Eccomi qui pronta con una nuova recensione, purtroppo questo è un periodo un pò particolare per me e tra salute e lavoro faccio un pò fatica a star dietro alla tabella di marcia che mi sono prefissata. Odio passare per la ritardataria, ma insomma...la vita reale chiama. Detto ciò, oggi riesco finalmente a pubblicare la recensione di Maschere Veneziane di Kim Fielding che ho letto nei piccoli ritagli di tempo della settimana.
Titolo: Maschere Veneziane
Titolo originale: Venetian Masks
Autore: Kim Fielding
Data pubblicazione: 27 Ottobre 2015
Casa Editrice: Dreamspinner Press
Traduzione: Eledh Armata
Genere: M/M (Contemporaneo)
Prezzo: €4,93
Formato: ebook
Pagine: 237
Dove comprarlo: Amazon
Jeff Dawkins è stato lasciato dal suo partner con un mutuo che non può permettersi e un paio di biglietti non rimborsabili per una vacanza di un mese in Europa. Nonostante la sua riluttanza a viaggiare, Jeff decide di partire comunque. Dopotutto, ha già pagato. Mette in valigia un Kindle pieno di romanzi gay e arriva a Venezia trepidante. Lì incontra il bellissimo e affascinante Cleve Prieto, un americano che vive all’estero, che gli offre di fargli da guida turistica. Jeff ha molti sospetti – non è nato ieri e qualcosa gli dice che Cleve non gliela racconta giusta – ma tutto è meglio che girare per i canali da solo. Grazie a lui, Jeff s’innamora di Venezia e inizia a riconciliarsi con il passato. Per la prima volta, si ritrova anche a provare dei sentimenti per qualcun altro. Ma non può essere sicuro di chi sia quella persona, perché il passato di Cleve rimane un mistero avvolto dalle bugie.
Poi una figura oscura riemerge dal passato di Cleve e Jeff deve scegliere se lasciare che questi scappi da solo o unirsi a lui in una corsa disperata attraverso l’Europa centrale. Forse Jeff riuscirà finalmente a vedere dietro la maschera di Cleve, se sopravvivrà al viaggio.
Cosa ne penso...
Jeff Dawkins è un nerd/impiegato informatico che adora la tranquillità e passa il tempo libero leggendo gay romance. Il suo ragazzo Kyle decide così di coinvolgerlo in un bel viaggetto che toccherà molte città europee, ma quando tutto è programmato, ecco che succede l'irreparabile...
Era il suo primo viaggio in Europa, un viaggio che avrebbe dovuto essere una fuga romantica con Kyle. Invece Jeff si sentiva molto solo. (...) aveva prenotato biglietti aerei e stanze a Venezia, Vienna, Parigi e Londra. E poi Kyle l'aveva lasciato. Ora Kyle stava con un avvocato dello studio per cui lavorava come assistente legale e Jeff si ritrovava con un mutuo che non si poteva permettere... Jeff
Per non perdere i soldi del biglietto e tutte le prenotazioni, Jeff decide comunque di partire da solo, mette in valigia qualche cambio, l'immancabile Kindle e prende il volo verso l'Italia. Raggiunge così Venezia, ma non è facile orientarsi in un paese sconosciuto senza nemmeno sapere una parola di italiano. Il nostro nerd però non si perde d'animo e inizia a girare la città, ammirando il paesaggio e non solo.
...aveva proprio una bella vista, non solo dei turisti e del canale e del ponte pittoresco, che nell'insieme erano molto gradevoli, ma anche del tizio veramente sexy che stava a pochi tavoli di distanza da lui. Sembrava avere un paio di anni in meno di Jeff. I capelli erano un pò scompigliati, ma comunque lucidi e appena mossi, di un colore un pò troppo rossiccio per essere propriamente castano. Ramati, forse. La giacca era posata sulla sedia, lasciandolo solo con la camicia setosa e stretta, con le maniche arrotolate fino ai gomiti. Gli avambracci erano affascinanti: muscolosi e forti e coperti da cima a fondo da un intricato goviglio di tatuaggi. Jeff si rese conto di avere un probabile feticismo per le braccia. Jeff
Ecco che conosce Cleve, un bellissimo americano che da qualche tempo sta girando l'Europa e che si propone come guida turistica per i 5 giorni che Jeff passerà a Venezia. Ovviamente sotto compenso e rispetto ai prezzi della guide ufficiali è davvero conveniente, così Jeff non può non accettare. Inizia così la loro avventura tra le vie di Venezia, alla scoperta della città e di loro stessi.