So che è ormai passato mezzo secolo da quando ho organizzato questa intervista, ma la vita si è messa in mezzo e solo ora riesco a proporvi la traduzione completa della mia e vostra intervista all'amatissima e gentilissima N.R. Walker!
M/M e Dintorni: Benvenuta sul blog, è un vero piacere ospitarti nel mio angolino! Questa intervista è davvero speciale perché le domande saranno un po’ mie e un po’ dei tuoi fan italiani. Sei pronta per questa avventura?
Iniziamo con una domanda facile facile… chi è N.R. Walker?
Sono australiana, e quando non sto scrivendo, sono una mamma molto impegnata di due bambini.
Autumn Saper: Quando hai iniziato a scrivere e perché?
Ho sempre scritto a dire il vero, ma ho preso tutto seriamente solo dopo aver letto la saga di Twilight e dopo aver scoperto il mondo delle Fanfiction. Ho letto così tante fiction online che poi volevo creare una mia. Così l'ho scritta, postata online e le persone l'hanno amata. Quello mi ha dato il via 😊
Ailinon: Come fai a scrivere sempre nuove storie senza risultare banale?
Beh, direi che per questo devo ringraziare i miei personaggi. Scrivo le storie che loro mi dicono di scrivere. È importante creare personaggi diversi tra loro, con esperienze di vita e occupazioni differenti. È questo che aggiunge profondità alla storia.
Autumn Saper: Da cosa prendi ispirazione per le tue storie? Magari a eventi che vivi personalmente o sono idee improvvise che non hanno niente a che vedere con la tua vita?
A volte guardo un'immagine, o un film, e qualcosa si accende nella mia immaginazione. Tengo per un po' quest'idea nella mia testa e piano piano i personaggi prendono forma. Quando sono pronti, sono proprio loro a raccontarmi la storia.
Laura Ricco: Chi o che cosa ti ha fatto appassionare al gay romance?
Le Fanfiction. Ho letto e scritto tantissimo slash, o fanfiction male to male, prima di scrivere una storia originale vera e propria.
Mick Grey: Nella tua copiosa produzione, ci sono lavori ai quali sei particolarmente legata? Se sì, quali e perché?
È come chiedere di scegliere il proprio figlio preferito!! 😂 Comunque direi Charlie di Cuore di Terra Rossa. Lui mi ha parlato come nessun altro personaggio ha mai fatto. La sua voce era molto diversa dalle altre, il modo in cui pensava, il modo in cui vedeva il mondo, è stato davvero intenso.
LaraG: Per i tuoi personaggi ti ispiri alla vita reale? Ad esempio, per il personaggio di Isaac (Fiducia cieca), da cosa hai tratto spunto?
A dire il vero, no. Non c'è nessuno nella mia vita che ha ispirato un mio personaggio, anche se gli amici/familiari dei protagonisti hanno spesso alcune caratteristiche dei miei amici, ma nessun personaggio ne è una reale rappresentazione.
È stato divertentissimo scrivere di Isaac perché era così permaloso e irriverente. Mi è piaciuto molto fare ricerche sulle persone che convivono con problemi visivi e ho il massimo rispetto per coloro che vivono con delle disabilità.
Laura Bacci: E per Spencer Cohen?
Spencer Cohen è un personaggio davvero speciale che è molto vicino al mio cuore. Probabilmente sarebbe al secondo posto tra i miei preferiti dopo Charlie (Cuore di Terra Rossa). In ogni caso non è ispirato a nessuno di mia conoscenza, era solo un personaggio complesso che aveva bisogno di raccontare la sua storia.
Laura Ricco: Alcuni di loro sono australiani. Ci sono altre tue caratteristiche che hai messo in qualcuno, a parte la nazionalità? Se sì, quali e in chi?
Il fattore "essere australiano" è molto importante per me. Penso ci sia un po' di me in ogni personaggio che creo. Se ad uno di loro piace una canzone o un film, è perché piace a me 😂Ah, e il caffè... 😉 Ad esempio, Henry di The Weight Of It All penso abbia il mio senso dell'umorismo. Prima della pubblicazione ho fatto leggere il libro a mia sorella e lei mi ha detto che quello era il personaggio più simile a me che io abbia mai scritto 😊
Raffaella Rodino: Il personaggio che hai fatto più fatica a scrivere (se esiste), quello che invece è nato da sè, e il tuo preferito, se riesci a sceglierlo.
Il mio preferito? Charlie Sutton di Cuore di Terra Rossa.
Il più difficile? Il libro più difficile da scrivere è stato Breaking Point (Turning Point #2), c'è mancato poco che non lo finissi, ma per fortuna ci sono riuscita 😉
Un personaggio che invece è andato oltre la mia immaginazione è Alec di Cronin’s Key. La sua storia è passata da selvaggia a pazza! 😂
Silvia Giobbi: Quale personaggio senti più" tuo" nel senso che ti rispecchia magari in qualche mania o nel carattere?
Henry di The Weight of It All. Ha il mio senso dell'umorismo e il mio amore per la cheesecake 😂 Tutto ciò che ha detto a Reed quando ha iniziato ad andare in palestra è esattamente quello che ho detto io al mio istruttore di Crossfit.
Autumn Saper: I tuoi personaggi sono sempre dolci ma senza mai perdere la loro mascolinità. E' un tuo ideale o magari questo aspetto ti ricorda qualcuno della tua vita?
Penso sia importante far vedere che anche gli uomini possono essere emotivi e che ciò non li rende deboli. Il bello del romance è che possiamo mostrare le vulnerabilità, le speranze, i sogni e aiutare i personaggi a raggiungere il loro lieto fine.
Autumn Saper: Inoltre sono sempre caratterizzati da una personalità molto precisa e rimangono fedeli a se stessi dall'inizio alla fine. Crei delle schede o ti lasci ispirare man mano che la storia va avanti?
Ho ben impressi i personaggi nella mia mente. Mi parlano (lo so, suona davvero strano), ma è come se tu vedessi una persona vera e propria camminare sul palco, o apparire in un programma televisivo. È così che li immagino nella mia testa, non perdo mai la loro "voce" perché sono sempre lì.
M/M e Dintorni: Tornando al romanzo Fiducia Cieca, tratti la tematica molto delicata della cecità. Come ti sei preparata su questo argomento? Hai avuto difficoltà a immedesimarti in una persona non vedente?
Ho fatto un sacco di ricerche. Ho letto moltissimi forum, testimonianze e siti di persone non vedenti. Ho parlato con persone cieche e le ho studiate. È stato affascinante e le rispetto molto, soprattutto per il loro coraggio.
M/M e Dintorni: Sono una grande amante degli animali e i cani guida mi hanno sempre affascinato. Il loro “lavoro” è incommensurabile e, a mio parere, sono di gran lunga migliori di noi. Curiosità personale: hai qualche animale domestico?
Sì, ho un cane che perde un sacco di peli. Mi fa impazzire, ma è bellissima e viziata, e si chiama Ruby.
(P.S. sappi che mi hai fatto desiderare fortemente di avere un piccolo canguro per casa e non solo quello!)
Abbiamo avuto davvero un canguro come animale domestico quando ero giovane 😉
Autumn Saper: La descrizione della Sutton Station e della loro attività è molto accurata. Hai fatto esperienza di persona in una Stazione o è solo frutto di ricerche approfondite?
Vivo nella parte interna dell'Australia e ci sono cresciuta, quindi sia l'ambiente che le usanze mi erano ben chiare, perché le avevo vissute direttamente. Non vivo nell'Outback, ma ci sono stata.
Autumn Saper: Se potessi scegliere di vivere in uno dei tuoi libri, quale sarebbe?
Oooh, che bella domanda. Vorrei dire Cuore di terra rossa, ma il caldo e il lavoro pesante probabilmente mi ucciderebbero. Direi allora Cronin’s Key perché hanno poteri fighissimi e la possibilità di girare il mondo.
Francesca Preziosi: Che rapporto hai con le tue beta-reader? E con le tue colleghe autrici? Ti fai aiutare, consigliare, correggere? Ce n'è una di cui ti fidi particolarmente?
Ho dei beta readers, editor, e correttori di bozze favolosi. Sarei persa senza di loro. Di solito uso uno o due beta readers, un unico editor, e circa 5 correttori di bozze. Tutti loro mi aiutano tantissimo e prendo sempre in considerazione i loro consigli.
Autumn Saper: Hai un'abitudine precisa per scrivere (ad esempio al mattino, la notte eccetera) o scrivi quando capita, dove capita in base all'ispirazione?
Scrivo dalle 9 alle 15 dal Lunedì al Venerdì. Ho impegni da mamma prima e dopo queste fasce orarie.
Autumn Saper: C'è un argomento su cui non hai ancora scritto che ti piacerebbe affrontare prima o poi?
Ad essere sincera, no. Devo aspettare e vedere quali personaggi mi parlano e quali sono i loro backgrounds.
Francesca Preziosi: Tre "consigli" e tre "sconsigli" per chi vuole iniziare a scrivere mm romance!
Tre cose che raccomanderei: paga sempre per un buon editing, tratta i tuoi clienti virtuali come faresti se entrassero nella tua libreria e scrivi per te stesso, non per ciò che va sul mercato in quel momento.
Tre cose che sconsiglio: non rispondere mai alle recensioni negative (le recensioni sono per i lettori, non per gli autori), non iniziare a scrivere pensando che ogni tuo libro finirà nella lista dei Bestseller e se non ti interessa la community M/M o i diritti LGBTIQ+ allora non scrivere affatto quel genere..
M/M e Dintorni: A cosa stai lavorando al momento?
Ho appena finito una storia intitolata Finders Keepers, un romanzo romantico e divertente, e sono anche alle battute finali di un libro completamente differente che parla di intelligenza artificiale e robotica. Sono davvero curiosa di scoprire dove mi porterà. Penso resterà una storia piuttosto breve, ma sarà divertente!
Laura Ricco: Terminate le pubblicazioni in italiano delle serie Spencer Cohen e Cuore di terra rossa quale libro avremo l'onore di leggere?
Penso che la serie di Thomas Elkin sarà la prossima!
M/M e Dintorni: Direi che ti abbiamo tenuta impegnata abbastanza! Ti ringrazio per la tua disponibilità e gentilezza, a presto ;)
Grazie mille a te per avermi ospitata! Ringrazio anche tutti i miei lettori italiani!
Un immenso grazie a Jessica per il prezioso aiuto con la traduzione.