Per trascorrere una serata alternativa vi propongo la mia recensione di House of love, l'ultimo nato dalla penna di Naike Ror, e chissà che magari non sia proprio il romanzo con cui trascorrerete la notte!
N.B. Il romanzo è autoconclusivo e la mia opinione è priva di spoiler.
N.B. Il romanzo è autoconclusivo e la mia opinione è priva di spoiler.
Titolo: House of love
Autore: Naike Ror
Serie: American's Creed in love (#1)
Serie: American's Creed in love (#1)
Data Pubblicazione: 27 Marzo 2020
Casa Editrice: Autopubblicato
Genere: New Adult (M/F)
Prezzo: €2.99 - Disponibile KU (ebook)
Pagine: 415
Dove comprarlo: Amazon
Mi chiamo Essie Wilson e quando avevo sedici anni vivevo a Shelbyville, Kentucky.
Avevo una grande passione: l’equitazione.
Thunder, il mio cavallo, e io eravamo due campioni, vincevamo tutte le gare del circuito.
La mia vita era perfetta e io ero felice.
Finché non è arrivato lui, Cruz Sanders.
Lui ha rubato le attenzioni della mia istruttrice, ha rubato le mie vittorie, ha rubato la mia felicità.
Dovevo considerarlo il nemico, invece ho abbassato la guardia e mi sono innamorata di lui.
Cosa ne penso...
Romanzi come questo capitano raramente, nella moltitudine di pubblicazioni ci sono sempre libri meritevoli d'attenzione, tuttavia pochi catturano al punto da diventare un'ossessione.
House of love mi ha completamente rapita sin dalle prime pagine facendomi persino dimenticare di mangiare. Non sono riuscita a staccarmi dalla lettura finché non ho raggiunto l'ultima pagina e nemmeno allora ero totalmente soddisfatta perché ne avrei voluto ancora e ancora, ancora, ancora.
La trama può darvi un'idea generale della storia, ma nulla può prepararvi a ciò che vi troverete realmente. L'autrice ha ordito un intreccio sensazionale costruito su una struttura narrativa da sballo. Passato e presente si alternano così come le voci dei due protagonisti rendendoci partecipi degli avvenimenti che li hanno resi/portati quelli/dove (che) sono ora. Ogni capitolo è una sorpresa e si conclude nella maggior parte dei casi con un colpo di scena. Niente è come sembra e nulla è prevedibile, il ritmo è incalzante e il linguaggio moderno, ma mai scontato o esagerato. Dalla scena più soft a quella più hot non si cade mai nel volgare o nel banale.
La storia d'amore non è la tipica favola, anzi sembra una vera e propria battaglia senza esclusione di colpi. Il loro nasce come un rapporto di odio-amore che nel momento di felicità estrema viene distrutto senza alcuno scrupolo. Anni di rancore, disprezzo e sete di vendetta non lasciano spazio per molto altro nella loro vita. La resa dei conti però si avvicina in fretta ed è tempo di tirar fuori l'artiglieria pesante. Tensione, passione, dolore e attrazione sono alcuni degli ingredienti della travagliata love story tra Essie e Cruz, uniti da un amore totalizzante, viscerale, combattuto con ardore che nel momento di realizzazione esplode come il Big Bang.
Non voglio discutere troppo dello sviluppo degli eventi perché rischiare di svelarvi dettagli importanti sarebbe un vero peccato. Dovete lanciarvi senza alcuna anticipazione sulle montagne russe di House of love insieme a Essie e Cruz.
Per quanto riguarda i sentimenti la Ror non si è risparmiata, chiamatela masochista, diabolica, ma sicuramente geniale. Il lettore viene catturato in un vortice di emozioni pazzesche che creano dipendenza per essere poi risputato fuori completamente ebbro di eccitazione.
I due protagonisti sono dipinti in modo splendido e anche se provocano sentimenti contrastanti a causa della loro mancanza di scrupoli, alla fine conquistano totalmente il cuore del lettore. Un valore aggiunto è rappresentato dal fatto che mantengono un certo alone di mistero anche ai nostri occhi, infatti non conosciamo i loro piani finché non veniamo messi di fronte all'atto compiuto.
L'ambientazione è piuttosto "varia", ma la maggior parte delle scene si svolgono nelle sedi di Yale e Harvard, i due college rivali per eccellenza. Grande cura è stata data alla resa realistica di questi luoghi e dei loro meccanismi interni, anche quelli più segreti.
Altro pregio sono i meravigliosi personaggi secondari che occupano una parte consistente della narrazione e, attraverso alcune delle loro storie, l'autrice rende omaggio a problematiche di vita reale che meritano di essere raccontate.
Difficile non individuare i papabili e probabili protagonisti dei prossimi volumi della serie, impossibile non desiderare di averli già tra le mani. Io sono pronta a stalkerare forte la Ror e credo proprio che sarete d'accordo con me.
Forse non sono riuscita ad esprimere appieno la bellezza di questo libro, tuttavia spero di avervi almeno incuriosito e spinto a dargli una possibilità. Non ve ne pentirete affatto!
House of love mi ha completamente rapita sin dalle prime pagine facendomi persino dimenticare di mangiare. Non sono riuscita a staccarmi dalla lettura finché non ho raggiunto l'ultima pagina e nemmeno allora ero totalmente soddisfatta perché ne avrei voluto ancora e ancora, ancora, ancora.
La trama può darvi un'idea generale della storia, ma nulla può prepararvi a ciò che vi troverete realmente. L'autrice ha ordito un intreccio sensazionale costruito su una struttura narrativa da sballo. Passato e presente si alternano così come le voci dei due protagonisti rendendoci partecipi degli avvenimenti che li hanno resi/portati quelli/dove (che) sono ora. Ogni capitolo è una sorpresa e si conclude nella maggior parte dei casi con un colpo di scena. Niente è come sembra e nulla è prevedibile, il ritmo è incalzante e il linguaggio moderno, ma mai scontato o esagerato. Dalla scena più soft a quella più hot non si cade mai nel volgare o nel banale.
La storia d'amore non è la tipica favola, anzi sembra una vera e propria battaglia senza esclusione di colpi. Il loro nasce come un rapporto di odio-amore che nel momento di felicità estrema viene distrutto senza alcuno scrupolo. Anni di rancore, disprezzo e sete di vendetta non lasciano spazio per molto altro nella loro vita. La resa dei conti però si avvicina in fretta ed è tempo di tirar fuori l'artiglieria pesante. Tensione, passione, dolore e attrazione sono alcuni degli ingredienti della travagliata love story tra Essie e Cruz, uniti da un amore totalizzante, viscerale, combattuto con ardore che nel momento di realizzazione esplode come il Big Bang.
Non voglio discutere troppo dello sviluppo degli eventi perché rischiare di svelarvi dettagli importanti sarebbe un vero peccato. Dovete lanciarvi senza alcuna anticipazione sulle montagne russe di House of love insieme a Essie e Cruz.
Per quanto riguarda i sentimenti la Ror non si è risparmiata, chiamatela masochista, diabolica, ma sicuramente geniale. Il lettore viene catturato in un vortice di emozioni pazzesche che creano dipendenza per essere poi risputato fuori completamente ebbro di eccitazione.
I due protagonisti sono dipinti in modo splendido e anche se provocano sentimenti contrastanti a causa della loro mancanza di scrupoli, alla fine conquistano totalmente il cuore del lettore. Un valore aggiunto è rappresentato dal fatto che mantengono un certo alone di mistero anche ai nostri occhi, infatti non conosciamo i loro piani finché non veniamo messi di fronte all'atto compiuto.
L'ambientazione è piuttosto "varia", ma la maggior parte delle scene si svolgono nelle sedi di Yale e Harvard, i due college rivali per eccellenza. Grande cura è stata data alla resa realistica di questi luoghi e dei loro meccanismi interni, anche quelli più segreti.
Altro pregio sono i meravigliosi personaggi secondari che occupano una parte consistente della narrazione e, attraverso alcune delle loro storie, l'autrice rende omaggio a problematiche di vita reale che meritano di essere raccontate.
Difficile non individuare i papabili e probabili protagonisti dei prossimi volumi della serie, impossibile non desiderare di averli già tra le mani. Io sono pronta a stalkerare forte la Ror e credo proprio che sarete d'accordo con me.
Forse non sono riuscita ad esprimere appieno la bellezza di questo libro, tuttavia spero di avervi almeno incuriosito e spinto a dargli una possibilità. Non ve ne pentirete affatto!
Di una bellezza disarmante
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