Autore: Leigh Bardugo
Serie: Il Re delle cicatrici (#2)
Data Pubblicazione: 26 Aprile 2022
Casa Editrice: Mondadori
Genere: Fantasy (M/F)
Prezzo: €10.99 (ebook) - €21.90 (cartaceo)
Pagine: 480
Dove comprarlo: Amazon
Anche in questo secondo e ultimo volume della dilogia ritroviamo tre dei personaggi più amati del GrishaVerse: Nikolai Lantsov, Zoya Nazyalensky e Nina Zenik. I tre, re, generale e spia di Ravka, dovranno continuare insieme la loro lotta per strappare all'oscurità il futuro del loro paese. Altrimenti non potranno che assistere al suo disfacimento definitivo.
⚠️Avvertenze⚠️
La recensione potrebbe contenere anticipazioni sui libri delle serie “Tenebre e ossa”, “Sei di corvi” e “Il Re delle cicatrici”, mentre è totalmente spoiler free per quanto riguarda questo secondo volume.
Per poter comprendere appieno gli eventi narrati, si consiglia la lettura di questa nuova dilogia dopo aver letto le serie qui sopra citate e di cui trovate l’ordine di lettura e le recensioni in fondo al post.
📃 Argomento generale/trama spoiler free
L’Oscuro è tornato, la guerra è alle porte e Nikolai, Zoya e Nina continuano la loro battaglia per salvare Ravka e la sorte dei Grisha.
🖌Narrazione
La storia riprende tutte le “fila” lasciate in sospeso dal finale del primo volume e lo fa a brevissima distanza di tempo dagli eventi che ci avevano lasciato in standby.
Le voci narranti sono sempre, principalmente, quelle di Nikolai, Zoya e Nina. Si aggiungono alcuni capitoli raccontati da alcuni personaggi “secondari” che però rappresentano un quantitativo nettamente inferiore rispetto a quelli dei protagonisti principali e se nel romanzo precedente la voce di Nina mi aveva quasi annoiato, in questo capitolo mi ha catturato quanto quella dei suoi compagni.
Come già detto in precedenza, questa scelta narrativa permette di non far mai calare l’attenzione fornendo input sempre differenti al lettore e devo ammettere che questa volta è ancora più accentuato. La maggior parte dei capitoli termina con colpi di scena che ti fanno divorare quello successivo in modo da poter tornare il prima possibile al momento clou, ma anche il capitolo appena “abbandonato” è altrettanto interessante perciò si prosegue la lettura in un ciclo infinito attanagliati da una curiosità quasi morbosa.
🎨Stile dell’autore/autrice
Sarò ripetitiva, ma lo stile dell’autrice si conferma scorrevole e coinvolgente con una lodevole capacità di gestire un intreccio che diventa ancora più ampio di punti di vista e storyline.
🌅🏡 Ambientazione
Alle locations visitate ne Il Re delle cicatrici se ne aggiungono altre e altrettanto intriganti.
Il world building è sempre eccezionale, le descrizioni accurate e funzionali alla vicenda non risultano mai pesanti o dispersive.
👥 Protagonisti
La caratterizzazione dei personaggi è ottima, si raggiunge un livello introspettivo più elevato e per ogni protagonista si porta a termine il percorso di crescita intrapreso nel corso del volume precedente.
Se nel primo romanzo ho ritenuto che la Bardugo avesse sviscerato maggiormente il nostro corsaro, forse questa volta Nikolai cede il posto a Zoya che viene denudata di ogni strato della sua corazza e mostrata al lettore per quello che è realmente.
Si dice che quando si tocca il fondo non si può far altro che risalire e assistere alla risalita/rinascita di Nina mi ha permesso di apprezzarla maggiormente e affiancarla in questo percorso mi ha fatto entrare maggiormente in sintonia con il suo personaggio.
🏹 Love story
Avevo parlato di alcune “simpatie”/avvicinamenti e in questo capitolo finalmente si arriva al dunque. Certo, non aspettatevi storie d’amore in puro stile romance e nemmeno pagine e pagine di struggimenti amorosi. Diciamo solo che l’amore fa la sua comparsa e regala piccole gioie ai cuori più romantici.
🌶 Scene piccanti
Non presenti, ci si limita a baci e tanta immaginazione.
🧶 Sviluppo degli eventi
L’intreccio narrativo è super sviluppato e i colpi di scena sono costantemente dietro l’angolo. Finalmente le storyline di Nikolay-Zoya vs Nina si intersecano e lo fanno con un ”botto” che cambia le sorti del loro mondo.
Il susseguirsi degli eventi è molto dinamico sin dall’inizio e non c’è proprio tempo per annoiarsi!
⏹Finale
Habemus finale! Tutte le storyline principali trovano una loro conclusione, anche se nelle ultime righe si accenna ad una missione che potrebbe dare vita ad un’ipotetica nuova avventura. La mia è una supposizione, ma ovviamente è tutto nelle mani della Bardugo…
🤡 Ironia
Non è il focus della storia, ma la vena ironica di Nikolai non si spegnerà mai ed è impossibile non amarlo per le sue battute strampalate, i colpi di testa e le decisioni poco convenzionali.
💓Emozioni
Le emozioni sono all’ordine… della pagina e rabbia, commozione, batticuore, ansia sono solo alcuni esempi della vasta gamma che ho provato nel corso della lettura.
🎭Personaggi secondari
Questo è un romanzo di grandissimi ritorni e lo dico nel vero senso della parola. Vecchie conoscenze fanno la loro comparsa e ci permettono di sbirciare nel loro presente. Non mi esprimo oltre perché dovete godervi l’effetto sorpresa di questi avvenimenti.
✨Cos’ha di speciale questo libro?
So che questa dilogia non ha riscosso molto successo e ha un po’ spaccato a metà i fan della serie che forse si aspettavano di più per/da Nikolai, tuttavia, nell’insieme, io l’ho apprezzata e non ritengo che ne sia uscito poi così male.
Ho letto i due romanzi con piacere e mi hanno anche emozionato perciò posso ritenermi soddisfatta.
👎🏻Cosa non mi ha convinto?
Non mi è ancora del tutto chiaro il senso di aver fatto resuscitare l’Oscuro, che poi di oscuro ha solo il nome in questo volume, ma temo che questo dubbio amletico mi rimarrà per sempre nel cuore e prima o poi dovrò farmene una ragione.
Ritengo inoltre che qualche altro “ritorno” sia stato inserito per puro sentimentalismo dell’autrice piuttosto che per essere funzionale alla vicenda, ma anche questa è un’opinione puramente soggettiva.
🗣Lo consiglierei agli amici?
Of course, ormai abbiamo fatto 30… facciamo anche 31!
📌Citazioni preferite
L’eternità richiedeva pratica, e lui ne aveva molta. Il mondo era cambiato. La guerra era cambiata. Ma lui no. (L’Oscuro)
Le parole dolci e le grandi dichiarazioni erano per altre persone, per altre vite. Gli scostò i capelli dal viso, gli diede un bacio sulla fronte. “Resterei per sempre se potessi” sussurrò. Tanto non se lo sarebbe ricordato comunque.
“Dimmi che non sono solo la guerra e la preoccupazione a farti pronunciare queste parole. Dimmi cosa significherebbe se tu non fossi un re e io non fossi un soldato.”
🏆Voto
4 / 5 🌈
La serie è composta da:
Il Re delle cicatrici (#1) (Recensione )
La legge dei lupi (#2)
Prima di affrontare questa dilogia si consiglia la lettura dei seguenti libri:
1) Tenebre e ossa (Recensione)
2) Assedio e tempesta (Recensione)
3) Rovina e ascesa
1) Sei di corvi (Recensione)
2) Il regno corrotto (Recensione)
✅ARC gentilmente offerta dalla Casa Editrice
❌Libro acquistato da me / letto con abbonamento KU
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