Recensione "Le fragilità del cuore" di Susan E. Phillips

Una lettura perfetta per questo periodo freddo e nevoso è Le fragilità del cuore di Susan E. Phillips. L'atmosfera è quella giusta per godervi appieno una bella gita a Peregrine Island.
La versione digitale del romanzo è in offerta a €1.99 fino al 7 Gennaio, se non l'avete ancora letto approfittatene!

Titolo: Le fragilità del cuore

Titolo originale: Hereos are my weakness

Autore: Susan E. Phillips

Data Pubblicazione: 16 Novembre (ebook) - 30 Novembre 2017 (cartaceo)

Casa Editrice: Leggereditore

Genere: Contemporary Romance

Prezzo: €4.99 (ebook) - €16 (cartaceo)

Pagine: 384

Dove comprarlo: Amazon

Annie Hewitt è un’attrice con poca fortuna, arrivata a Peregrine Island nel bel mezzo di una violenta tempesta di neve. Avvilita e al verde dopo aver speso tutti i risparmi per esaudire gli ultimi desideri della madre malata, non le rimane altro che una fastidiosa polmonite, due valigie rosse piene di burattini e un vecchio cottage, dove si nasconde una misteriosa eredità che potrebbe risollevare le sue finanze. Ma le giornate a Peregrine saranno tutt’altro che semplici per lei: destreggiandosi tra una vedova solitaria, una bambina muta e degli isolani ficcanaso, Annie scoprirà di essere impreparata ad affrontare la vita su quell’isola così fredda, selvaggia e inospitale. A complicare il tutto, l’inaspettato incontro con Theo Harp, l’uomo che le aveva spezzato il cuore quando entrambi erano solo adolescenti, diventato oggi uno scrittore solitario di romanzi horror. Ma quell’uomo sarà ancora temibile come lei ricorda o sarà una persona nuova? Intrappolati insieme in un’isola innevata al largo della costa del Maine, Annie non potrà più scappare dal passato e dovrà decidere se dare ascolto alla sua testa oppure al suo cuore... 

Ironia, passione e mistero per una storia emozionante e ricca di sorprese.

Cosa ne penso...

Tornare nel luogo dove ti hanno spezzato il cuore per la prima volta e dove hai rischiato la vita, non sarebbe facile e desiderabile per nessuno. Annie però non ha altra scelta, è al verde e l'unica speranza che le rimane è quella di trovare la misteriosa eredità lasciatale dalla madre nel loro cottage a Peregrine Island. 
Tra nevicate burrascose, isolani impiccioni e strani eventi, destreggiandosi anche tra vecchi rancori, ricordi e soprattutto amori, Annie troverà ben più di quello che sperava.

Era meglio seguire la testa o l'istinto? La testa, senza dubbio. Fidarsi di Theo Harp era come aspettarsi che un serpente velenoso non mordesse. Annie

Eh sì, uno dei primi incontri della carismatica Annie è proprio quello con il farabutto che le ha calpestato il cuore tanti anni prima: Theo Harp. L'obiettivo è quello di evitarlo il più possibile, ma quando ciò si rivela quasi impossibile, perché non approfittarne per architettare una piccola e innocua vendetta?

Credeva di essersi liberata del potere che avevano su di lei quei falsi eroi belli e pensierosi. (...) Annie voleva un amore eterno, per quanto la sua ricerca potesse sembrare senza speranza. Voleva dei bambini e una normale vita familiare che lei non aveva mai vissuto, ma non l'avrebbe mai avuta con quegli uomini freddi e danneggiati da cui era attratta. Eppure eccola lì, pronta a ricadere in vecchie abitudini. Ma quella era la peggiore. Era caduta nella trappola di Theo Harp non perché lui avesse ordito un piano diabolico per ingannarla, ma semplicemente perché ci era corsa incontro a braccia aperte. Annie

Annie è una donna forte e indipendente, forse un tantino stramba e fuori dal comune, con la quale è inevitabile immedesimarsi e che definirei un'eroina dei giorni nostri. La sua tenacia la rende una tipa tosta che non abbassa la testa di fronte a niente, ma il cuore, si sa, è debole e resistere nuovamente a Theo non è per niente facile. Io stessa sono crollata ai suoi piedi in poco tempo.
Theo è un personaggio con più strati di una cipolla. Affascinante certo, ma è impossibile non detestarlo all'inizio e nel ripercorrere i ricordi del passato trascorso insieme. Allo stesso tempo però si avverte la costante sensazione che ci sia qualcosa di sbagliato in tutto ciò e infatti... 

Il suo animo nasconde sì qualcosa di cupo, ma niente di scontato. 
La penna sapiente della Phillips è in grado come sempre di dipingere personaggi completi, veri, in una parola vivi. Abbiamo due protagonisti caratterizzati nei minimi dettagli che si evolvono nel corso della narrazione affrontando percorsi di crescita che li portano a esprimere completamente la loro bellezza imperfetta.
Questo libro è chiaramente un omaggio alle scrittrici dei secoli scorsi, le così dette donne visionarie, che hanno rivoluzionato la letteratura ed espressamente citate dall'autrice nella dedica.

Forte è il richiamo ai loro romanzi e l'ambientazione, con le sue tinte oscure e cupe, è decisamente suggestiva e descritta in modo divino, dettagliato, ma non dispersivo. Theo mi ha ricordato sotto alcuni aspetti Heathcliff (Cime Tempestose) e non sono l'unica ad aver notato il paragone...

«Smettila» disse lei. Theo prese un ricciolo che le penzolava accanto a un orecchio e se lo passò tra le dita. «Smettere cosa?» Annie gli spinse via la mano. «Smettila di fare l'Heathcliff della situazione.» «Se solo io sapessi a cosa ti riferisci...» «L'andatura disinvolta. Gli occhi socchiusi, quel fare introverso-arrogante.» Theo

La love story è sensuale, grazie alla chimica scoppiettante della coppia, e travagliata al punto giusto. Annie e Theo devono affrontare e superare il passato, ma anche riscoprirsi, innamorarsi di nuovo e accettarsi.
Bellissimo e positivo è il percorso della piccola Livia, sono sempre stata attratta dai ventriloqui e dal loro mondo, e in questo caso la capacità di Annie non è stata solo dipinta come divertente, ma utile a superare un profondo trauma. 
Un romanzo scritto e sviluppato egregiamente, un intreccio narrativo che cela misteri e svolte inaspettate, ma anche tanto divertimento e romance puro.

Questo è amore

Inizia a fare molto caldo