lunedì 16 novembre 2015

Recensione "Il mio eroe" di Max Vos

Buon inizio settimana a tutti! 
Oggi vi parlo di Il mio eroe di Max Vos, uscito ad inizio mese grazie alla traduzione di Fracy e Alex TranslationQuesto autore per me è una novità assoluta perchè non avevo mai letto nulla di suo e devo dire che non mi è dispiaciuto.

Titolo: Il mio eroe
Titolo originale: My Hero
Autore: Max Vos
Data pubblicazione: 3 Novembre 2015
Casa Editrice: Autopubblicato
Traduzione: Francesca Giraudo
Genere: M/M (Contemporaneo)
Prezzo: €3,63
Formato: ebook - cartaceo
Pagine: 228
Dove comprarlo: Amazon

Quando aveva sedici anni, Rich Miller salvò un ragazzo mentre stava annegando in piscina. Non poteva sapere che anni dopo, come studente anziano del college e speranza olimpica nei tuffi, Rich avrebbe incontrato ancora una volta Johnny Milloway, diventato nel frattempo un grande giocatore di football - e quando Rich dice grande, intende proprio come un 'orso'. Il timido giocatore si ricorda del suo soccorritore, e così i due ragazzi diventano amici. 
Johnny non è scoraggiato dal fatto che Rich sia gay. Anzi, più trascorre del tempo con lui, più diventa curioso. Vuole conoscere tutto di quel mondo, come ad esempio, cosa significhi baciare un ragazzo. Solo che non riesce a fermarsi lì. 
Rich non crede che questo rapporto possa andare avanti; Johnny è etero e lui non se la sente di affrontare l'angoscia e il dolore che ne potrebbero derivare in futuro. Ha già fin troppe cose a cui pensare e il titolo di Campione del mondo è a portata di mano, mentre suo padre preferisce guardare una partita di football piuttosto che perdere tempo seguendo i tuffi del figlio. Ma Rich non ha fatto i conti con la determinazione di Johnny, e averlo nella sua vita potrebbe rivelarsi un catalizzatore di cambiamenti pronti a sconvolgerlo.


Cosa ne penso...

Si parte con il botto, la primissima scena è ambientata nel passato e vediamo un giovanissimo Rich Miller salvare un ragazzino che stava annegando in piscina. Questa scena ha chiaramente un forte impatto sul lettore però devo dire che mi è sembrata un pò troppo alla Baywatch: due ventilazioni bocca-bocca, massaggio cardiaco e il ragazzo risorge...si risveglia e lo ringrazia! Sarà deformazione professionale ma sinceramente questa scena mi ha lasciata un pò perplessa. Non voglio essere troppo pignola e sinceramente questo dettaglio non influisce particolarmente sulla lettura.
Anyway trascorsi alcuni anni troviamo il nostro protagonista Rich al college impegnato con la preparazione olimpica come tuffatore
Il destino, si sa, colpisce sempre quando meno ce l'aspettaimo ed ecco che un giorno...
Non appena svoltò l'angolo sulla Andy Holt Drive, si scontrò con un ragazzo. Il tipo era davvero enorme e se non lo avesse afferrato per le spalle, sarebbe sicuramente atterrato sbattendo il culo. (...) Guardò il suo salvatore un pò più attentamente e gli parve familiare, tanto da pensare di averlo già visto da qualche parte... Rich
Ecco che entra in gioco Johnny Milloway, futura stella del football e vecchia conoscenza di Rich. Eh sì, perchè indovinate un pò chi era quel ragazzino che Rich aveva salvato in piscina? Proprio il gigantesco Johnny. I casi della vita insomma. 
Da questo momento i due ragazzi iniziano a frequentarsi e ad instaurare una bella amicizia. Johnny inoltre non ha nessun problema riguardo alla dichiarata omosessualità di Rich e, anzi, lo difende come una vera guardia del corpo. 
Rich non è indifferente al ragazzone, ma sa che non deve pensare a lui in quel modo dato che è 100% etero.
Rich non riuscì a trattenersi e quando lo vide arrossire, gli sorrise. Doveva ammettere che quel ragazzo era proprio carino, specialmente quando il viso gli diventava rosso fuoro. Rich
Mai dire mai nella vita e infatti ben presto il nostro omone preferito inizia ad essere piuttosto curioso. Vuol scoprire cosa si prova a baciare un altro ragazzo e, inutile dirlo, una cosa tira l'altra...
Ora le domande sono molte. A Johnny piacerà? Rich riuscirà a separare l'amicizia dagli "esperimenti"?
Molti sono i dubbi e molti i problemi che potrebbero interferire con questa storia. Riusciranno i nostri protagonisti a superare tutti gli ostacoli che incontreranno durante il loro cammino?
Rich è un ragazzo molto carino, rimasto praticamente solo dopo la morte della madre dato che in seguito a questo avvenimento il padre si è allontanato da lui. Per fortuna ha l'amica del cuore tutto pepe Ruthie che gli vuole un bene dell'anima, sempre disponibile per elargire consigli e nonostante sia un personaggio secondario che si vede davvero poco, l'ho trovata davvero carina.
Johnny è un ragazzone/orsacchiottone dolcissimo, gentile, generoso e onesto. Io lo adoro sul serio! Verso la fine gli avrei volentieri dato una bella scrollata per svegliarlo, ma insomma ogni cosa a suo tempo ;)
Questa è una dolcissima storia d'amore, la scrittura è semplice e diretta, l'autore non si perde in descrizioni o discorsi inutili, ci descrive la storia esattamente com'è. Apprezzo molto questa tecnica, perchè spesso mi trovo a leggere discorsi  che non hanno nè capo nè coda, partono da Roma e non si sa come finiscono a Napoli. 
Entrambi i ragazzi dovranno affrontare parecchie faccende personali. Rich dovrà fare i conti con il dolore dell'allontanamento del padre, delle prese in giro degli ignorantoni omofobi e affrontare i forti sentimenti che inizia a provare per l'amico. Johnny dovrà capire realmente chi è e dovrà fare chiarezza sulla propria sessualità, affrontare il coming out e molto molto altro. Di carne al fuoco ne abbiamo parecchia!
Preparatevi inoltre perchè vi saranno scene davvero molto molto molto hot! Che calor!
Un piccolo accenno ai personaggi secondari Anita, i genitori di Johnny e il padre di Rich (quest'ultimo non mi ha convinta al 100% se devo essere onesta, mi aspettavo qualcosa di più profondo), che come Ruthie seppur poco presenti sanno farsi apprezzare.
Lettura leggera e scorrevole che si legge volentieri in poche ore, avrei preferito magari un pochino più di profondità e meno "frivolezza" in alcuni punti (es. attacchi omofobi), ma libro e autore per quanto mi riguarda sono promossi!
Vi lascio con una citazione che ho trovato davvero divertente:
«Rich, io sono alto un metro e novantacinque per centoquindici chili. Senza offesa, ma penso che sarei in grado di difendermi nel caso in cui, nel bel mezzo della notte, tu decidessi di diventare un maniaco sessuale.» Johnny


Lettura carina e leggera!

Infuocato

13 commenti:

  1. Oggi o domani mi arriva il cartaceo *.*

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  2. "spesso mi trovo a leggere discorsi che non hanno nè capo nè coda, partono da Roma e non si sa come finiscono a Napoli." Mi hai fatto ridere troppo con questa frase! hai perfettamente descritto quello che provo io quando mi ritrovo nelle stesse condizioni!!! XD
    La trama non mi ha preso granchè... una storiella carina, ma non mi ha fatto scattare la scintilla :D

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    1. Eheheh a volte la semplicità è la cosa migliore! I grandi discorsi lasciamoli a chi sa farli *dico io* xD

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  3. non ho ancora letto nulla di questo autore,la trama mi intriga , daro' una possibilita'

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  4. Lo appena finito quindi il mio commento è a caldo. ...il talento di max vos nel descrivere il sesso tea uomini è da sballo! Questo è innegabile! Ho conosciuto questo scrittore con andare a casa: libro che ho amato e continuo ad amare alla follia, il mio preferito in assolututisdimissimo!
    Ecco perché sono delusa da questo libro....non è alla sua altezza. I tratti distintivi di max li ho riconosciuti l'uomo orso; l'amore per il riming; e altro...ma lo sviluppo dei personaggi...nn lo so forse mi aspettavo altro, sono così diversi da come me li aspettavo...ma forse ho solo fatto la cazzata di paragonarlo troppo ad andare a casa...la trama è molto carina e il libro scorrevole...adoro ruthie! Quella ragazza mi ricorda molto me : una bomba di energia che dice sempre ciò che pensa! In effetti è un grande pregio riuscire a creare personaggi così simili tra loro ma contemporaneamente così diversi...mi riferisco sempre al confronto con andare a casa....credo che in realtà max sia riuscito a creare qualcosa di assolutamente diverso dal primo libro ma comunque rimanendo fedele ai suoi tratti caratteristici che ti fanno dire "si la scritto lui!"
    ....bene e dopo essermi contraddetta da sola, credo che sia il caso di ragionarci su xD
    Su un paio di cose sono assolutamente certa: il libro e molto carino, lo consiglio assolutamente, e non vedo l'ora di farmelo autografare ^^

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    1. Io non avendo letto l'altro libro non posso fare paragoni però in questo caso i personaggi sono quasi "infantili", passatemi il termine...non sviluppati al 100%! Ho specificato che ho trovato la scrittura molto semplice e diretta, perchè è proprio questo "semplice"! Non che sia una cosa negativa, anzi, però poteva essere approfondita un pochino di più, questo sì. Spero di essermi spiegata xD

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    2. Sì sì anzi hai espresso esattamente quello che volevo dire io!!! Se tu leggessi andare a casa capiresti quello che intendo io quello per me è un libro da 110 e lode e bacio accademico mentre questo è un 75...e come se il mio eroe fosse stato scritto anni prima e poi andare a casa fosse stato scritto dopo con uno scrittore più evoluto e sviluppato. ...v domani c'è la chat vorrei riuscire a chiedergli come mai questa scelta di scrittura....

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    3. Non so se avrò mai il coraggio di leggere l'altro libro! Magari prima o poi....

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    4. Guarda personalmente lo amo alla follia....e in assoluto il mio libro preferito! Ma è una cosa personale e sono ben consapevole che non è affatto un libro per tutti....spero che presto sia cartaceo perché vorrei tantissimo che me lo autografasse

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