White Colors - Tutti i colori del bianco di Eveline Durand è finalmente libero di conquistarvi e per stuzzicare ulteriormente la vostra curiosità vi propongo la mia recensione (spoiler free)!
Il diverso in questa società non viene accettato per paura. Il giudizio non è ancora stato superato.
Una storia sofferta tra una giovane ragazza amante dei videogiochi e un uomo albino.
Titolo: White Colors - Tutti i colori del bianco
Autore: Eveline Durand
Data Pubblicazione: 23 Maggio 2020
Casa Editrice: Delrai Edizioni
Collana: Vega
Collana: Vega
Genere: Contemporary Romance - New Adult (M/F)
Ambientazione: Versilia
Ambientazione: Versilia
Prezzo: €2.99 in OFFERTA LANCIO il PRIMO GIORNO a €0.99! - Disponibile KU (ebook)
Pagine: 242
Dove comprarlo: Amazon
Alex vanta una carriera d’ingegnere informatico in ascesa e la libertà che ogni ventinovenne vorrebbe avere.
Lorena è una studentessa e lavora duramente per costruirsi un futuro. L’egoismo dei genitori l’ha spinta a crescere in fretta per ritagliarsi il suo angolino d’indipendenza.
Alex è albino.
Lorena soffre di sindrome di abbandono.
Ma quando sei online puoi diventare chiunque e lasciarti alle spalle ogni complesso. Sulla piattaforma virtuale, Lorena non è più insicura e Alex può sfuggire agli sguardi della gente che sussulta di fronte al suo aspetto insolito. E proprio su The Chariot, il gioco online dove s'incontrano milioni di utenti, i due iniziano a frequentarsi.
Entrambi sono peni di dubbi.
Vivono nella stessa città, allora perché lui non vuole incontrarla?
E lei è davvero diversa dalle altre, oppure si lascerà condizionare dal suo aspetto e dalle patologie che si porta dietro?
Continuare la loro storia in quel mondo sicuro, ma artificiale, diventa impossibile. Vogliono vedersi, toccarsi e imparare a fidarsi di qualcuno, ma la paura è grande.
Avranno il coraggio di essere se stessi, in una società che si finge aperta e solidale, ma rifiuta il diverso?
Cosa ne penso...
Nel 2020 siamo ben coscienti di dover prestare estrema attenzione al mondo di Internet e soprattutto alle persone conosciute nella realtà virtuale.
Alex e Lorena sono stati fortunati e, nonostante il loro rapporto nasca proprio grazie ad un gioco online, hanno trovato l'amore, quello vero. Per raggiungere il lieto fine hanno però dovuto affrontare numerosi ostacoli e White Colors ci permette di affiancarli in questo viaggio alla riscoperta di se stessi e del sentimento che potrebbe donare luce al loro futuro.
La narrazione è nelle mani di entrambi i protagonisti e, come sempre, questa scelta permette di avere una visione a 360° sulle innumerevoli sensazioni provate dai personaggi. Lo spettro interiore di Alex e Lorena è variopinto e grazie al percorso di crescita affrontato, nonché all'ottima caratterizzazione psicologica messa in campo dalla Durand, riescono ad esprimerlo.
Sin dalle prime pagine si precipita senza alcuna via di scampo nel vortice della storia d'amore tra Alex e Lorena. Attraverso uno stile limpido e dinamico la lettura scorre divinamente e io stessa mi sono trovata a leggere la parola "fine" nel ben mezzo della notte. Non mi sono accorta del trascorrere del tempo e questo è un indice piuttosto lampante di quanto io sia stata piacevolmente coinvolta dalla vicenda.
L'autrice mantiene salda la curiosità del lettore grazie al perfetto equilibrio su cui basa lo sviluppo degli eventi. La tensione scaturita dalle loro interazioni "a distanza", l'attesa del loro incontro e i numerosi punti interrogativi sull'esito di quest'ultimo impediscono di distogliere l'attenzione dal romanzo. Allo stesso tempo però ogni situazione non viene tirata troppo per le lunghe, tutte le scelte e le azioni sono calcolate in modo da non annoiare.
Uno dei punti di forza del romanzo è sicuramente rappresentato dai suoi meravigliosi protagonisti. Lorena e Alex colpiscono il cuore attraverso le loro insicurezze ed è impossibile non creare un legame empatico. Affiancarli nei momenti più e meno belli è facile come respirare e tifare per il loro amore lo è altrettanto. A bucare la pagina è di sicuro Alex, quello che ha più difficoltà ad aprirsi al mondo a causa del suo albinismo è colui che spicca per l'estrema bellezza e purezza.
Una lampadina a luce fredda in un tramonto dei Caraibi.
La sua controparte capisce subito di aver trovato qualcuno di speciale, Alex è una tavola bianca pronta ad essere dipinta da tutti i colori dell'amore che per lui ha il nome di Lorena. Lei è l'unica ad essere riuscita a dare un senso alla sua vita spenta e asettica, facendogli ritrovare la voglia di rimettersi in gioco e vivere appieno ogni giorno.
Tutti quei colori in un bianco che lui si sforzava di detestare ma che io amavo follemente.
La tematica piuttosto centrale dell'albinismo viene affrontata con maestria, tatto e semplicità. Per quanto sia un aspetto importante e condizioni la personalità dell'uomo, non viene caricata di un significato drammatico. Certo, le difficoltà sono tante, ma ciascuna viene sviscerata e privata del suo potere negativo.
Ogni singola emozione provata dai protagonisti palpita attraverso le pagine con una gamma così ampia da scombussolarci completamente. Il pepe non manca affatto, ma non scade mai nel cliché. Sarebbe estremamente facile risolvere alcune questioni con inutili gelosie e stupide incomprensioni, ma l'autrice punta più in alto e sconvolge le carte in tavola con astuzia.
White Colors è una meravigliosa storia di seconde possibilità, coraggio e soprattutto amore che si conclude con un epilogo dolcissimo. Fossi in voi non ci penserei due volte a tuffarmi tra le pagine di questo romanzo!
ARC digitale gentilmente offerta dalla Casa Editrice
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