In queste giornate di forte stress emotivo ci sono poche cose che riescono a distrarci e spero che la mia recensione possa aiutarvi a staccare la spina anche solo per qualche minuto.
A voi il mio pensiero riguardante la lettura di Un'inattesa attrazione firmato K.J. Charles.
Buona lettura!
Titolo: Un'inattesa attrazione
Titolo originale: An unseen attraction
Autore: K.J. Charles
Serie: Sins of the cities (#1)
Data pubblicazione: 10 Marzo 2020
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Traduzione: Chiara Fazzi
Genere: M/M (Storico)
Prezzo: €4.99 (€3.74 su Amazon) (ebook)
Pagine: 260
Dove comprarlo: Amazon
Nel primo emozionante volume della nuova serie vittoriana firmata da K.J. Charles, un segreto amore romantico e un mistero inquietante legano due uomini singolari.
Tenutario di una pensione, Clem Talleyfer ama la vita tranquilla. È felice dei suoi hobby, del suo lavoro, e soprattutto del suo inquilino Rowley Green, con il quale ha stretto amicizia durante le lunghe serate insieme accanto al fuoco. Se solo l’ordinato, preciso e irresistibile signor Green fosse interessato a qualcosa di più dell’amicizia…
Rowley desidera soltanto essere lasciato solo, almeno finché non conosce Clem, con i suoi modi strani e affascinanti e i suoi magnifici occhi. Due uomini silenziosi, che alloggiano nella stessa casa e raggiungono un’intesa: potrebbe essere perfetto. Ma il corpo brutalmente assassinato di un altro inquilino viene gettato sulla soglia dell’abitazione, mandando in pezzi la loro pacifica esistenza.
Clem e Rowley si trovano coinvolti in un mistero, minacciati su tutti i fronti da uomini violenti, mentre la letale nebbia di Londra si chiude su di loro. Per riuscire a cavarsela, la coppia dovrà imparare a condividere i propri segreti… e il proprio cuore.
Cosa ne penso...
K.J. Charles ci trasporta nella Londra Vittoriana dove incontriamo Clem e Rowley, rispettivamente il tenutario della pensione dove si svolge la vicenda e uno degli affittuari. Il loro rapporto di amicizia si trasforma presto in qualcosa di più profondo, ma da mantenere segreto, pena la gogna.
Quando la tranquillità dell'abitazione viene messa in pericolo da una serie di eventi misteriosi e inquietanti, i due uomini si trovano a dover gestire una situazione potenzialmente pericolosa che li coinvolge più di quanto possano pensare.
La narrazione è affidata al doppio punto di vista dei protagonisti in un romanzo che personalmente dividerei in due parti. La prima permette di ambientarci, comprendere le dinamiche e conoscere meglio i personaggi principali, nonché assistere all'avvicinamento amoroso di Clem e Rowley. La lettura di questa "sezione" del libro può risultare un po' lenta, non si verificano avvenimenti di particolare interesse e anche la love story non è riuscita a catturarmi molto. Dal ritrovamento del cadavere si innesca però una seconda parte che definirei investigativa, la quale movimenta il racconto e incuriosisce.
Gli intrighi orditi dall'autrice sono ben consegnati e plausibili, magari il colpevole non sembrerà così sorprendente, ma le motivazioni e la sottotrama lo sono. Il filone giallo trova una sua risoluzione e il finale non lascia il lettore in alcun limbo, tuttavia apre una nuova pista che probabilmente sarà seguita nel prossimo volume della serie nonostante punti il riflettore su altri due personaggi.
Per quanto riguarda la caratterizzazione dei protagonisti è stato svolto un buon lavoro, soprattutto su Clem. Non viene posta un'etichetta sulle sue "difficoltà", i tempi non erano ancora maturi, ma attraverso i suoi pensieri le comprendiamo con chiarezza. La paura di non essere capito e accettato lo accompagna da sempre, per fortuna però nel suo percorso ha incontrato anche persone intelligenti che vedono oltre e lo sostengono. Rowley, ad esempio, con la sua calma rappresenta un porto sicuro per l'uomo che in sua presenza si sente totalmente libero di essere se stesso.
La loro relazione non è certo priva di ostacoli, disaccordi o battibecchi, ma ciò non fa altro che rafforzare il loro legame. Dal punto di vista "hot", il clima è caldo, anche se non è l'aspetto preponderante della vicenda.
Se i protagonisti sono stati dipinti bene e quello che provano è espresso con cura, ciò che manca è la connessione con il lettore. Sebbene io abbia compreso le loro emozioni, non le ho propriamente sentite mie e non ho instaurato un legame empatico con Clem e Rowley. Riassumendo in parole spicce direi che, per me, non c'è stato un particolare coinvolgimento emotivo.
In conclusione, ritengo che Un'inattesa attrazione sia di sicuro un buon romanzo con una struttura abbastanza solida, ma che con qualche piccolo accorgimento avrebbe potuto essere più appassionante.
Quando la tranquillità dell'abitazione viene messa in pericolo da una serie di eventi misteriosi e inquietanti, i due uomini si trovano a dover gestire una situazione potenzialmente pericolosa che li coinvolge più di quanto possano pensare.
La narrazione è affidata al doppio punto di vista dei protagonisti in un romanzo che personalmente dividerei in due parti. La prima permette di ambientarci, comprendere le dinamiche e conoscere meglio i personaggi principali, nonché assistere all'avvicinamento amoroso di Clem e Rowley. La lettura di questa "sezione" del libro può risultare un po' lenta, non si verificano avvenimenti di particolare interesse e anche la love story non è riuscita a catturarmi molto. Dal ritrovamento del cadavere si innesca però una seconda parte che definirei investigativa, la quale movimenta il racconto e incuriosisce.
Gli intrighi orditi dall'autrice sono ben consegnati e plausibili, magari il colpevole non sembrerà così sorprendente, ma le motivazioni e la sottotrama lo sono. Il filone giallo trova una sua risoluzione e il finale non lascia il lettore in alcun limbo, tuttavia apre una nuova pista che probabilmente sarà seguita nel prossimo volume della serie nonostante punti il riflettore su altri due personaggi.
Per quanto riguarda la caratterizzazione dei protagonisti è stato svolto un buon lavoro, soprattutto su Clem. Non viene posta un'etichetta sulle sue "difficoltà", i tempi non erano ancora maturi, ma attraverso i suoi pensieri le comprendiamo con chiarezza. La paura di non essere capito e accettato lo accompagna da sempre, per fortuna però nel suo percorso ha incontrato anche persone intelligenti che vedono oltre e lo sostengono. Rowley, ad esempio, con la sua calma rappresenta un porto sicuro per l'uomo che in sua presenza si sente totalmente libero di essere se stesso.
La loro relazione non è certo priva di ostacoli, disaccordi o battibecchi, ma ciò non fa altro che rafforzare il loro legame. Dal punto di vista "hot", il clima è caldo, anche se non è l'aspetto preponderante della vicenda.
Se i protagonisti sono stati dipinti bene e quello che provano è espresso con cura, ciò che manca è la connessione con il lettore. Sebbene io abbia compreso le loro emozioni, non le ho propriamente sentite mie e non ho instaurato un legame empatico con Clem e Rowley. Riassumendo in parole spicce direi che, per me, non c'è stato un particolare coinvolgimento emotivo.
In conclusione, ritengo che Un'inattesa attrazione sia di sicuro un buon romanzo con una struttura abbastanza solida, ma che con qualche piccolo accorgimento avrebbe potuto essere più appassionante.
Promosso con riserva
Caldo
Serie "Sins of the Cities"
01. Un'inattesa attrazione
02. An Unnatural Vice
03. An Unsuitable Heir
02. An Unnatural Vice
03. An Unsuitable Heir
ARC digitale gentilmente offerta dalla Casa Editrice
appena finito di leggere e piaciuto molto, ho adorato clem e rowley con le loro debolezze e paure
RispondiEliminaNon ci resta che sperare che esca presto il secondo ^^
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