Recensione "La voce nascosta delle pietre" di Chiara Parenti

Tra me e questo libro è stato amore a prima vista, l'ho aspettato con ansia, l'ho divorato, l'ho adorato e finalmente oggi riesco a parlarvene.
Con immenso piacere vi propongo la mia recensione del romanzo La voce nascosta delle pietre dell'autrice italiana Chiara Parenti.

Titolo: La voce nascosta delle pietre

Autore: Chiara Parenti

Data Pubblicazione: 12 Gennaio 2017

Casa Editrice: Garzanti

Genere: Contemporaneo (M/F)

Prezzo:€9.99 (ebook) - €16.90 (cartaceo)

Pagine: 380
Dove comprarlo: Amazon

L’agata mi dà coraggio. L’acquamarina mi regala felicità. Ho imparato ad ascoltare le pietre. Solo loro conoscono il mio destino. «Segui le pietre, solo loro regalano la felicità.» Luna è una bambina quando il nonno le dice queste parole speciali insegnandole che l’agata infonde coraggio, l’acquamarina dona gioia e la giada diffonde pace e saggezza. E lei è certa che quello sia il suo destino. Ma ora che ha ventinove anni, Luna non crede più che le pietre possano aiutare le persone. Non riesce più a sentire la loro voce. Per lei sono solo sassolini colorati che vende nel negozio di famiglia, mentre il nonno è in giro per il mondo a cercare gemme. Perché il suo cuore porta ancora i segni della delusione. Si è fidata delle pietre, di quello che nascondono, di quello che significano. Si è fidata di quel ragazzo di sedici anni che attraverso di loro le parlava di sentimenti. Dell’amicizia che cresceva ogni giorno e racchiudeva in sé la promessa di un amore indistruttibile. Leonardo era l’unico a credere come lei nel fascino dei minerali e dei cristalli. Leonardo che in una notte di molti anni prima l’ha abbandonata, senza una spiegazione, senza una parola. E da allora il mondo di Luna è crollato, pezzo dopo pezzo. A fatica lo ha ricostruito, non guardando mai più indietro. Fino a oggi. Fino al ritorno di Leonardo nella sua vita. È lì per darle tutte le risposte che non le ha mai dato. Risposte che Luna non vuole più ascoltare. Fidarsi nuovamente di lui le sembra impossibile. Ha costruito intorno al suo cuore un muro invalicabile per non soffrire più. Ma suo nonno è accanto a lei per ricordarle come trovare conforto: il quarzo rosa, la pietra del perdono, e il corallo che sconfigge la paura. Solo loro conoscono la strada. Bisogna guardarsi dentro e avere il coraggio di seguirle. Un debutto potente, una storia unica, un mondo affascinante come quello delle pietre. Un romanzo intenso sulle emozioni. Sulle scelte dettate dalla vita e sul coraggio di sovvertirle per seguire i propri desideri. Perché per ognuno esiste una pietra che può donare la felicità.

Cosa ne penso...

Sin da piccola sono sempre stata attratta dalle pietre, viaggiavo per mercatini con i miei genitori e me ne facevo sempre acquistare qualcuna. Potete immaginare la mia felicità quando ho letto la trama di questo romanzo, doveva essere mio a tutti i costi!
Veniamo subito catapultati nel negozio Cuore di Giada dove Luna e nonno Pietro vendono pietre preziose.

Le "pietre della felicità": è così che in giro chiamano le pietre di mio nonno, perché si dice che realizzino sogni ed esaudiscano desideri. Luna

La ragazza è cresciuta condividendo e maturando la stessa passione del nonno, ma durante il suo percorso di crescita qualcosa le ha fatto perdere fiducia nelle pietre e nel loro potere.

Un giorno ho finalmente aperto gli occhi e mi sono resa conto che era solo suggestione, che tutte le storie che mio nonno mi aveva sempre raccontato non erano altro che favole. L'ho vissuto sulla mia pelle, l'ho sperimentato col mio cuore. Così da quel giorno ho smesso di credere alle pietre e ai loro fantomatici poteri, anche se fanno ancora parte del mio mondo. Ma ora non c'è più energia né calore. Luna

Il colpevole di tutto è Leonardo Landi che l'ha tradita nel modo peggiore, l'ha ferita profondamente e l'ha svuotata. 

Da quando lui se n'era andato, niente era più lo stesso. Nemmeno le pietre. Luna

La Luna di oggi è il fantasma di quella che era una volta. Solo il tempo e l'amico, ora fidanzato, Giulio l'hanno aiutata a rimettere insieme i cocci del suo cuore distrutto e a dare una parvenza di normalità alla sua nuova esistenza. 

Ecco cos'era diventato il mio cuore. La pietra dura e imbrunita dal dolore riacquistava un po' della sua luce tra le mani calde di Giulio. La sua presenza divenne un punto fermo nella mia vita, che cercò di assestarsi su un nuovo baricentro per ritrovare un equilibrio fatto di poche, semplici cose: il negozio, mia madre, mio nonno e Giulio. Basta sogni irrealizzabili, avventure o passioni sfrenate. Niente cacce al tesoro e terre da scoprire: solo piccole, solide certezze. (...) Smisi di cercare perché non c'era più niente da cercare, e per sopravvivere mi arresi. Il fuoco si spense e il diamante si trasformò in un opale. La pietra dal cuore spezzato. Luna

Dopo anni di assenza Leonardo torna improvvisamente nella sua vita sconvolgendo il suo equilibrio. Questa volta però c'è una Luna diversa ad aspettarlo e al suo fianco ha Giulio, il suo porto sicuro, che sa come tranquillizzarla e sostenerla, ma sarà davvero abbastanza?

Il mio cuore è un mosaico incompleto, un puzzle in cui i pezzi principali sono andati perduti nel nulla, disintegrati, e il disegno che appare alla fine è qualcosa che assomiglia all'originale ma non potrà mai essere uguale. Però Giulio ha fatto molto più di quanto si potesse sperare: ha compiuto un piccolo miracolo laddove c'erano solo rovine. Ha costruito qualcosa dove non c'era più niente. Mi starà accanto anche stavolta, so che lui ci sarà. Mi chiedo solo se sarà abbastanza. Luna

Il romanzo è diviso in due parti: nella prima passato e presente si alternano permettendoci di capire cosa sia successo a Luna e conoscere gli avvenimenti che l'hanno cambiata portandola ad essere quella di oggi, mentre nella seconda assistiamo alla sua graduale rinascita.
Ad ogni capitolo corrisponde una pietra, della quale l'autrice ci descrive le proprietà e tutte sono strettamente legate al contenuto della sezione.
La narrazione dell'intera vicenda è nelle mani di Luna, lo stile è accattivante, fresco, frizzante e scorrevole. 
Mi sono emozionata in parecchie occasioni e non accade spesso, mi sono sentita terribilmente vicina ai protagonisti, in particolare a luna, percependo ogni sua singola emozione. Mi sono immedesimata in lei soprattutto per quanto riguarda lo splendido rapporto con il nonno.
Pietro rappresenta il mondo per Luna, è la sua roccia, il suo punto di riferimento, il suo idolo, senza di lui la sua vita non sarebbe la stessa. Per lei ha sempre significato tutto e il loro legame è unico.

La veste di eroe senza macchia gli cade di dosso e per la prima volta vedo il mio Super Nonno per quello che è davvero. Solo un uomo, con i suoi pregi e i suoi difetti, la purezza del suo cuore e le inclusioni che si nascondono dentro di lui. Proprio come una pietra, mi scopro a pensare. Anche il nonno è un brillante. Come chiunque ha mille sfaccettature, lati tutti diversi che non si finiscono mai di scoprire e che spesso restano sconosciuti perfino a noi stessi. Se ci limitiamo a guardare i cristalli, vediamo solo poche sfumature, ma se li prendiamo in mano, li giriamo tra le dita e li osserviamo attentamente, allora vedremo come tutto ogni singolo lato risplende. Per questo abbiamo bisogno di trovare quell'unica persona che abbia voglia di avvicinarsi, di guardarci davvero e con pazienza, e che sappia metterci sotto la giusta luce dove possiamo brillare. E non è forse questo l'amore? Luna

Il nonno è l'unico che riesca a capirla senza bisogno di parole, basta uno sguardo e tutto è chiaro. Proprio per questo, lui ha sempre creduto che prima o poi sarebbe tornata a brillare come il diamante che è.
Quando però la sorte ci mette lo zampino e rischia di mandare all'aria tutte le certezze della ragazza, Luna non può far altro che mettere in discussione ogni cosa e rimboccarsi le maniche per essere lei la roccia una volta tanto e ricambiare l'amore ricevuto.
Non è mai riuscita a superare il dolore causatogli da Leo, l'ha semplicemente accantonato facendosi scudo con Giulio, il suo porto sicuro.

Lui è così, semplice e onesto. È un dono del cielo. È come una pietra liscia e levigata dal tempo. Non ha angoli affilati o spigoli appuntiti, è tornito, rotondo, piacevole al tatto. Delicato. Lui non è un diamante. Luna

Quando però arriva l'uragano, c'è ben poco che si possa fare per proteggersi. Leonardo è il tallone d'Achille di Luna, la sua sola presenza la scombussola completamente.

Che lo volesse o no, Leo mi faceva vibrare l'anima, come una pietra dal potere incredibile che si adattava perfettamente alla mia energia e la amplificava. (...) Era fuoco ed era roccia, era il sentiero che mi riportava a casa. Era un leone, era un guerriero, era un pirata, era l'unico capace di trasformare la mia vita in una grande avventura. Era la cosa migliore che mi fosse successa. (...) Sono forte come una roccia, ma con lui divento polvere. Luna

Una persona che ha tutto questo potere può rappresentare una grande benedizione, ma allo stesso tempo una maledizione perché può distruggere l'altro in un battito di ciglia.
Leo mi ha colpito molto, non è il solito personaggio maschile che va tanto di moda, è realistico, sicuramente affascinante, ma soprattutto umano.
Ho amato tutti i personaggi, ognuno brilla per una qualità particolare, sono caratterizzati in modo semplice, ma immediato e arrivano al lettore in tutta la loro bellezza. 
Grazie a questo romanzo mi sono innamorata una seconda volta delle pietre, ho provato il desiderio di avventurarmi alla loro ricerca, mi sono arrabbiata, commossa, divertita, ho sentito lo stomaco pieno di farfalle, e chi più ne ha più ne metta. 
La voce nascosta delle pietre mi è arrivato dritto al cuore facendomi scoprire quante sfumature d'amore possano esistere e quanto ognuna di esse possa essere importante nel bene e nel male, ma soprattutto mi ha dato speranza.
In onore dei vecchi tempi vi lascio una delle mie citazioni preferite:

La vita con le sue difficoltà trasforma le persone. Come diamanti grezzi, ci taglia, ci smussa, ci lucida. Ma è solo l'amore che ci fa brillare. Nonno Pietro

La perfezione

Temperato