Teaser Tuesdays è la rubrica del Martedì ideata dal blog Should be reading. E' un'opportunità che ci permette di condividere piccoli estratti del libro che stiamo leggendo con gli altri lettori.
Tutti possono partecipare, basta seguire le seguenti regole:
- Prendi il libro che stai leggendo e aprilo in una pagina a caso
- Condividi un piccolo estratto di quella pagina
- Fai attenzione a non includere SPOILER! (ciò che condividerai non deve rivelare nulla di importante per non rovinare la lettura agli altri)
- Scrivi Titolo e Autore in modo che gli altri partecipanti possano aggiungere il libro in questione alla loro wishlist!
!Questa rubrica è aperta a qualsiasi genere, non solo a libri M/M quindi....sbizzarritevi!
Il mio Teaser...
Ero molto indecisa se pubblicare o meno questa rubrica perchè ho l'impressione che non vi piaccia molto e mi piacerebbe molto sapere la vostra opinione con un commentino.
Io adoro questa rubrica perché permette di scoprire nuovi libri ed è un modo per condividere un pezzettino di noi!
Al momento sto leggendo Anime alla deriva di Annemarie De Carlo, libro molto particolare e di cui avrete presto la recensione. Nel frattempo ecco un piccolo estratto!
Quando compone, Brian si isola, entra in una bolla temporale dentro la quale esiste solo lui e i suoi personaggi fantastici.
E ti esclude.
Ti allontana.
Ti respinge.
Poi è arrivata la produzione del disco. E anche lì ha cambiato pelle come un ramarro. È diventato frenetico. Ossessivo. Doveva avere tutto sotto controllo. Non doveva sfuggirgli il più piccolo dettaglio altrimenti diventava una furia. Allora ad avere la peggio erano i collaboratori con i quali litigava furiosamente per ore e ore.
Alla fine la spuntava sempre lui. Davano tutti ragione a lui. Io sono diventato una sorta di boa, di salvagente. Qualcosa di comodo a cui aggrapparsi.
A sera, buttate alle spalle le scaramucce lavorative, Brian si rilassava in mia compagnia. Non aveva particolari pretese. Gli bastava anche guardare un film in dvd distesi sul divano. E ovviamente pomiciare subito dopo.
Perché quello sì che gli distendeva i nervi! Anche se oltre non vuole mai andare! Ha un terrore spasmodico della sofferenza e del sesso. È come se fosse bloccato. Ogni volta che gli ho chiesto di più, si è irrigidito e sono stato io a pagarne le conseguenze, esasperandomi.
E scappa.
Sparisce.
Io adoro questa rubrica perché permette di scoprire nuovi libri ed è un modo per condividere un pezzettino di noi!
Al momento sto leggendo Anime alla deriva di Annemarie De Carlo, libro molto particolare e di cui avrete presto la recensione. Nel frattempo ecco un piccolo estratto!
Quando compone, Brian si isola, entra in una bolla temporale dentro la quale esiste solo lui e i suoi personaggi fantastici.
E ti esclude.
Ti allontana.
Ti respinge.
Poi è arrivata la produzione del disco. E anche lì ha cambiato pelle come un ramarro. È diventato frenetico. Ossessivo. Doveva avere tutto sotto controllo. Non doveva sfuggirgli il più piccolo dettaglio altrimenti diventava una furia. Allora ad avere la peggio erano i collaboratori con i quali litigava furiosamente per ore e ore.
Alla fine la spuntava sempre lui. Davano tutti ragione a lui. Io sono diventato una sorta di boa, di salvagente. Qualcosa di comodo a cui aggrapparsi.
A sera, buttate alle spalle le scaramucce lavorative, Brian si rilassava in mia compagnia. Non aveva particolari pretese. Gli bastava anche guardare un film in dvd distesi sul divano. E ovviamente pomiciare subito dopo.
Perché quello sì che gli distendeva i nervi! Anche se oltre non vuole mai andare! Ha un terrore spasmodico della sofferenza e del sesso. È come se fosse bloccato. Ogni volta che gli ho chiesto di più, si è irrigidito e sono stato io a pagarne le conseguenze, esasperandomi.
E scappa.
Sparisce.
- Aspetto con ansia i vostri teaser -
Buongiorno :-)
RispondiEliminaOrizzonti di Mickie B.Ashling
Entrai nell'atrio del mio palazzo,m'imbattei in mia madre e mio fratello Jason.La cosa mi scioccò. Era mercoledì intorno alle due del pomeriggio, e io stavo tornando dalla palestra. Ci andavo regolarmente,stando attento al braccio rotto ma tenendo la tabella di marcia con il mio cardio. Correvo per cinque miglia un giorno si e uno no,alternando tra il tapis roulant e la macchina ellittica. Non potevo permettermi di ingrassare di ingrassare e impigrirmi durante l'inverno o avrei dovuto passare le penelope dell'inferno in primavera.
A me piace molto questa rubrica,come tutte le altre :-)
Grazie cara <3
EliminaOhw Orizzonti *.* Adoro!