giovedì 4 febbraio 2016

Recensione "Credimi" di L.A. Witt

Buondì!
Appena ho saputo dell'imminente uscita del terzo libro della serie Coprimi di L.A. Witt, mi sono resa conto di aver "dimenticato" di leggere il secondo, Credimi
Mi sono fiondata a cercare il libro tra gli arretrati, l'ho divorato in pochi giorni ed eccomi qui pronta a parlarvene.

Titolo: Credimi 
Titolo originale: Trust me
Autore: L.A. Witt
Serie: Coprimi (#2)
Data Pubblicazione: 28 Agosto 2015
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Genere: M/M
Prezzo: €5,99 ebook - €11,94 cartaceo
Formato: ebook - cartaceo
Pagine: 310
Dove comprarlo: Amazon

Sulla scena di un multiplo omicidio, che è orribile anche per un investigatore navigato, Brian Clifton rimane sbalordito nel vedere che una delle vittime somiglia in modo inquietante a James, il suo ragazzo. Mentre le similitudini continuano ad aumentare, i cadaveri fanno altrettanto… e le prove indicano che il killer è proprio James. James non è stato onesto con Brian da molto prima della sparatoria. È stato evasivo. Oh, e c’è quel piccolo dettaglio: ha omesso di dire al compagno di essere uno spacciatore con il vizio del gioco d’azzardo. Forse James non è il fidanzato migliore del mondo, ma scongiura Brian di credere alla sua innocenza. In effetti, chiunque abbia premuto il grilletto vuole senza dubbio finire ciò che ha iniziato, e Brian è l’unico di cui James si fida per essere protetto. Ma quanto è disposto a rischiare Brian per proteggere un uomo che forse neanche conosce?


Cosa ne penso...
«Sono James. Mi dispiace, ma non posso rispondere. Lasciate un messaggio e vi richiamerò.» Bip. Imprecai e feci cadere il telefono senza troppe cerimonie nel portabicchiere. James mi aveva lasciato un messaggio vocale in mattinata per uscire quella sera e mi aveva chiesto di richiamarlo, ma era tutto il cazzo di giorno che non rispondeva al telefono. (...) Avrei voluto dire che non era da lui, ma ultimamente lo era. Era andato tutto bene durante i primi mesi che eravamo usciti insieme. Negli ultimi tre, però, le cose erano cambiate. Lunghi periodi di tempo durante i quali il suo telefono restava spento in momenti insoliti del giorno e della notte. (...) Non che fossi difficile da accontentare o roba simile. Non mi aspettavo che fosse a mio completa disposizione. Però cera qualcosa nei suoi silenzi e nelle sue spiegazioni criptiche che non mi tornava. Brian

Brian Clifton è un detective della Omicidi che, a quanto pare, ha un fidanzato fantasma, James infatti appare e scompare a suo piacimento. Questa situazione sta portando Brian all'esasperazione, inizia ad essere sospettoso e molti dubbi gli affollano la mente.

L'unico modo per non pensare alla sua vita amorosa o alla sua assenza, è quello di concentrarsi sul lavoro, ma nemmeno qui viene lasciato in pace. Le mie parole avranno presto un senso, non vi preoccupate!
Brian e il suo partner Max vengono inviati sul luogo di un crimine a Masontown, se avete letto il primo libro, vi ricorderete di che quartiere si tratta e sicuramente non porta nulla di buono.
Giunti sul posto si trovano di fronte ad un mattatoio, durante un'operazione sotto copertura qualcosa è andato storto e ci sono stati parecchi morti tra poliziotti e civili. Non resta che dare un'occhiata in giro per comprendere meglio la dinamica, quando Brian incappa in qualcosa, o meglio qualcuno, che non si aspetterebbe mai...
Mi piegai accanto a uno dei cadaveri. C'era una lunga striscia di sangue accanto a lui, come se avesse provato a trascinarsi al sicuro dopo essere stato ferito, solo per morire lì, che modo orribile di andarsene. Rabbrividii e alzai il lenzuolo. Il mio cuore di fermò. (...) Abbassai il lenzuolo, ma il volto era ancora lì nella mia testa. Il mondo vorticò intorno a me, diventando grigio, bianco e nero, e afferrai un tavolo in cerca di stabilità. (...) Era davvero il mio ragazzo quello che giaceva in una pozza di sangue? Trattenni il fiato per tenere a bada la nausea mentre ritiravo su il lenzuolo. (...) La somiglianza era considerevole, ma non era lui. Grazie a Dio, non era lui. «Non è lui,» dissi, incapace di spostare lo sguardo dal sosia di James. «Lui chi?» Lo guardai. «James.» Brian
Dopo essersi reso conto che quello non è il cadavere del suo ragazzo, Brian scopre che il suo nome è Stephen Merrill, uno di tre fratelli che gestiscono un giro di crack ed eroina, ma non è ancora il momento di tirare un sospiro di sollievo perché viene subito a conoscenza del nome degli altri fratelli, uno dei quali è proprio James. Sarà solo una brutta coincidenza?
Dovremmo sapere che niente accade per caso e presto si trova di fronte alla verità o almeno una parte di essa, il suo James è proprio uno dei Merrill
Tutte le prove puntano il dito contro di lui, è lui l'assassino che ha ucciso tutte quelle persone.
«Non so chi è stato.» Alzai le mani. «È questo il problema. Non lo so. Se qualcuno decide di puntare il dito contro di te, sarò tra due fuochi. Se qualcuno scopre che usciamo insieme, mi verrà tolto il caso, ammesso che non l'abbiano già fatto. Se verrai indicato tra i sospettati, e qualcuno scopre che ti sto nascondendo, perderò il lavoro.» (...) «Ho bisogno del tuo aiuto, Brian. Sto solo cercando di restare in vita. Non so che cazzo sia successo oggi, o cosa succederà. tutto ciò che so è che qualcuno ha ucciso "xxx" e mio fratello, ha cercato di uccidere Heidi e ha cercato di uccidere me.» (...) Volevo credergli. Volevo credere a tutto ciò che aveva detto. Ero un poliziotto, però. Forse non un bravo poliziotto, ultimamente, forse non uno molto obiettivo, ma anche con la mia visione delle cose, non potevo ignorare ancora per molto il mucchio crescente di prove contro James. Brian
L'uomo si proclama innocente, ma Brian riuscirà a fidarsi nonostante tutte le bugie fino ad ora raccontate? Gli crederà, ma soprattutto, lo aiuterà?
So di essere molto criptica, ma non posso svelarvi altri dettagli, questo libro va scoperto man mano e bisogna goderselo. Un minimo spoiler potrebbe rovinarvi la lettura e non lo posso permettere
Una volta iniziato, non riuscirete a fermarvi, dovrete sapere come va a finire! Io vi ho avvertito ;)
Avevo adorato il primo libro della serie e nemmeno questo mi ha delusa, anzi forse è anche più bello.
Se dovessi definirlo in una parola sola, la prima che mi viene in mente è "completo". Non gli manca nulla, ogni caratteristica è ben calibrata, è scritto e costruito benissimo.
La narrazione è affidata al POV di Brian, grazie al quale abbiamo una visuale a 360° (o quasi) dell'intera situazione, siamo sempre nel bel mezzo dell'azione. Ammetto di aver pensato spesso "sarei curiosa di sapere cosa passa per la mente di James", grazie al cielo non sono stata accontentata perché il libro sarebbe stato rovinato. Avremmo visto svanire la suspense con un puff!
L'indagine è davvero intrigante e al lettore sembra di vivere la vicenda in prima persona. Avevo i miei sospetti e non mi sono sbagliata, ma sulla super scoperta finale...sono rimasta a bocca aperta
Un applauso per l'autrice che ha saputo creare una storia con i fiocchi, ricca di suspense, azione, amore e chi più ne ha più ne metta!
In questo capitolo ritroviamo i protagonisti del primo libro, Andrew e Nick che torneranno a condurre il gioco nel prossimo. Inizialmente ero felice di curiosare di nuovo nelle loro vite, però la loro realtà non è affatto tutta rose e fiori come mi aspettavo, anzi... Ho trovato un pochino triste e forzato il voler far vedere quanto tutto andasse male tra loro, so questo rappresenta il trampolino di lancio per il terzo libro, però mi ha lasciato con un pochino d'amaro in bocca. 
Ovviamente questa è un'opinione assolutamente personale e non è detto che darà la stessa impressione a tutti, ma soprattutto non ha in alcun modo influenzato il resto della storia che è superba.
Ora sono pronta per il terzo libro che spero sappia stupirmi e incantarmi come i primi due! 


Perfetto

Infuocato!


Serie "Coprimi"

                                  1. Coprimi
                                  2. Credimi
                                  3. Cercami

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