È arrivato il momento di conoscere La storia di Yanni!
N.R. Walker riuscirà a stupirci anche questa volta? Scopriamolo insieme nella mia recensione spoiler free ;)
N.B. il romanzo potrebbe essere letto da solo, tuttavia consiglio di seguire l'ordine di pubblicazione e godersi anche le vicende di Spencer Cohen, così da poter conoscere meglio i personaggi secondari che fanno la loro comparsa in questo volume!
N.R. Walker riuscirà a stupirci anche questa volta? Scopriamolo insieme nella mia recensione spoiler free ;)
N.B. il romanzo potrebbe essere letto da solo, tuttavia consiglio di seguire l'ordine di pubblicazione e godersi anche le vicende di Spencer Cohen, così da poter conoscere meglio i personaggi secondari che fanno la loro comparsa in questo volume!
Titolo: La storia di Yanni
Titolo originale: Yanni's Story
Autore: N.R. Walker
Serie: Spencer Cohen (#4)
Data pubblicazione: 19 Marzo 2020
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Traduzione: Maria Pisano
Genere: M/M (Contemporaneo)
Prezzo: €5.99 (-25% su Amazon) (ebook) - €14 (cartaceo)
Pagine: 421
Dove comprarlo: Amazon
Quando Yanni Tomaras viene sbattuto fuori di casa, le ultime parole dei suoi genitori sono insulti religiosi e l’ordine di non tornare mai più. Disperato e senza un tetto sopra la testa, viene adescato da Lance – un uomo all’apparenza perfetto, ma con un predatore perverso celato nell’animo – che abusa di lui fino a quando Yanni non trova il coraggio di andarsene.
Yanni dovrebbe sentirsi libero. Ma quando Spencer Cohen lo trova, si rassegna all’idea di essere riportato da Lance e vivere ancora una volta nella paura.
Iniziare il college e un lavoro part-time permette a Yanni di tornare a vivere. Ma è la passione per i film muti a condurlo a Peter Hannikov, una persona dall’animo gentile ma con il doppio dei suoi anni. Un’improbabile amicizia tra i due sboccia in qualcosa di più grande. Nemmeno l’uomo sa cosa vuole, all’inizio. Capirà in seguito che ciò di cui ha bisogno è proprio la storia di Yanni.
“Per anni ho vissuto come un uccellino in trappola con le ali tarpate, torturato e picchiato. Credevo di essere fuggito, una volta lasciato il mio aguzzino, ma con il senno di poi ho capito di essere ancora prigioniero, stavolta, però, della paura e dell’insicurezza. Spencer e Andrew, insieme ai suoi genitori, hanno spalancato la porta della gabbia in cui ero rinchiuso. Ma è stato Peter a insegnarmi a volare.”
**
Avvertenze: Questo romanzo contiene scene di violenza, suicidio e abusi sessuali. Consigliato a un pubblico consapevole.
Cosa ne penso...
Grazie a Spencer Cohen, Yanni è fuggito dal suo "aguzzino" e ha trovato il sostegno necessario per potersi rialzare in piedi. Un giorno alla volta il ragazzo ricomincia a camminare, poi a correre e finalmente a volare.
Il romanzo è interamente dedicato a questo percorso e ci mostra ogni piccolo passo verso la felicità compiuto dal giovane. Non si può pensare di dimenticare l'accaduto con uno schiocco di dita e ai progressi si affiancano inevitabilmente degli insuccessi. Ci sono momenti più rosei di altri, ma basta continuare a credere in se stessi e tutto andrà per il meglio.
Bisogna avere tatto nel trattare temi così delicati, la violenza domestica è purtroppo un male molto diffuso e l'autrice ha saputo cavarsela bene, anche se magari con una visione spiccatamente positiva e forse leggermente utopica.
Yanni può contare sul supporto di persone speciali come i Signori Landon, la psicoterapeuta Patricia e soprattutto Peter che arriva a diventare il suo porto sicuro.
Il loro rapporto prende vita come una semplice amicizia, nessuno dei due è pronto per una nuova relazione, così si vivono e conoscono senza alcuna aspettativa condividendo le loro passioni in comune. La purezza con cui iniziano a volersi bene regala sicurezza a Yanni che riesce ad uscire dal suo guscio di paure. Il progressivo avvicinamento porta a prevedere l'inevitabile esito: un amore sincero, forte e pulito che li rende migliori e soprattutto felici.
La differenza di età rappresenta un tassello importante per la coppia in quanto si instaura una relazione Daddy-Twink e in totale onestà non ho apprezzato come è stata descritta. Ho storto più volte il naso di fronte all'utilizzo degli appellativi "papy, papino, bimbo" in riferimento a situazioni o durante atti che appartengono ad un altro contesto. Mi è chiaro il concetto di base, il prendersi estrema cura del proprio amato e via dicendo, semplicemente non lo riesco ad associare al rapporto familiare a cui si fa riferimento. Per fortuna rimane una piccola parentesi che si può ignorare facilmente.
Dal punto di vista puramente fisico, le scene descritte si mantengono in linea con le varie condizioni psicologiche dei protagonisti. Il rispetto per i bisogni di Yanni viene prima di tutto e devo dire che, in base alle avvertenze riportate nella trama, mi aspettavo di trovare nero su bianco le brutte esperienze vissute dal giovane, ma gli abusi e le violenze vengono solo citate e non approfondite. I lettori più sensibili possono quindi stare tranquilli.
Numerosi sono i personaggi secondari che emergono grazie all'interazione con il narratore, Yanni. Ciascuno di loro ha un ruolo ben preciso nel raggiungimento della sua guarigione. Aiutare il prossimo è uno dei messaggi più forti che viene trasmesso, nessuno deve sentirsi solo e anche un semplice sorriso può cambiare la giornata a qualcun altro.
Il successo e la fortuna di Yanni lo spingono a desiderare di donare ad altri la stessa possibilità che ha avuto lui. Bisogna trovare il coraggio di ribellarsi, scegliere se stessi e mettere il proprio bene di fronte a tutto.
Sappiamo che non sempre la giustizia fa il suo corso, ma la storia di Yanni ci dà speranza. La caratterizzazione psicologica del protagonista è eccellente e la cura con cui viene presentato il suo percorso lo è altrettanto.
Lo sviluppo della vicenda non subisce particolari scossoni e forse è stato meglio perché, rendere ulteriormente tragica una situazione già di per sé pesante, sarebbe apparso eccessivo. Il clima infatti è un pochino più teso rispetto ai volumi precedenti, così come l'intensità degli eventi narrati e delle emozioni provate, ma è inevitabile quando sotto ai riflettori c'è un argomento di questa portata.
In conclusione mi ritengo soddisfatta della storia di questo personaggio che tanto mi aveva incuriosita nella trilogia dedicata a Spencer Cohen. Per scoprire come l'uccellino ferito sia riuscito a spiccare nuovamente il volo, non vi resta che tuffarvi nella lettura di questo romanzo!
Il romanzo è interamente dedicato a questo percorso e ci mostra ogni piccolo passo verso la felicità compiuto dal giovane. Non si può pensare di dimenticare l'accaduto con uno schiocco di dita e ai progressi si affiancano inevitabilmente degli insuccessi. Ci sono momenti più rosei di altri, ma basta continuare a credere in se stessi e tutto andrà per il meglio.
Bisogna avere tatto nel trattare temi così delicati, la violenza domestica è purtroppo un male molto diffuso e l'autrice ha saputo cavarsela bene, anche se magari con una visione spiccatamente positiva e forse leggermente utopica.
Yanni può contare sul supporto di persone speciali come i Signori Landon, la psicoterapeuta Patricia e soprattutto Peter che arriva a diventare il suo porto sicuro.
Il loro rapporto prende vita come una semplice amicizia, nessuno dei due è pronto per una nuova relazione, così si vivono e conoscono senza alcuna aspettativa condividendo le loro passioni in comune. La purezza con cui iniziano a volersi bene regala sicurezza a Yanni che riesce ad uscire dal suo guscio di paure. Il progressivo avvicinamento porta a prevedere l'inevitabile esito: un amore sincero, forte e pulito che li rende migliori e soprattutto felici.
La differenza di età rappresenta un tassello importante per la coppia in quanto si instaura una relazione Daddy-Twink e in totale onestà non ho apprezzato come è stata descritta. Ho storto più volte il naso di fronte all'utilizzo degli appellativi "papy, papino, bimbo" in riferimento a situazioni o durante atti che appartengono ad un altro contesto. Mi è chiaro il concetto di base, il prendersi estrema cura del proprio amato e via dicendo, semplicemente non lo riesco ad associare al rapporto familiare a cui si fa riferimento. Per fortuna rimane una piccola parentesi che si può ignorare facilmente.
Dal punto di vista puramente fisico, le scene descritte si mantengono in linea con le varie condizioni psicologiche dei protagonisti. Il rispetto per i bisogni di Yanni viene prima di tutto e devo dire che, in base alle avvertenze riportate nella trama, mi aspettavo di trovare nero su bianco le brutte esperienze vissute dal giovane, ma gli abusi e le violenze vengono solo citate e non approfondite. I lettori più sensibili possono quindi stare tranquilli.
Numerosi sono i personaggi secondari che emergono grazie all'interazione con il narratore, Yanni. Ciascuno di loro ha un ruolo ben preciso nel raggiungimento della sua guarigione. Aiutare il prossimo è uno dei messaggi più forti che viene trasmesso, nessuno deve sentirsi solo e anche un semplice sorriso può cambiare la giornata a qualcun altro.
Il successo e la fortuna di Yanni lo spingono a desiderare di donare ad altri la stessa possibilità che ha avuto lui. Bisogna trovare il coraggio di ribellarsi, scegliere se stessi e mettere il proprio bene di fronte a tutto.
Sappiamo che non sempre la giustizia fa il suo corso, ma la storia di Yanni ci dà speranza. La caratterizzazione psicologica del protagonista è eccellente e la cura con cui viene presentato il suo percorso lo è altrettanto.
Lo sviluppo della vicenda non subisce particolari scossoni e forse è stato meglio perché, rendere ulteriormente tragica una situazione già di per sé pesante, sarebbe apparso eccessivo. Il clima infatti è un pochino più teso rispetto ai volumi precedenti, così come l'intensità degli eventi narrati e delle emozioni provate, ma è inevitabile quando sotto ai riflettori c'è un argomento di questa portata.
In conclusione mi ritengo soddisfatta della storia di questo personaggio che tanto mi aveva incuriosita nella trilogia dedicata a Spencer Cohen. Per scoprire come l'uccellino ferito sia riuscito a spiccare nuovamente il volo, non vi resta che tuffarvi nella lettura di questo romanzo!
That's amore
ARC digitale gentilmente offerta dalla Casa Editrice
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