Recensione in anteprima "Mio" di Mary Calmes

Come vi avevo anticipato questa mattina, le novità su M/M e dintorni non sono finite. 

Vi propongo quindi la mia recensione in anteprima di "Mio" di Mary Calmes, in uscita domani 6 Ottobre per Dreamspinner Press. 

Titolo: Mio
Titolo originale: Mine

Autore: Mary Calmes

Data pubblicazione: 6 Settembre 2015

Casa Editrice: Dreamspinner Press

Genere: M/M

Prezzo: €6,19

Formato: SOLO ebook

Pagine: 273

Trevan Bean ha un lavoro che da illegale sta diventando spaventoso, un ragazzo che potrebbe non essere sano di mente, un angelo custode che in realtà potrebbe essere l’incarnazione del male. A questo si aggiunge la ricomparsa della famiglia che aveva allontanato il suo ragazzo, minacce di morte, un rapimento e il tentativo di mettere soldi da parte per realizzare un sogno. Trevan ha davvero molte gatte da pelare, ma si sente all’altezza della sfida: ha promesso a Landry un lieto fine e Landry lo avrà, sempre che qualcuno non lo uccida! E potrebbe accadere. Landry Carter era una bambola rotta quando si erano conosciuti due anni prima, ma è diventato un compagno in grado di stare accanto a Trevan… almeno per la maggior parte del tempo. Ora che la vita di Trevan ha preso una piega spaventosa – e Landry viene rapito – Trevan deve continuare a sperare che l’amore di Landry rimanga saldo di fronte a questa nuova sfida, perché non ci sarà lieto fine se Trevan dovrà proseguire da solo.

Cosa ne penso...

Ci troviamo a Detroit, il protagonista Trevan Bean è un ragazzo di origine afroamericana da parte di padre e cubana da parte di madre. Lavora come esattore di scommesse clandestine e sa benissimo che questo lavoro è ai limiti della legalità, ma non ha altra scelta se vuole guadagnare abbastanza per poter finalmente realizzare il suo sogno di aprire un ristorante.
Il mondo di Trevan viene scosso quando vede per la prima volta Landry, un bellissimo biondino con gli occhi verde-azzurri.

Poichè mi piaceva ciò che vedevo esternamente - era bellissimo - dovevo capire se all'interno ci fosse qualcos'altro. Di norma nessuno catturava la mia attenzione o il mio interesse, quindi se lui l'aveva fatto, doveva significare qualcosa. Trev 

Trev decide che deve essere suo a tutti i costi, così lo tiene d'occhio per qualche giorno e durante una festa a cui sono entrambi invitati, finalmente fa la sua mossa e... 

«Mi stai trattando come una puttana.» «Ti sto trattando come se tu fossi mio,» lo avevo corretto. «Perchè d'ora in poi...questo lo farai solo con me.»  «Io non appartengo a nessuno,» gemette, spingendomi la mano verso l'alto, gli occhi chiusi, la bocca aperta e la testa contro il muro. «Fino a ora,» gli avevo detto prima di impossessarmi di nuovo della sua bocca e mordergli il labbro. Trev

Landry però è molto particolare, ha poca fiducia in sè e si svende come niente. 
Non è facile convincerlo e fargli capire le sue vere intenzioni, Trev non è e non sarà mai come tutti gli altri uomini che l'hanno solo usato.

«Nessuno mi vuole. Tutti mi usano e...» «No.» Non avevo voluto ascoltarlo. «Tu sei l'unica luce, tu sei la mia luce, e sarai solo mio.» Trev

L'unico modo per poter gestire Landry è dargli protezione, ha bisogno di appartenere a qualcuno, totalmente e per sempre. Inizia così la storia d'amore di Landry e Trev, che procede a gonfie vele, finchè un giorno inaspettatamente non si presenta Chris, il fratello di Landry, chiedendogli di riprendere i contatti con la famiglia che il ragazzo non vede e non sente da ben 8 anni. 
Nel frattempo si scatenano anche molti problemi a livello lavorativo per Trev, che lo portano a dover prendere importanti decisioni.
Per fortuna a vegliare su di lui c'è un "angelo" speciale, Conrad che oltre ad essere un killer spietato, è un grande amico di Trev e farebbe di tutto per proteggerlo.

Perchè lui non era un uomo buono o cattivo. Lui era, punto. Veniva ingaggiato per un lavoro e questo era tutto. Proteggeva, ammazzava, o ti mollava in base a chi lo pagava per fare una scelta al posto tuo. Non era particolarmente emotivo, violento o impulsivo. Era solo Conrad. Trev

Da qui in poi ne succederanno di tutti i colori, scopriremo il passato di Landry e della sua famiglia, salteranno fuori intrighi e saranno svelati tutti gli scheletri nascosti nell'armadio, grandi decisioni dovranno essere prese....tutto il resto dovrete scoprirlo da soli, io non svelo più nulla ;)
Adoro Mary Calmes, ho letto molti dei suoi libri fino ad ora pubblicati in Italia e li ho amati, quindi sono molto dispiaciuta nel dire che questo libro non mi ha convinta al 100%. 
La storia è carina, scritta bene e si legge volentieri però non mi ha rapita e i protagonisti non mi sono entrati nel cuore, li ho vissuti per tutto il tempo come degli estranei.
Trevan è un personaggio molto forte e determinato, è l'unico che riesce a calmare le crisi di Landry e che riesce a gestirlo. Nonostante faccia un lavoro illegale e pericoloso, è una persona onesta, leale e che ama con tutto il proprio cuore il suo uomo e la sua famiglia. 
Landry sin dall'inizio non mi è piaciuto, sembrandomi parecchio odioso. Quando successivamente viene rivelato qualche dettaglio in più riguardo la sua personalità e la sua storia passata, ho iniziato a cambiare idea, ma ora della fine sono tornata alla mia prima impressione. Solitamente mi sento molto vicina ai personaggi fragili con un passato burrascoso, ma con Landry questo non è accaduto, le sue paranoie e debolezze mi hanno irritato. Mi è sembrato solo un bambino viziato che faceva i capricci, non qualcuno bisognoso d'aiuto. Trevan è un santo per riuscire a sopportarlo, di solito giustifico tutto con l'amore, in questo caso non ci sono riuscita, non ci ho creduto.
Conrad è uno dei personaggi, anzi probabilmente è l'unico che mi ha trasmesso qualcosa di positivo. E' un killer, questo si è capito, però a mio parere ha una grande profondità che sarebbe bellissimo poter analizzare meglio. Insomma ne avrebbe molte da raccontare, quel poco che ho visto mi è piaciuto moltissimo. 
La famiglia di Landry è un bel punto di domanda, non posso nemmeno sbilanciarmi troppo perchè è uno dei cardini su cui ruota la storia, per questo motivo dico solo che 1) fratelli/sorella sono assolutamente promossi e 2) i due genitori bocciati in tronco. 
Leggendo la trama, ciò che ci colpisce maggiormente è il lavoro illegale di Trevan e la piccola anteprima di quello che succederà, ci fa pesare che la storia giri tutto intorno a quello. Invece avremo una sorpresa, non accadrà nulla di quello che ci aspettiamo. 
Ho apprezzato il fatto che l'autrice sia riuscita a sorprendermi facendo prendere alla storia una piega del tutto diversa da quello che si poteva prevedere, però i fatti non riescono a creare quella suspense che ti fa rimanere attaccata al libro fino all'ultima pagina. Sarebbero bastati alcuni approfondimenti in più e sarebbe salito notevolmente di livello, appare così un libro "normale" che invece con i giusti accorgimenti avrebbe potuto essere fantastico.

Carino, ma si può fare di più!

Bollente