mercoledì 13 luglio 2016

Recensione "Acqua pulita" di Amy Lane

Buondì!
Finalmente riesco a scrivere una nuova recensione, questo periodo è davvero impegnativo e sono più le volte che mi addormento davanti a pc e lettore che altro.
Nei giorni scorsi ho letto Acqua pulita di Amy Lane pubblicato ieri da Dreamspinner Press e mi ha intrigata così tanto da farmi tenere gli occhi ben aperti. 
Curiosi di saperne di più? Allora correte qui sotto a sbirciare!

Titolo: Acqua pulita
Titolo originale: Clear water
Autore: Amy Lane
Data pubblicazione: 12 Luglio 2016
Casa Editrice: Dreamspinner Press
Traduzione: Livin Derevel
Genere: M/M (Contemporaneo)
Formato: ebook
Prezzo: €6.20 / $6.99
Pagine: 225
Dove comprarlo: Amazon - Dreamspinner

Ecco a voi Patrick Cleary: festaiolo, perdente e schizzato. Patrick cerca disperatamente di trasformare se stesso e i risultati sono così straordinari che per poco non ne rimane ucciso. Ora ecco a voi Wes ‘Whiskey’ Keenan: biologo da campo che si chiede quando arriverà il momento giusto per sistemarsi e mettere radici. Quando il giorno peggiore della vita di Patrick si conclude col salvataggio da parte di Whiskey, i due si trovano a condividere un frammento di vita e una minuscola cuccetta sulla casa galleggiante più kitsch del mondo. Patrick ha bisogno di dare una svolta alla sua vita e Whiskey decide di aiutarlo, ma il ragazzo non è del tutto convinto di riuscirci. Anzi, è abbastanza sicuro di essere uno scherzo della natura. Ma Whiskey, che lavora con veri e propri scherzi della natura, pensa che l’unica cosa di cui Patrick ha davvero bisogno è riconoscere la bellezza dentro quel guscio strambo, e non si è mai tirato indietro di fronte a una missione. Tra rane anomale, un ex ragazzo delinquente e i complessi di Patrick, Whiskey dovrà armarsi di tutta la pazienza possibile prima che Patrick scopra il meglio di sé. Solo allora si troveranno a nuotare finalmente nell’acqua pulita.

Cosa ne penso...

Ci sono libri che ti affascinano sin dalla prima pagina e altri che lo fanno già dalla premessa dell'autrice. 
Le sue parole mi hanno stretto il cuore e colpito nel profondo, quindi sapevo già dal principio che questo libro sarebbe stato qualcosa di speciale.
Non conoscevo bene l'ADHD ossia il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività e grazie a questa lettura ho ricevuto l'input giusto per informarmi. Questo tema è di fondamentale importanza per il libro in questione perché il protagonista soffre di questo disturbo e, a mio parere, è stato trattato con molta delicatezza, dolcezza e anche un pizzico di ironia che ha alleggerito la vicenda.
Patrick Cleary fa la sua entrata con "il botto" e noi vorremmo immediatamente prendere a calci nel sedere il padre. Il ragazzo non viene mai preso seriamente da quest'ultimo, nemmeno quando decidere di sganciare la bomba "papà sono gay" e viene denigrato per l'ennesima volta da colui che l'ha messo al mondo.
«Quello che provo per te? Vuoi sapere quello che provo per te? Ti dirò quello che provo per te! Sei un fallito, Patrick! La tua più grande conquista è stata il diploma del liceo e sperperare il mio denaro! Che diavolo vuoi che ti dica? Sei gay! Vuoi anche i miei cazzo di complimenti? Va' pure, vai a scoparti tutti i ragazzi che trovi! Non me ne frega un cazzo, basta che non ti aspetti che io mi metta a finanziare la tua svolta gay perché non riesci a decidere cosa fare della tua vita, ok?» (...) «Mi dispiace di essere una delusione,» disse sottovoce, poi si voltò e se ne andò. Non si fermò per guardare la reazione di suo padre, e ne fu felice, perché la sua più grande paura era che a Shawn Cleary non dispiacesse per niente, che di lui non gliene importasse nemmeno un po'. Patrick
Ora capite cosa intendevo? Queste parole hanno ferito profondamente Patrick, ma vi assicuro che sono arrivate allo stesso modo anche a me, coltellate profonde che mi hanno portata sull'orlo delle lacrime.  
Questo "uomo" non ha capito proprio niente del figlio, che non è affatto una delusione e nemmeno un fallito, bisognerebbe solo ascoltarlo perché invece ha tanto da dire e offrire
Anche il suo fidanzato Cal risulta essere un emerito imbecille, tanto da lasciar quasi morire Patrick in un incidente d'auto.
Grazie al cielo l'angelo custode del ragazzo è proprio nel luogo giusto al momento giusto.
Si stava facendo strada tra i cespugli d'erba (...) quando sentì il tremendo rumore del metallo che si piegava quando una macchina sbatteva contro un guardrail. Alzò gli occhi al cielo appena in tempo per vedere una Honda Jazz di un giallo luminoso creare un bell'arco attraverso l'aria e fare un grosso salto nelle acque profonde del fiume. (...) vide due cose. La prima era il finestrino del guidatore, che veniva abbassato da qualcuno che cercava di fuggire dall'incidente, e Whiskey ne fu molto sollevato. La seconda cosa invece era che la persona sul sedile del passeggero era del tutto immobile, e Whiskey si ritrovò improvvisamente in preda al panico. (...) non si rese nemmeno conto di essersi mosso finché non fu a metà strada verso l'auto che si stava per inabissare. Whiskey
Così il biologo Whiskey finisce per salvare il piccolo ranocchietto Patrick, lo ospita nella sua barca e gli offre il suo aiuto. 
Al ragazzo non poteva capitare nulla di meglio, Whiskey è un uomo fantastico e sembra guardare oltre all'apparenza, vedendo veramente chi è Patrick e quanto vale davvero.

Patrick poteva anche avere un cervello da coniglietto - e un cuore fin troppo vulnerabile - ma non era uno stupido e chi lo pensava dimostrava semplicemente una scarsa capacità di attenzione. Dio, il mondo aveva veramente bisogno di gente in grado di fare più attenzione alle cose. Whiskey
Inizia così la nuova vita di Patrick e a quanto pare all'orizzonte c'è anche un grande amore che lo aspetta. I guai però non sono finiti e il gruppetto ne vedrà di cotte e di crude.
La penna di Amy Lane ha colpito anche questa volta, riuscendo a trasmettermi ogni singola emozione.
La storia è narrata dal punto di vista alternato dei due protagonisti, tecnica narrativa che adoro perché mi permette di conoscere meglio tutti i personaggi, in questo caso però Patrick è colui che ha conquistato completamente il mio cuore
Questo ragazzo è un piccolo uragano con mille idee per la testa, una persona speciale, ma non è il suo disturbo a definirlo ed è questo che dovrebbe essere chiaro a tutto il mondo. Magari bisogna ricordargli di prendere le proprie medicine, ma insomma nessuno è perfetto. Ha una grande sensibilità, una grande forza e mi ha trasmesso una tanta tenerezza.
La gente pensava che i farmaci fossero come una stampella, qualcosa per tenere il cervello sulla strada giusta, e che lui fosse solo troppo pigro per riuscire a concentrarsi da solo. Non capivano che i farmaci lo aiutavano a fare le piccole scelte: ascoltare o agitarsi, stare attento alle istruzioni o pensare a quello che aveva mangiato a colazione. Quello, con i farmaci, diventava possibile. Poteva quasi vedere le scelte che, grazie alle medicine, erano disposte davanti a lui come vestiti piegati ordinatamente sul letto, e tutto quello che doveva fare era respirare a fondo e prenderle. Senza farmaci, il suo cervello si trasformava in un immenso e disordinato garage simile a una giungla in cui non aveva idea di dove trovare ciò che gli serviva; a volte veniva sommerso dalla frustrazione diventando teso, piagnucoloso, un bambino urlante anche a ventiquattro anni. (...) Era stato in grado di pensare, accidenti, e gli era piaciuto. Patrick
Il viaggio nella sua mente attraverso i suoi millemila pensieri mi ha scombussolata nel bene e nel male, sono riuscita a capire meglio cosa si provi a soffrire di quel disturbo, ne ho avuto un piccolo assaggio e mi sono immedesimata completamente tanto da gioire e soffrire con lui. Questo personaggio è descritto egregiamente, ha tanto amore da dare e anche lui merita il suo lieto fine, qualcuno che lo sappia ascoltare e amare.
Entra quindi in gioco Whiskey, un uomo eccezionale che nella sua semplicità riesce a dare tutto ciò di cui ha bisogno a Patrick. Lui è l'unico che riesce a capirlo o sarebbe meglio dire ascoltarlo, lo sprona ad essere sé stesso e a seguire il suo istinto.
Sei totalmente e completamente normale. A volte sei un imbranato a cui è difficile stare dietro, ma è semplicemente ciò che sei, come individuo. Whiskey
Tutti dovrebbero avere un proprio Whiskey personale!
Fino ad ora non vi ho parlato di Fly Bait, la mitica collega del biologo, ma vale la pena spendere qualche parola per questo personaggio divertente e fuori dagli schemi. A prima vista non sembra particolarmente socievole, però durante la lettura sa farsi apprezzare e stupire grazie alle sue battute, alla sua dolcezza (non fatevi sentire dire una cosa del genere) e all'amicizia che la lega a Patrick. 
Protagoniste indiscusse della storia sono le rane, ma non delle rane qualsiasi perché queste sono speciali e hanno un ruolo fondamentale nella vicenda.
Per quanto riguarda il padre di Patrick... avrete modo di odiarlo e infine se aprirete il vostro cuore anche a perdonarlo. Sottolineo il SE, perché io ci sto ancora pensando ;)
La storia d'amore è dolce senza dover essere sconsigliata ai diabetici e caliente al punto giusto.
Baciare Patrick era come parlare con Patrick. Non nascondeva nulla, mostrava tutto di sé, in modo che Whiskey lo potesse sentire. Whiskey
Non mancheranno i momenti divertenti (con Patrick sarebbe impossibile), quelli commoventi e ci sarà anche un pizzico d'azione. Ce n'è per tutti i gusti! 
Ognuno di noi ha la propria metà della mela che lo aspetta in giro per il mondo ed è una grande fortuna potersi ricongiungere ad essa. 
Per chiunque si senta un piccolo ranocchio senza speranza, non bisogna mai mollare. L'unica cosa da lasciarsi dietro alle spalle sono gli idioti che non capiscono il nostro essere speciali a nostro modo. 
Prendiamo il meglio della vita e non è detto che tanti nostri difetti non possano diventare pregi amati da coloro che se lo meritano ;)

That's amore

Bollente

10 commenti:

  1. E' una recensione stupenda e la descrizione di Patrick mi ha ricordato tanto Stiles di Teen Wolf, il mio personaggio preferito in assoluto della serie e che è affetto anche lui da ADHD.

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    1. Grazie *O* Effettivamente ora che mi ci fai pensare...

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  2. Bella recensione! Anche a me è piaciuto molto e mi sono innamorata di Whiskey, Patrik e delle loro ranocchie!!!

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  3. Bella recensione, me lo segno subito! Anche a me la descrizione di Patrick ha ricordato un po' Stiles di Teen Wolf, sono sicura che adorerò anche lui!

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  4. Grazie Gaia, mi hai fatto scoprire nuovamente un bel libro che devo aggiungere alla mia lista

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    1. Prego *O* Spero possa piacere anche a te! Aspetto il tuo parere ovviamente :) Smack!

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  5. Lo leggero' subito, conosco bene quel disturbo ne soffre il figlio di una delle mie migliori amiche. Sara' interessante vedere il punto di vista della Lane

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