martedì 7 marzo 2017

Recensione "Ricominciare da te" di Dawn Blackridge


Il mese scorso è stato carico di lavoro e il tempo da dedicare alla lettura è stato pochissimo. Per questo motivo non ho fatto in tempo a recensire i due volumi scelti per la rubrica From Italy With Love (QUI) di Febbraio, ma ho rimediato subito e oggi vi propongo la recensione di Ricominciare da te di Dawn Blackridge.
Nei prossimi giorni arriverà anche quella di Catch The Fire di F.N. Fiorescato, non temete... una promessa è una promessa!

Titolo: Ricominciare da te
Autore: Dawn Blackridge
Data di pubblicazione: 30 Agosto 2016
Casa Editrice: Autopubblicato
Prezzo: €2.99
Formato: ebook
Pagine: 138
Dove comprarlo: Amazon

Aaron e Dustin, due giovani uomini provati che si ritrovano nello stesso ospedale psichiatrico per cercare di superare un trauma che ha portato entrambi a tentare di suicidarsi. Devono ritrovare la forza per andare avanti, nonostante la vita si diverta a mettere sul loro cammino nuovi ostacoli, difficili da oltrepassare. Ci proveranno, dapprima insieme e poi separatamente. Passeranno degli anni prima che s’incontrino di nuovo, rendendosi conto che il germoglio di quello che stava per nascere un tempo tra loro, non si è mai del tutto prosciugato. Vogliono riprovarci, si tratta solo di capire se riusciranno a superare ciò che è successo in passato, un passato doloroso che li ha segnati. La vita però dà anche nuove possibilità, Aaron e Dustin saranno in grado di coglierle?

Cosa ne penso...

AaronDustin, due vite diverse che finiscono per intrecciarsi in modo inaspettato. Un trascorso doloroso li accomuna, di diversa entità, ma che ha portato entrambi alla stessa "conclusione": tentare il suicidio.
Il romanzo inizia trasmettendo subito forti emozioni, il dolore di Aaron è così palpabile che mi si stringeva il cuore e tutto questo dopo aver letto solo poche righe.
Adesso, tutto quello che Aaron voleva fare era sprofondare in un buco per non venirne fuori mai più. Aaron
Il loro incontro avviene nell'ospedale psichiatrico in cui sono stati ricoverati e la prima impressione non è delle migliori. Aaron non è colpito in modo particolarmente positivo da Dustin, ma la loro convivenza forzata riuscirà a cambiare le cose?
Dustin, che dal principio gli era sembrato fastidioso, si era rivelato una compagnia riposante visto che, quando erano loro due soli, diventava quasi un'altra persona rispetto a quando erano nel gruppo. Là era sarcastico e pungente con tutti, invece con Aaron sembrava protettivo e dolce. Ad Aaron andava bene così. Non voleva nulla da lui, solo la vicinanza di qualcuno che sembrava capire il suo stato d'animo. Aaron
Dustin, d'altra parte, adorava la compagnia di Aaron. Quel ragazzo così fragile gli si era infilato sotto la pelle. Sapeva di stare innamorandosi di lui. Aveva cercato in tutti i modi di evitarlo ma non c'era per nulla riuscito. Sapeva anche di non aver alcuna speranza con Aaron. Era troppo presto per lui, era ancora troppo innamorato di Robert. Dustin avrebbe voluto sperimentare qualcosa del genere, un amore così forte, così devastante, così immortale da superare il tempo. Scosse la testa e pensò che avrebbe fatto meglio a piantarla con quelle cazzate, tanto a lui non sarebbe mai capitato, nessuno lo avrebbe mai amato a quel modo. Dustin
I due ragazzi si incontrano in un momento molto delicato della loro vita, la loro vicinanza e il supporto reciproco hanno un riscontro positivo nel tirarli fuori dalla loro apatia, anche se non dovrebbero appoggiarsi troppo l'uno sull'altro perché sono estremamente fragilidevono imparare a camminare sulle loro gambe.
Grazie al punto di vista alternato dei protagonisti, riusciamo a vedere il mondo secondo le due diverse prospettive e questo ci permette di avere un'idea più chiara della situazione.
L'autrice non si perde in descrizioni inutili, ma ci espone la realtà in maniera concreta e immediata, facendo sì che la narrazione risulti pulita e scorrevole. Altra nota positiva riguarda la caratterizzazione dei personaggi, dipingere due personalità di questo tipo non è semplice, si potrebbe scadere facilmente nel banale e "nell'incredibile", ma non è questo il caso. Aaron e Dustin sono assolutamente reali ed è facile sentirsi in totale sintonia con loro. Le loro emozioni, paure, gioie, diventano le nostre.
Aaron ha perso il grande amore della sua vita in un tragico incidente e ora la paura di affezionarsi di nuovo a qualcuno e di perderlo è enorme e condiziona il suo presente. Senza accorgersi però qualcuno si è già insediato nel suo cuore, ma ci vorrà parecchio tempo per rendersene conto.
Allo stesso tempo Dustin non ha mai provato l'amore, o meglio... lui si è innamorato spesso, ma non sa cosa si provi ad essere amato. Lo desidera ardentemente, ma ha sempre trovato la persona sbagliata e non è mai stato ricambiato.
L'arco di tempo in cui si sviluppa la storia è piuttosto ampio, ma assolutamente funzionale, tutto accade nei giusti tempi e non c'è nulla di affrettato. Per una che come me non ama il "tutto subito", è un piacere per i propri occhi. 
Ricominciare da te ci racconta una bella e dolce storia d'amore, nata a piccoli passi, che riesce a sconfiggere il tempo e lo spazio.
Nel romanzo viene trattato il delicatissimo tema del suicidio, passando poi a tematiche più diffuse come l'omofobia e il coming out, tutto affrontato con molto tatto
All'interno dell'istituto frequentato dai protagonisti abbiamo uno scorcio dei diversi tentativi di guarigione e rinascita, ma in particolare ci concentriamo su quelli di Aaron e Dustin. Dicono che una volta toccato il fondo, si può solo risalire, ma sarebbe più corretto dire che lo fa solo chi ha tanta buona volontà. I nostri protagonisti tra alti e bassi cercano di tornare a galla e vi consiglio caldamente di non perdervi il loro percorso.
Ho divorato questo libro in poche ore, mi sono appassionata alla storia di Aaron e Dustin e non sono riuscita a staccarmene fino all'ultima pagina. 

Bello ed emozionante

Caldo

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