Ad una settimana dalla pubblicazione vi parlo del tanto atteso secondo volume della The Falling Series: Lost in the stars.
Cosa si sarà inventata questa volta la nostra Carmen Bruni? Scopriamolo insieme nella mia recensione spoiler free!
Cosa si sarà inventata questa volta la nostra Carmen Bruni? Scopriamolo insieme nella mia recensione spoiler free!
Titolo: Lost in the stars
Autore: Carmen Bruni
Serie: The Falling (#2)
Serie: The Falling (#2)
Data Pubblicazione: 21 Febbraio 2020
Casa Editrice: Autopubblicato
Genere: Romance (M/F)
Prezzo: €2.99 (solo per il weekend in promo a €0.99) - Disponibile KU (ebook)
Pagine: 269
Dove comprarlo: Amazon
Come si può combattere contro qualcosa che si desidera disperatamente?
Due anni fa Gwen ha deciso di chiudere la sua storia con Tyler Scott una volta per sempre.
Sa che sarà difficile dimenticare il ragazzo che ha rubato tutte le sue prime volte, ma è stanca di vederlo soltanto per una settimana durante le vacanze e poi perderlo per interminabili mesi.
E quando finalmente arriva il momento di lasciarselo alle spalle, anche il destino sembra essere dalla sua parte, perché lui scompare nel nulla.
Tyler non aveva in programma di tornare a Snow City, ma è l’unica soluzione che ha per cambiare vita.
Non sarà facile ambientarsi in un paesino sperduto dove la gente sospetta di lui, ma sa di certo che non gli mancherà la compagnia: Gwen Harper gli appartiene.
Vedersi e poi non incontrarsi di nascosto è impensabile, stare nello stesso posto senza toccarsi è impossibile e lui ha tutta l’intenzione di non privarsi più di lei.
Ma se il loro legame non fosse più quello di una volta? Se tutto ciò che era facile come respirare all’improvviso fosse difficile e doloroso?
Fra caldi ricordi, nuove emozioni e battaglie impervie contro il cuore, Gwen e Tyler scopriranno che non sempre la strada prefissata è quella giusta da percorrere e perdersi fra le stelle è l’unico modo per illuminare nuovi cammini.
Cosa ne penso...
Tornare a Snow City ha il sapore di casa e questa volta a farne gli onori sono Gwen e Tyler. La loro relazione, se così si può definire, è sempre stata alquanto particolare. Sin dal loro primo incontro hanno goduto della compagnia reciproca solo per una settimana all'anno in occasione delle vacanze.
Da due anni però Tyler non torna in città e Gwen è convinta di esserselo lasciato alla spalle, ma il loro destino è scritto nelle stelle e ha in serbo ancora tante sorprese.
La narrazione è affidata alle voci dei due protagonisti e abbiamo così modo di conoscerli singolarmente in modo approfondito. Entrambi vantano un'ottima caratterizzazione e risulta semplice entrare in sintonia con loro percependo sulla propria pelle e nel proprio cuore tutte le sensazioni ed emozioni.
Per quanto la vita di Tyler, a primo impatto, sembri essere quella più complessa, anche per Gwen non è stata tutta rose e fiori. Seppur in modi differenti, tutti e due si sentono invisibili al resto del mondo. Ci si può sentire soli anche in mezzo a milioni di persone, ma quando sono insieme tutto ciò scompare perché loro si vedono davvero.
La chimica che li unisce è innegabile e potente, ma non è abbastanza se a dividerli ci sono chilometri di distanza per la maggior parte del tempo. Peccato che Tyler sia tornato per restare.
Guadagnare la fiducia di Gwen è uno degli ostacoli più grandi per l'uomo, ma la perseveranza non gli manca. Nemmeno il fascino e il sex appeal ad essere sinceri. Con l'aspetto di un bad boy tatuato, il linguaggio esplicito e l'aria tormentata finisce per farci capitolare in men che non si dica. Gwen ce la mette tutta per resistergli e mantenere salde le sue idee, ma l'esito è prevedibile e comprensibile. Le incazzature sono comunque dietro l'angolo perché Tyler metterebbe alla prova anche la pazienza di un Santo quindi state all'erta.
La storia d'amore infatti è tutt'altro che una passeggiata, i protagonisti camminano costantemente sull'orlo del burrone e, noi come loro, patiremo le pene dell'inferno prima ti riuscire a tirare un sospiro di sollievo. I momenti di tensione sono numerosi e di grande intensità, soprattutto quando sono le parole a ferire più delle azioni.
Il passato di Tyler nasconde parecchi scheletri pronti a saltar fuori e rovinare il delicato rapporto della coppia. Proprio in riferimento a uno di questi scheletri ho riscontrato l'unica piccola "pecca" del romanzo. Per non incappare in spoiler mi limito solo a dire che in merito ad una vecchia conoscenza del protagonista sono stata portata a crearmi delle aspettative che poi sono andate in fumo in un battito di ciglia. Ciò che non è accaduto non ha tolto e probabilmente non avrebbe dato nulla ad una storia che è già di per sé completa, tuttavia mi ha lasciata con una sensazione di "sospeso" che da lettrice non mi ha soddisfatta.
Nel complesso Lost in the stars funziona bene, lo sviluppo degli eventi calamita l'attenzione pagina dopo pagina ed è lampante la grande cura del testo e dei dettagli. Ogni capitolo ha un titolo che rispecchia alla perfezione il contenuto, ci regala nozioni interessanti e allo stesso tempo richiama la tematica su cui si basa la love story tra Tyler e Gwen: le stelle, le costellazioni, l'astronomia.
Le parole scelte dell'autrice sono sempre molto evocative e la potenza del loro amore è espressa nero su bianco con pura passione e sentimento.
Non potevamo però tornare a Snow City senza incontrare vecchie conoscenze, ma ad attirare l'attenzione è soprattutto la new entry Landon, il gemello di Tyler, che speriamo di poter ritrovare presto in un romanzo tutto suo. C'è solo l'imbarazzo della scelta per quanto riguarda i personaggi secondari di cui si vorrebbe sapere di più e il futuro si prospetta parecchio interessante.
In conclusione, se avete amato Back to December non potete lasciarvi scappare questo nuovo capitolo della The Falling Series e se invece non la conoscete ancora, correte subito a rimediare!
Da due anni però Tyler non torna in città e Gwen è convinta di esserselo lasciato alla spalle, ma il loro destino è scritto nelle stelle e ha in serbo ancora tante sorprese.
La narrazione è affidata alle voci dei due protagonisti e abbiamo così modo di conoscerli singolarmente in modo approfondito. Entrambi vantano un'ottima caratterizzazione e risulta semplice entrare in sintonia con loro percependo sulla propria pelle e nel proprio cuore tutte le sensazioni ed emozioni.
Per quanto la vita di Tyler, a primo impatto, sembri essere quella più complessa, anche per Gwen non è stata tutta rose e fiori. Seppur in modi differenti, tutti e due si sentono invisibili al resto del mondo. Ci si può sentire soli anche in mezzo a milioni di persone, ma quando sono insieme tutto ciò scompare perché loro si vedono davvero.
La chimica che li unisce è innegabile e potente, ma non è abbastanza se a dividerli ci sono chilometri di distanza per la maggior parte del tempo. Peccato che Tyler sia tornato per restare.
Guadagnare la fiducia di Gwen è uno degli ostacoli più grandi per l'uomo, ma la perseveranza non gli manca. Nemmeno il fascino e il sex appeal ad essere sinceri. Con l'aspetto di un bad boy tatuato, il linguaggio esplicito e l'aria tormentata finisce per farci capitolare in men che non si dica. Gwen ce la mette tutta per resistergli e mantenere salde le sue idee, ma l'esito è prevedibile e comprensibile. Le incazzature sono comunque dietro l'angolo perché Tyler metterebbe alla prova anche la pazienza di un Santo quindi state all'erta.
La storia d'amore infatti è tutt'altro che una passeggiata, i protagonisti camminano costantemente sull'orlo del burrone e, noi come loro, patiremo le pene dell'inferno prima ti riuscire a tirare un sospiro di sollievo. I momenti di tensione sono numerosi e di grande intensità, soprattutto quando sono le parole a ferire più delle azioni.
Il passato di Tyler nasconde parecchi scheletri pronti a saltar fuori e rovinare il delicato rapporto della coppia. Proprio in riferimento a uno di questi scheletri ho riscontrato l'unica piccola "pecca" del romanzo. Per non incappare in spoiler mi limito solo a dire che in merito ad una vecchia conoscenza del protagonista sono stata portata a crearmi delle aspettative che poi sono andate in fumo in un battito di ciglia. Ciò che non è accaduto non ha tolto e probabilmente non avrebbe dato nulla ad una storia che è già di per sé completa, tuttavia mi ha lasciata con una sensazione di "sospeso" che da lettrice non mi ha soddisfatta.
Nel complesso Lost in the stars funziona bene, lo sviluppo degli eventi calamita l'attenzione pagina dopo pagina ed è lampante la grande cura del testo e dei dettagli. Ogni capitolo ha un titolo che rispecchia alla perfezione il contenuto, ci regala nozioni interessanti e allo stesso tempo richiama la tematica su cui si basa la love story tra Tyler e Gwen: le stelle, le costellazioni, l'astronomia.
Le parole scelte dell'autrice sono sempre molto evocative e la potenza del loro amore è espressa nero su bianco con pura passione e sentimento.
Non potevamo però tornare a Snow City senza incontrare vecchie conoscenze, ma ad attirare l'attenzione è soprattutto la new entry Landon, il gemello di Tyler, che speriamo di poter ritrovare presto in un romanzo tutto suo. C'è solo l'imbarazzo della scelta per quanto riguarda i personaggi secondari di cui si vorrebbe sapere di più e il futuro si prospetta parecchio interessante.
In conclusione, se avete amato Back to December non potete lasciarvi scappare questo nuovo capitolo della The Falling Series e se invece non la conoscete ancora, correte subito a rimediare!
ARC digitale gentilmente offerta dall'autrice
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