Recensione "Melagrana e cocci di bottiglia" di Lisa Arsani

Buon inizio settimana a tutti!
Tornano le recensioni Made in Italy della rubrica From Italy With Love, pian piano recupererò anche gli altri libri arretrati e poi ripartiremo a tutto gas con le votazioni. Nel frattempo potete sempre segnalarmi nuove letture qui ;)
Oggi vi parlo del romanzo Melagrana e cocci di bottiglia firmato Lisa Arsani. Siete curiosi di scoprire cosa ne penso?

Titolo: Melagrana e cocci di bottiglia

Autore: Lisa Arsani
Data pubblicazione: 23 Ottobre 2016

Casa Editrice: Autopubblicato

Prezzo: €1.99
Formato: ebook

Pagine: 217

Dove comprarlo: Amazon

Una casa sospesa, nella dolcezza sfrontata dell'estate. 
Tra risse, corse spericolate, rave e disastri non solo naturali, l'amore farà capolino nelle vite di Leo e Noa. 
"Leo pensò che doveva aver avuto paura, ma non se lo ricordava. Rammentava di aver allargato le braccia e sentito il vento che quasi lo portava via, di aver gridato per l’eccitazione e chiuso gli occhi, affidandosi completamente a Noa. Erano stati dei pazzi. Pazzi per le caramelline, per l’adrenalina. Pazzi d’amore." 
Una storia contrastata, scanzonata, irriverentemente romantica. 
"Noa, smettila di parlarmi con gli occhi e apri la bocca. Delle parole tenere non ti bruceranno la lingua come l’acqua santa."

Cosa ne penso...

Leo e Noa non potrebbero essere più diversi, il primo è il tipico bravo ragazzo, mentre il secondo un bad boy fatto e finito.
Il loro potrebbe essere classificato come un rapporto di amore-odio, si incontrano solo durante i mesi estivi e mantengono le distanze andando ognuno per la propria strada. 
Le normalità viene però sconvolta da una serie di eventi che fanno incrociare i loro percorsi. Noa è scontroso, scostante e non perde occasione per tirare frecciatine a Leo, ma tra un litigio, una rissa e qualche gelato i due scoprono di avere qualcosa in comune. L'attrazione che li lega è innegabile, ma il loro rapporto deve rimanere un segreto altrimenti potrebbero finire in grossi guai, riusciranno a rimanere nell'ombra?
La narrazione inizialmente è affidata a Leo, ma presto entra in gioco anche Noa, fornendoci così un secondo punto di vista della vicenda. Non mi è chiaro se questa fosse dal principio l'idea dell'autrice perché personalmente ho notato un leggero stacco nello stile, come se non fosse previsto dall'inizio. Questo appunto è puramente soggettivo e non ha influenzato particolarmente la mia opinione generale, così come la scelta lessicale di utilizzare alcune espressioni "dialettali".
Ho trovato questa lettura coinvolgente e scorrevole con uno stile altamente comunicativo, che permette di percepire chiaramente le stesse emozioni dei protagonisti.
La caratterizzazione dei personaggi è notevole, in particolare quella dei protagonisti, mentre avrei desiderato un ulteriore approfondimento su Nausica, la cugina di Noa, dato che è molto presente all'interno del libro e la sua storia lascia un po' l'amaro in bocca.
I due ragazzi sono cresciuti in contesti familiari opposti ed è naturale che abbiano una visione della vita molto diversa. Leo è amato, coccolato e non deve nascondere la sua omosessualità, per Noa invece tutto ciò è un sogno. La sua famiglia è carica di problemi, il padre e il fratello sono dei pochi di buono invischiati in loschi affari e la madre è succube del marito. 
Noa affronta la vita indossando la maschera della strafottenza e celando una profonda fragilità. Vive le sue prime esperienze grazie a Leo, il quale dimostra una grande pazienza e una bontà d'animo infinita. 

Leo si rendeva conto di essere già molto preso. Pensava sempre a Noa e non vedeva l'ora di vederlo e stare insieme. Sapeva di piacergli e a modo suo Noa era anche geloso, come aveva dimostrato in discoteca. Ma Leo temeva che per lui si trattasse solo di una cosa passeggera, di un'esigenza sessuale da sfogare di nascosto. Leo

Noa vuole rimanere nascosto e non ammette nessun gesto d'affetto in pubblico, non riesce ad accettarsi, ha paura dell'opinione della gente e sicuramente il terrore di quella dei suoi familiari. Si tratta di un personaggio complesso che all'inizio non attira la simpatia del lettore, ma strada facendo si fa conoscere meglio e permette di essere rivalutarlo. 
Non posso negare che in alcuni momenti avrei voluto tirare qualche scappellotto anche a Leo, soprattutto nei momenti di "zerbinismo" avanzato. L'amore però rende stupidi e ciechi, quindi possiamo giustificare il suo comportamento. Il desiderio di stare vicino a Noa è così grande da oscurare la paura di essere qualcosa di momentaneo per il ragazzo, uno sporco segreto da non svelare ad anima viva. I riflettori sono sicuramente puntati sulla complessa personalità di Noa, ma anche Leo ha i suoi fantasmi da affrontare.
La loro storia d'amore nasce pian piano, in un crescendo passionale e dolce. Non mancano i tira e molla, le discussioni, la gelosia, ma nel complesso aiutano a dipingere un quadro completo.
Vengono toccati temi delicati come il bullismo, l'omofobia e la violenza domestica, e sono affrontati con il giusto tatto. Tuttavia qualche argomento avrebbe meritano un approfondimento maggiore.
Nel finale si susseguono parecchi eventi che mettono in bilico la situazione sentimentale della coppia, e personalmente ne avrei tagliato qualcuno. Il troppo stroppia, sopratutto se affrontato rapidamente, dato che mina la credibilità della storia. 
Nell'insieme son rimasta soddisfatta da questa lettura e ritengo che sia un ottimo trampolino di lancio per l'autrice!

Molto carino

Bollente