giovedì 15 ottobre 2015

Recensione in anteprima "Liberazione" di A.M. Sexton

Oggi vi parlo di Liberazione di A.M. Sexton, pseudonimo di Marie Sexton, in uscita domani 16 Ottobre per Triskell Edizioni che in occasione di questa pubblicazione ha inaugurato la nuova collana Dark
Prima di affrontare la lettura del libro o della mia recensione consiglio di dare un'occhiata alla mia anteprima in cui troverete le parole con cui la Casa Editrice ha annunciato questa uscita.

Titolo: Liberazione
Titolo originale: Release
Autore: A. M. Sexton
Serie: Davlova (#1)
Data pubblicazione: 16 Ottobre 2015
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Traduzione: Lucia C. - Emanuela Graziani
Genere: M/M (Dark)
Prezzo: €5,99
Formato: ebook (PDF - mobi - ePub)
Pagine: 247

Davlova: una città-stato oppressa dalla povertà e governata da un'aristocrazia tirannica. Le risorse sono scarse e la tecnologia è illegale. E nei bassifondi cova la rivoluzione. Misha è un borseggiatore comune, finché il suo capo non gli assegna un nuovo lavoro. Facendosi passare per una prostituta, Misha viene spedito a lavorare per uno degli uomini più potenti della città. Ma il suo vero obiettivo è molto più pericoloso: avvicinarsi a Miguel Donato, e trovare qualcosa - qualsiasi cosa - che possa aiutare a far cadere il governo corrotto di Davlova. Misha si immerge nel mondo decadente dell'aristocrazia, dove gli schiavi sono comuni e dove è possibile trovare anche il piacere più perverso. Anche se è sicuro che l'élite di Davlova sia coinvolta in qualcosa di terribile, le prove sono difficili da trovare, e Misha inizia ad innamorarsi dell'uomo che dovrebbe tradire. Poi incontra Ayo – uno schiavo sessuale costretto da un impianto neurale nel suo cervello a provare piacere per il dolore - e tutto cambia. Mentre gli abitanti della città bassa si spingono verso una rivoluzione sanguinosa, Misha si troverà preso tra i sentimenti inattesi che prova per Donato, il dovere verso il clan e la determinazione di salvare Ayo.


Cosa ne penso...

Se state cercando una classica storia d'amore, questo libro non fa al caso vostro. Se invece volete osare, siete nel posto giusto.
E' un libro dai tratti "dark" indicato ad un pubblico adulto poichè i temi trattati sono molto forti, duri e crudi, abusi e violenze sono all'ordine del giorno.
Scrivere la recensione di questo libro non è facile, ho dovuto arrivare alla parola "fine" per farmi un'opinione definitiva, nonostante ciò credo di non averlo ancora metabolizzato completamente
Prima di proseguire con la lettura vi avverto quindi che in questa recensione non censurerò nulla e, come sempre, è assolutamente spoiler free (=libera da spoiler).
Liberazione mi ha tenuto incollata pagina dopo pagina, mi ha scatenato emozioni diverse e spesso contrastanti, è un libro con mille e più sfumature e sì, mi è piaciuto. 
Ci troviamo a Davlova, città stato oppressa da un governo tirannico e divisa in due parti da un muro: la città alta, la collina, dove abitano i nati puri che vivono nel lusso e nella lussuria più sfrenata e la città bassa, i fossati, dove sono confinati i poveri ai quali è vietata qualsiasi tipo di tecnologia e che per sopravvivere devono arrangiarsi, spesso rubando e prostituendosi.
Nei fossati conosciamo il nostro protagonista Misha, un ragazzo di strada che sopravvive grazie a qualche piccolo furtarello e all'appoggio del clan a cui appartiene, guidato da Anzhéla. Proprio da lei giunge la proposta che cambierà per sempre la vita del ragazzo.
«Talia ha bisogno di una puttana.» «Pensavo che Talia avesse delle puttane.» «Ha bisogno di te.» «Io non sono una puttana.» «Ora lo sei.» (...) Sì, mi prostituivo di tanto in tanto, ma non mi ero considerato davvero una puttana. Ero un ladro che sapeva come sfruttare al massimo le opportunità che gli si presentavano. C'è una differenza, non importava quanto piccola. Avevo sempre l'ultima parola su chi servire e chi no. E Anzhéla non mi aveva mai detto che era qualcosa che dovevo fare. Mai. Misha 
Come avrete intuito, a Misha viene proposto di diventare la "puttana" di uno degli uomini più potenti della città, Donato Miguel. Tutto ciò con il secondo fine di spiarlo per scoprire qualcosa che possa aiutare i rivoluzionari a far cadere il governo tiranno di Davlova. Il ragazzo inizia così a recarsi a casa dell'uomo e scopre ben presto che il suo compito non sarà così semplice. Donato è un uomo perverso e sadico che ricorre spesso a violenze fisiche e psicologiche
«E' questo che sei per lui, Misha. Un oggetto di sua proprietà. Una cosa da usare. Non pensare nemmeno per un minuto che sia qualcosa di diverso.» Talia
Misha però non è solo l'unico "oggetto" che viene sfruttato da Donato. Egli ha anche uno schiavo sessuale di nome Ayo, il quale ha un impianto nel cervello che lo rende a totale disposizione del suo padrone. Da subito tra il ragazzo e Ayo ci sarà un'intesa incredibile e Misha è determinato più che mai a liberarlo.
«Non è una puttana!» scattai. «E' uno schiavo, Anzhéla! Non viene pagato e non può scegliere di andarsene via!» Misha
Misha non deve pensare che dietro alla storia con Donato possa esserci altro, soprattutto non amore, a maggior ragione per tutte le violenza a cui sottopone il ragazzo e Ayo. Ma non sarà facile resistere quando l'uomo gli mostra un altro lato di sè, Miguel, la sua parte buona, e Misha finirà inevitabilmente per innamorarsene.
Per i pochi attimi d'amore di Miguel sarà disposto a sopportare la bestia di Donato? Ma soprattutto qualdo sarà il momento di tradirlo, ne sarà in grado?
Passai quasi tutte le sere con Donato, e ne fui contento. A dispetto di tutto ciò che era successo, era diventato qualcosa di più del mio padrone. Era il mio amante, sia fisicamente che emotivamente. Era il centro della mia vita. (...) A volte era tenero. A volte crudele. La maggior parte delle volte non era nessuna delle due cose. Solo un uomo guidato dalla lussuria che usava il suo giocattolo preferito. Ma non aveva importanza di che umore lo trovassi. Io ero sempre pronto. Gioivo del nostro tempo insieme, sapendo che non sarebbe durato. La mia unica speranza era che la rivoluzione scoppiasse prima che fossi costretto a tradirlo. Misha
Da qui in poi succederà di tutto e di più, non posso svelarvi altro altrimenti vi rovinerei la lettura.
Con Misha ho sofferto e ho amato, ho vissuto con lui Davlova, le sue avventure e tutto ciò che hanno comportato le sue scelte, con le quali mi sono trovata però spesso in disaccordo. Nonostante ciò ho apprezzato moltissimo questo protagonista che non ha paura di lottare per ciò che ama e per ciò che desidera, la libertà.
Ayo è il personaggio che più mi ha colpita, anche se lo conosciamo a lettura inoltrata e lo si vede in poche scene, nelle quali lui "brilla", non può non entrare immediatamente nei nostri cuori. Mi sono stupita di come l'autrice sia riuscita a creare questo personaggio così dolce e puro, quando allo stesso tempo è costretto ad essere l'opposto in quanto schiavo sessuale.
Ora arriviamo al punto dolente: Donato/Miguel, le due diverse facce della stessa persona. Il primo a mio parere è il diavolo, la bestia utilizzando proprio le sue parole. Poche volte un personaggio mi ha disgustato in questo modo, un violento, un verme, che trae piacere dalla sofferenza altrui, insomma potrei elencare insulti all'infinito. Il secondo è l'amante perfetto, un uomo normalissimo che adora il suo uomo. Ecco io non ce l'ho fatta, non mi sono fatta fregare, la sua dolcezza e le giustificazioni che propina a Misha dopo averlo maltrattato (e sono gentile), NON ripagano tutto il male che gli fa quando è la bestia a dominarlo. Per me è inconcepibile poter perdonare un essere del genere, tutto l'amore del mondo non può giustificare i suoi comportamenti. Su questo punto mi sono trovata in profondo disaccordo con Misha, ma è un discorso trito e ritrito e tipico nella nostra realtà. Detto ciò, è un personaggio che avrebbe "meritato" un approfondimento maggiore, soprattutto sull'origine dei suoi problemi, in modo da poterlo comprendere meglio.
Le descrizioni, soprattutto di emozioni e sensazioni, sono così accurate che mi sembrava di essere a Davlova con il protagonista e vivere con lui tutto ciò che gli è accaduto.
Durante il corso della storia possiamo vedere i molteplici significati che assume la parola liberazione, ne vediamo tutte le sue sfumature.
Quando una lettura ti da così tanti spunti e riesce a coinvolgerti in questo modo, allora hai di fronte davvero un buon libro. Tralasciando i gusti e il fatto che non sia adatto a tutti, non si può negare che sia qualcosa di speciale. 
Non ero però preparata ad un finale così! Ora fremo per avere tra le mani il seguito così da poter avere una degna conclusione della storia e soprattutto voglio sapere cosa succederà ai protagonisti a cui mi sono tanto affezionata. 
Potrei parlarne ancora e ancora, ma non voglio annoiarvi più di quanto non abbia già fatto. Vi consiglio di premunirvi di malox e fazzoletti e partire con la lettura!
Come sempre concludo lasciandovi una delle mie citazioni preferite:
...qualche volta la libertà era il più grande dei doni... Misha



Bello e intrigante

Infuocato



Serie "Davlova"

                                  1. Liberazione
                                  2. Return (inedito in Italia)

7 commenti:

  1. Non sono una fan delle storie hot nè di abusi e violenze.... leggendo la tua rece (che mi piace) mi son resa conto che la storia proprio non mi piace e sembra quasi scontato che alla fine la vittima si innamori del proprio carnefice...

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    1. Niente è come sembra però... ;) Le sorprese sono dietro l'angolo!
      Anche io ero scettica, non amo questo tipo di storie però ho voluto provare e onestamente sono felice di averlo fatto perchè dietro all'apparenza c'è molto altro... Inoltre ogni tanto fa anche bene uscire dal "tutto rose e fiori" :D

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    2. [Inoltre ogni tanto fa anche bene uscire dal "tutto rose e fiori"]
      ahahaha questo è anche vero:P

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  2. Io devo assolutamente leggerlo!!!!!oggi lo prendo subitissimo

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    1. In bocca al lupo! Fammi sapere cosa ne pensi poi... :D

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  3. Lo letto....lo amo alla follia! Credo di poterlo mettere nella mia top Ten! !!! Odio e amo il carnefice Marie sexton ha fatto un lavoro eccezionale!!!!bramo all'idea del secondo!!!!!una storia fresca e avvincente! !!!! Super consigliato!

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    1. Felice che ti sia piaciuto! Speriamo di poter leggere "presto" il seguito perchè anche io sono davvero curiosa di sapere come si conclude la storia... :D

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