Torna la The Troubled Teen Series di Susan Moretto con un nuovo capitolo intitolato Pervertito.
Siamo giunti al 4° volume ed è forse quello più indipendente dagli altri. Certo, ritroviamo vecchi personaggi, ma non ci sono collegamenti di vitale importanza che ne precludano la lettura a coloro che ancora non conoscono la serie.
Io consiglio spassionatamente di leggerli tutti comunque ;)
Siamo giunti al 4° volume ed è forse quello più indipendente dagli altri. Certo, ritroviamo vecchi personaggi, ma non ci sono collegamenti di vitale importanza che ne precludano la lettura a coloro che ancora non conoscono la serie.
Io consiglio spassionatamente di leggerli tutti comunque ;)
Titolo: Pervertito
Autore: Susan Moretto
Serie: The Troubled Teen Series (#4)
Serie: The Troubled Teen Series (#4)
Data pubblicazione: 7 Gennaio 2020
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Collana: Rainbow
Genere: M/M (Contemporaneo)
Prezzo: €4.99 (€3.74 su Amazon) (ebook)
Pagine: 257
Dove comprarlo: Amazon
Jared Bowman. Diciassette anni, nuotatore di spicco della nazionale statunitense, egocentrico, nessun amico, ma con una vita passata in piscina.
Ian Larson. Trentadue anni, insegnante di Storia Americana disoccupato, vessato da una madre chioccia.
Quando i genitori adottivi di Jared chiedono a Ian di dare ripetizioni al ragazzo, per evitare che venga espulso dalla squadra di nuoto, non hanno idea di cosa il ragazzo sarà disposto a fare pur di liberarsi del “professorino”. La missione per liberarsi dell'insegnante privato a poco a poco si trasforma nella missione per conquistare l'uomo.
Anche a costo di distruggere la carriera di Ian. Anche a costo di farlo arrestare.
Perché nulla conta di più per Jared, di ciò che Jared vuole.
Cosa ne penso...
Siamo ormai abituati al livello di sadismo dell'autrice in questione e sappiamo che ama particolarmente cimentarsi in argomenti complessi. Non le piace vincere facile e anche questa volta è determinata a farci patire le pene dell'inferno.
In Pervertito i riflettori sono puntati su Jared Bowman, diciassettenne futura promessa del nuoto, e Ian Larson, professore trentaduenne incaricato di dare ripetizioni al ragazzo. Quello che nasce come in tentativo di sabotaggio nei confronti del professorino finisce per sfociare in una cotta condivisa da entrambi, ma rigorosamente illegale. Fino al compimento della maggiore età ogni rapporto di dubbia amicizia, chiamiamola così, potrebbe essere denunciato come abuso su minore e costerebbe il lavoro e la libertà di Ian, senza contare le conseguenze sulla carriera del giovane sportivo.
Non aiuta però l'estrema testardaggine, a tratti quasi infantile, di Jared che una volta puntato l'obiettivo non lo perde di vista fino al suo raggiungimento ad ogni costo. Il carattere del ragazzo è tipicamente giovanile e aggravato dall'ego smisurato che lo porta a prendere ciò che vuole senza pensare agli effetti che potrebbe causare. Importa poco il fatto di scoprire all'improvviso di essere attratto anche dagli uomini, lui non ha pregiudizi di alcun tipo. Ti piace? Allora basta.
Durante lo sviluppo della vicenda è però costretto a maturare e l'aiuto di una nostra vecchia conoscenza, Sam (Anormale, #2 - QUI), favorisce la sua discesa dal fatidico piedistallo.
La sua controparte ha un'altro livello di esperienza dato che per lui gli anni dell'adolescenza sono passati già da un po', tuttavia resistere alle avances di Jared lo mette a dura prova, ma almeno lui deve dimostrarsi determinato e assumere il ruolo dell'adulto. Alla tensione causata alla tenacia del ragazzo nel conquistarlo si aggiunge il pensiero della madre "malata" e pretenziosa che lo sfinisce.
Timori, desideri, preoccupazioni traspaiono dai pensieri di entrambi grazie alla narrazione alternata, tecnica che evidenzia l'ottima caratterizzazione dei personaggi operata dalla Moretto.
La love story è sudata anche se, in totale sincerità, mi aspettavo un livello superiore di angst. Il gusto del proibito mette ansia e ci si aspetta che da un momento all'altro accada l'impossibile. Non dico che non si verifichino inconvenienti, ma nulla di drammatico come lascia presagire la tematica affrontata. Ciò non rappresenta un aspetto negativo, ma semplicemente la costatazione che il lettore non finirà per tagliarsi le vene per la disperazione.
Per quanto riguarda i rapporti "più fisici" si mantiene sul soft e le scene "incriminate" sono poche. Il punto focale del romanzo è un altro e l'autrice non è andata a impelagarsi in situazioni difficoltose o di dubbia moralità (per i più sensibili).
Grande importanza viene data a Sam, il suo ruolo da neo-amica di Jared non è affatto una passeggiata, sempre a causa della cocciutaggine del nuotatore. In numerose occasioni il suo intervento risulta fondamentale e scopriamo inoltre come se la sta cavando e come procede la sua storia d'amore con Mason. Anche per lei gli eventi di questo romanzo hanno un'influenza positiva con conseguenti risvolti importanti. L'amicizia ti può cambiare la vita e loro ne sono la dimostrazione.
Alcuni personaggi secondari sono una meteora, utili solo per raggiungere un fine e stop, mentre altri sono di vitale importanza e determinano, attraverso le loro azioni, momenti decisivi per il futuro della coppia.
Viene sottolineata l'importanza di seguire le proprie passioni, ma in primis i propri doveri.
I finali di Susan sono sempre un tasto dolente perché accettare la parola fine quando tanto dovrà ancora accadere è terribile. Inevitabile quando si parla di protagonisti così giovani con ancora tutta la vita davanti. Il senso di separazione lascia l'amaro in bocca in una storia che coinvolge il lettore in toto, dove le emozioni vengono percepite nitidamente e ci si sente un tutt'uno con gli eventi narrati.
Ne avrei voluto ancora? Come sempre.
Lo consiglio? Senza alcun dubbio!
In Pervertito i riflettori sono puntati su Jared Bowman, diciassettenne futura promessa del nuoto, e Ian Larson, professore trentaduenne incaricato di dare ripetizioni al ragazzo. Quello che nasce come in tentativo di sabotaggio nei confronti del professorino finisce per sfociare in una cotta condivisa da entrambi, ma rigorosamente illegale. Fino al compimento della maggiore età ogni rapporto di dubbia amicizia, chiamiamola così, potrebbe essere denunciato come abuso su minore e costerebbe il lavoro e la libertà di Ian, senza contare le conseguenze sulla carriera del giovane sportivo.
Non aiuta però l'estrema testardaggine, a tratti quasi infantile, di Jared che una volta puntato l'obiettivo non lo perde di vista fino al suo raggiungimento ad ogni costo. Il carattere del ragazzo è tipicamente giovanile e aggravato dall'ego smisurato che lo porta a prendere ciò che vuole senza pensare agli effetti che potrebbe causare. Importa poco il fatto di scoprire all'improvviso di essere attratto anche dagli uomini, lui non ha pregiudizi di alcun tipo. Ti piace? Allora basta.
Durante lo sviluppo della vicenda è però costretto a maturare e l'aiuto di una nostra vecchia conoscenza, Sam (Anormale, #2 - QUI), favorisce la sua discesa dal fatidico piedistallo.
La sua controparte ha un'altro livello di esperienza dato che per lui gli anni dell'adolescenza sono passati già da un po', tuttavia resistere alle avances di Jared lo mette a dura prova, ma almeno lui deve dimostrarsi determinato e assumere il ruolo dell'adulto. Alla tensione causata alla tenacia del ragazzo nel conquistarlo si aggiunge il pensiero della madre "malata" e pretenziosa che lo sfinisce.
Timori, desideri, preoccupazioni traspaiono dai pensieri di entrambi grazie alla narrazione alternata, tecnica che evidenzia l'ottima caratterizzazione dei personaggi operata dalla Moretto.
La love story è sudata anche se, in totale sincerità, mi aspettavo un livello superiore di angst. Il gusto del proibito mette ansia e ci si aspetta che da un momento all'altro accada l'impossibile. Non dico che non si verifichino inconvenienti, ma nulla di drammatico come lascia presagire la tematica affrontata. Ciò non rappresenta un aspetto negativo, ma semplicemente la costatazione che il lettore non finirà per tagliarsi le vene per la disperazione.
Per quanto riguarda i rapporti "più fisici" si mantiene sul soft e le scene "incriminate" sono poche. Il punto focale del romanzo è un altro e l'autrice non è andata a impelagarsi in situazioni difficoltose o di dubbia moralità (per i più sensibili).
Grande importanza viene data a Sam, il suo ruolo da neo-amica di Jared non è affatto una passeggiata, sempre a causa della cocciutaggine del nuotatore. In numerose occasioni il suo intervento risulta fondamentale e scopriamo inoltre come se la sta cavando e come procede la sua storia d'amore con Mason. Anche per lei gli eventi di questo romanzo hanno un'influenza positiva con conseguenti risvolti importanti. L'amicizia ti può cambiare la vita e loro ne sono la dimostrazione.
Alcuni personaggi secondari sono una meteora, utili solo per raggiungere un fine e stop, mentre altri sono di vitale importanza e determinano, attraverso le loro azioni, momenti decisivi per il futuro della coppia.
Viene sottolineata l'importanza di seguire le proprie passioni, ma in primis i propri doveri.
I finali di Susan sono sempre un tasto dolente perché accettare la parola fine quando tanto dovrà ancora accadere è terribile. Inevitabile quando si parla di protagonisti così giovani con ancora tutta la vita davanti. Il senso di separazione lascia l'amaro in bocca in una storia che coinvolge il lettore in toto, dove le emozioni vengono percepite nitidamente e ci si sente un tutt'uno con gli eventi narrati.
Ne avrei voluto ancora? Come sempre.
Lo consiglio? Senza alcun dubbio!
That's amore
Tiepido
Serie "Troubled Teen"
Ringrazio la CE Triskell Edizioni per avermi omaggiato di una copia ARC digitale in anteprima del romanzo!
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