martedì 8 settembre 2015

Teaser Tuesdays #1



Benvenuti al primo Teaser Tuesdays di "M/M e dintorni, l'altro lato del romance"!
Per chi non lo sapesse è una rubrica ideata dal blog Should be reading, viene appunto pubblicata ogni Martedì e permette di condividere estratti del libro che si sta leggendo.

Tutti possono partecipare, basta seguire le seguenti regole:
- Prendi il libro che stai leggendo e aprilo in una pagina a caso
- Condividi un piccolo estratto di quella pagina
- Fai attenzione a non includere SPOILER! (accertati che ciò che condividerai non riveli nulla di importante per non rovinare la lettura agli altri)
- Scrivi Titolo e Autore in modo che gli altri partecipanti possano aggiungere il libro in questione alla loro wishlist se interessati!

Questa rubrica è aperta a qualsiasi genere, non solo a libri M/M quindi....sbizzarritevi!


Il mio Teaser

Da qualche giorno sto leggendo "D'amore e d'accordo" di Abigail Roux, sono stata occupata con l'apertura del blog e non gli sto dedicando il tempo che vorrei, ma...ho intenzione di rimediare subito. Vi lascio l'estrattino e corro a finire questo splendido libro di cui avrete presto la recensione!


Alle sette meno un quarto, l'aeroporto O'Hare brulicava di vita, e la folla aiutò Zane a scrollarsi di dosso il disagio residuo del volo. Dovette percorrere a piedi mezzo miglio, lungo le passerelle che non finivano mai e scansando la folla per guadagnare l'uscita, ma riuscì a raggiungere il banco dei controlli in meno di quindici minuti. Giusto in tempo. Ora doveva solo trovare l'agente.

Uscendo dal terminal era rimasto incastrato dietro a un gruppo di liceali, una qualche squadra sportiva, quindi si fermò per cercare di scrutare oltre, in cerca di indizi che potessero fargli capire chi doveva incontrare.
Giacca e cravatta, era pronto a scommetterci.
Passò in rassegna i presenti. C'erano diverse persone che corrispondevano al possibile identikit. Un uomo in completo costoso e valigetta, senza altri bagagli, che leggeva un giornale. Una donna in tailleur e chignon, in piedi vicino all'ingresso del bar, controllava l'ora al polso. Zane le diede un secondo sguardo prima di soffermarsi su un tipo muscoloso appoggiato alla macchinetta delle bibite, in jeans e t-shirt ma con sopra un trench elegante. La combinazione maglietta e cappotto lungo non era esattamente comune. 
Gli venne in mente Ty, e si trovò a sorridere. La fitta di dolore che si era impossessata di lui un paio di giorni prima tornò a farsi sentire, e Zane si passò una mano sul petto, ignorando l'irritazione che ne seguì. Ty era proprio tipo da vestirsi così. Sarebbe sbarcato a Chicago con 'cazzo, quanto fa freddo!' e sarebbe andato dritto filato a comprarsi un trench da chissà che cifra, da portare sopra ai jeans e la maglietta, perchè tanto una volta a casa sarebbe stato perfetto per l'ufficio, e chi se ne fregava se nel frattempo sembrava un deficiente? Zane ridacchiò, nonostante la frustrazione e il senso di vuoto. Per Ty il ragionamento non avrebbe fatto una grinza.
Inclinò la testa per cercare di leggere le scritta sulla t-shirt dell'uomo, che in quella si raddrizzò, rivelando il volto dell'agente speciale B. Tyler Grady.
Zane dovette letteralmente guardarlo due volte. Non credeva ai suoi occhi.
Ty.

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E ORA? ASPETTO I VOSTRI TEASER!

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2 commenti:

  1. "Malic" disse il mio nome gemendo,distratto,adesso,mentre si contorceva contro di me,schiacciando, spingendo, strusciando tentando di venire piu' vicino "Sei cosi perfetto"

    Con le unghie e con i denti- Mary Calmes

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  2. Wally si sedette sul bracciolo della sedie di Dakota, che gli mise il braccio intorno alla vita. Quel gesto semplice era di un intimità sorprendente, soprattutto quando Wally si appoggio all'altro mentre mangiava. Ogni tanto Dakota distoglieva lo sguardo dalla televisione per postarlo su di lui e l'espressione sul viso era quella che Quinn aveva visto un sacco di volte e aveva preso a chiamare "lo sguardo dell'amore" perché chiunque lo vedesse poteva capire esattamente cosa significava. Quei 2 si completavano a vicenda ed erano pienamente, sicuramente felici.

    Una prateria per sé Andrew grey

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