Siamo arrivati al capitolo conclusivo della serie e A caccia del Diavolo ci permette di salutare Audrey Rose e Thomas affiancandoli nell'ultima tenebrosa avventura!
In questa tappa vi propongo un piccolo confronto delle quattro ambientazioni che hanno fatto da sfondo alla storia.
Domani vi aspetto per leggere la mia recensione!
Titolo: A caccia del diavolo
Titolo originale: Capturing the Devil
Autore: Kerri Maniscalco
Serie: Sulle tracce di Jack Lo Squartatore (#4)
Data Pubblicazione: 11 Novembre 2020
Casa Editrice: Mondandori
Genere: Thriller - Storico - Fantasy
Prezzo: €9.99 (ebook) - €20.00 (cartaceo)
Pagine: 480
Dove comprarlo: Amazon
Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell sono giunti in America, una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti. Quando i due si recano alla spettacolare Esposizione internazionale, scoprono una verità sconcertante: l'evento epocale è minacciato da denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti. Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all'interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante. Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola "fine" anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?
Le 4 ambientazioni a confronto
Londra
I nostri protagonisti si aggirano tra i vicoli della città principalmente di notte, ciò favorisce ad impressionare il lettore e rendere evocativa la lettura.
Proprio tra le sue vie avvengono gli omicidi dello Squartatore, la strada è proprio il luogo dove vengono consumate le uccisioni e lasciati i corpi delle vittime.
Ad oggi è possibile effettuare un tour a piedi sulle tracce di Jack Squartatore e ve ne ho parlato nella mia tappa del BT dedicato al primo volume (QUI).
Più mi aggiravo di soppiatto nella penombra delle vie deserte di Londra, più la ricerca perdeva fascino ai miei occhi. (...) Ero tutta intirizzita, e il fetore della spazzatura appestava l'aria. I morsi del freddo mi pizzicavano tra le scapole e avevo l'inquietante sensazione di essere osservata.
Romania
Dal viaggio "inaugurale" sull'Orient Express, i protagonisti di trovano ad attraversare foreste innevate e oscure per raggiungere poi il Castello di Dracula, emblema dell’angoscia più pura. Un castello imponente, pieno di stanze immense e gelide dove le ombre regnano sovrane. E alla fine anche i misteri...
C'era qualcosa di strano in quella foresta: sembrava viva, posseduta da uno spirito né buono né cattivo. Era avvolta da un'aura antica, un'aura che sussurrava di guerre e spargimenti di sangue. Eravamo nel cuore profondo delle lande di Vlad l'Impalatore, ed era come se il paesaggio ci stesse lanciando un avvertimento: rispettate questa terra o e pagherete le conseguenze.
RMS Etruria
Il transatlantico RMS Etruria è sede del terzo capitolo della serie e allo "sfarzo", alla magia e al scintillante
Circo al chiaro di Luna si affiancano terribili delitti che fanno perdere qualsiasi briciolo di divertimento. La nave è il luogo dove vengono emulati omicidi ispirati ai tarocchi e tra un ponte
e l’altro accompagniamo Audrey Rose e Thomas alla scoperta dell’assassino.
Grossi tavoli rotondi punteggiavano il pavimento come costellazioni, le tovaglie pallide come la luna ravvivate da bouquet nelle tonalità di viola, panna e azzurro. Tra le tante comodità moderne di cui l'Etruria si faceva vanto figurava una vera e propria serra, e il profumo di gelsomino, lavanda e altri fiori dalle fragranze intense permeava l'aria, invitante e allo stesso tempo pericoloso, come gli artisti mascherati che volteggiavano sopra le nostre teste.
Chicago
Percepivo un'atmosfera di grinta mista a speranza, talmente palpabile da entrarmi nelle ossa e spingermi a credere che anch'io, laggiù, sarei potuta diventare chiunque avessi desiderato. Nulla era impossibile. Chicago era una città che aveva vissuto la distruzione sulla pelle - era stata rasa al suolo da un incendio, ed era risorta dalle proprie ceneri come la fenice della mitologia -, e pareva spalancare le braccia verso di me, sia per accogliermi sia per sfidarmi a entrare.
Dopo un "breve" passaggio da New York, si raggiunge l'ultima destinazione: Chicago, sede dell’importantissima Esposizione Universale, che si tinge di rosso e dove il Diavolo si nasconde con atroci intenzioni.
Il Castello degli Orrori ha aperto le sue porte e la follia dell'assassino permea ogni mattone su cui è costruito.
Tutte le locations sono accomunate dall'essere luogo di atroci omicidi, l’aria che si respira in ognuna di loro è pesante e ricca di suspense.
Quattro ambientazioni affascinanti che rivelano il loro lato più oscuro, la Maniscalco è riuscita ad estrapolare perfettamente l’essenza noir di ogni bellissimo luogo che ci ha fatto visitare e la sua maestria nel descriverli ci ha coinvolto al punto da teletrasportarci virtualmente in loco.
P.S. le fonti di ogni immagine sono disponibili cliccando sulla foto stessa!
Serie “Sulle tracce di Jack Lo Squartatore”
01. Sulle tracce di Jack Lo Squartatore
02. Alla ricerca del Principe Dracula
01. Sulle tracce di Jack Lo Squartatore
02. Alla ricerca del Principe Dracula
3.5 La nascita del Principe Oscuro
04. A caccia del Diavolo
ARC gentilmente offerta dalla Casa Editrice
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