non perde comunque occasione di trascorrere delle ore di passione con gli amanti che sceglie per poche notti.
Affascinante e intransigente, Idalion ha delle regole ben precise e nessuna intenzione di infrangerle. Ma ha anche un punto debole: i Mortali.

Dopo i primi incontri carichi di tensione e i continui scambi di battute a cui nessuno dei due è disposto a cedere, i loro diverbi si trasformano in una seduzione che va oltre quella di un profumo. Agli opposti eppure simili, il mercante e il Capitano iniziano a incrociare sempre più spesso le loro strade, fino a quando quel cammino li porta a scontrarsi con lo spietato pericolo che incombe sulla Foresta di Cenere.

Nei momenti passati insieme, Tillion scoprirà che non si può sfuggire al proprio nome e che spesso alcune verità devono essere celate per proteggere un bene più importante. 
Perché ci sono notti senza luna, segnate da dolore e cicatrici, e notti di luna piena da cui può dipendere il destino di un intero popolo. 

~*~*~*~ 


"Il Mercante di Profumi" è il primo romanzo della serie "Anthes". 
Racconti della stessa serie pubblicati in precedenza: 
- Una Moneta Per I Tuoi Pensieri 
- La Notte di Igil e Taran


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