martedì 3 aprile 2018

Spazio Autori #6


Spazio autori è una rubrica inventata da me, pubblicata a cadenza casuale e aperta a tutti gli autori del genere M/M che desiderano farsi conoscere meglio dai lettori.
Possiamo far lavorare la fantasia e crearla insieme a nostro piacimento! 
Ospite di questo appuntamento è l'autrice emergente Ilari C. che ci parla un po' di sé e ci presenta la sua prima pubblicazione ;) 

Conosciamo l'autrice...

- Ilari C. -

Sono da sempre appassionata di storie. Mi piace ascoltarle, guardarle, e inventarle. Penso che nelle storie degli altri possiamo ritrovare qualcosa di noi stessi anche se in modo contorto e imprevisto. Amo le storie tormentate dove i protagonisti trovano la propria strada, nonostante tutto... forse perché anche io cerco sempre la mia? Ho esordito con un romance, e a pensarci bene non è così sorprendente dato che a soli sei anni mi appassionavo non solo ai cartoni animati, ma anche alle telenovelas. Cosa faccio quando non scrivo? Traduco, canto, ascolto musica e, ovviamente, leggo.

Il romanzo...

Sotto la superficie

La mia prima storia, Sotto la superficie, è un romanzo mm, perché l'amore per me non ha confini. Si tratta di un romanzo autoconclusivo, ma la mia fantasia è già al lavoro e penso che i due personaggi abbiano ancora molto da dire, per questo i prossimi due volumi sono quasi pronti. Molto dipenderà da voi, cari lettori, se vi affezionerete a Cristian e Samir come ho fatto io anche gli altri libri vedranno la luce. Come al solito l'ispirazione mi è venuta osservando ciò che mi circonda, così nella mia fantasia sono nati due giovani uomini che si innamorano, nonostante le cirscostanze sfavorevoli e le loro ritrosie caratteriali. Scrivere è stato bello, a tratti divertente, è stato bello entrare nella testa di questi personaggi, e poi muoverli o farmi trascinare da loro. E poi è venuta la fase del "togliere l'eccesso, tagliare, tagliare". Temo di non esserci riuscita appieno, e di aver lasciato qualche ripetizione. Me ne scuso in anticipo con i lettori. Spero che la storia possa emozionarvi, come ha emozionato me mentre la scrivevo.
Titolo: Sotto la superficie
Autore: Ilari C.
Data di pubblicazione: 15 Marzo 2018
Genere: M/M
Casa Editrice: Autopubblicato
Prezzo: €3.99 (ebook) - €13.99 (cartaceo)
Pagine: 228
Dove comprarlo: Amazon

Cristian è il famoso numero 10 della Roma City, e ha tutto quello che desidera a portata di mano. Il calcio gli ha permesso di pagare i debiti di suo padre, e il successo di assecondare il suo bisogno di attenzioni. Il calcio gli ha dato tutto, a patto di non rivelare la sua bisessualità. 
Samir è un pugile franco-tunisino di successo che per diventare tale è dovuto sfuggire al controllo di un padre violento. Eppure vive ancora secondo i suoi contorti insegnamenti. Samir sa chi dovrebbe essere, per suo padre, per i suoi connazionali, per la stampa, ma non chi realmente è. Perennemente in bilico tra il suo istinto di autodistruzione e la sua voglia di riscatto, è giunto a un compromesso: lui degli uomini non si innamora e questo, pensa, basta a renderlo come gli altri lo vogliono. Quando Cristian e Samir si incontrano si dicono entrambi che è solo sesso. 
Cristian vuole concentrarsi sul calcio e su suo figlio. Samir ci tiene a restare l'eroe nell'immaginario collettivo dei suoi connazionali, e gli eroi, gli è stato insegnato, non sono gay. Ma la pressione dei tabloid, la curiosità morbosa dei fan, e, soprattutto, ciò che agita i loro cuori, rischiano di frantumare le loro maschere. Cosa si cela davvero sotto la superficie?

Estratti

Tu lo sai cosa si prova quando finalmente pensi di aver trovato la tua casa, l’unico posto dove ti senti a casa, ma anche lì non c’entri? Come un tassello difettoso che non si adatterà mai a nessun puzzle. 

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Quasi per abitudine alzò gli occhi al cielo per controllare se si vedesse qualche stella. Era sereno, più in là all’orizzonte le luci del centro città annacquavano in un tono più chiaro il cielo blu notte. Si accomodò su uno dei lettini a bordo piscina e fissò lo sguardo verso Nord. Cristian, una volta, gli aveva insegnato a trovare la stella polare: doveva unire le due stelle in linea dell’Orsa Minore e contare quattro volte la loro distanza. La vide. Era la più luminosa tra quelle che formavano il piccolo carro dell’Orsa. Chissà dov’era Andromeda? Forse a Sud. Di quella costellazione ricordava soprattutto il racconto mitologico che Cristian gli aveva fatto: Andromeda era la bella fanciulla incatenata a uno scoglio, destinata a morte certa, ma salvata dal suo eroe, Perseo. Per lui invece non c’erano mai stati eroi pronti a salvarlo. Quella notte sullo yacht, quando tutto era iniziato con Cristian, non gli aveva confidato di aver cominciato a osservare le stelle, da bambino, per combattere la solitudine delle notti lontano dalla Tunisia, e non sapeva dare un nome né a loro né alle costellazioni che credeva di trovare, perché non riusciva a capire i libri della biblioteca scolastica scritti in una lingua così diversa dalla sua. 


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2 commenti:

  1. Bellissimo questo spazio autori e assolutamente intrigante questo titolo! Me lo segno :)

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