Per festeggiare la pubblicazione de Il Re malvagio di Holly Black abbiamo organizzato un favoloso Review Party e nella mia tappa troverete anche la recensione del primo volume della serie: Il Principe crudele. Dopo averlo letto ed amato non potevo assolutamente non scoprire come sarebbe continuata l'avventura di Jude!
P.S. per poter affrontare la lettura de Il Re malvagio è indispensabile aver letto il primo romanzo! La recensione del secondo volume potrebbe contenere piccoli spoiler del primo.
P.S. per poter affrontare la lettura de Il Re malvagio è indispensabile aver letto il primo romanzo! La recensione del secondo volume potrebbe contenere piccoli spoiler del primo.
Titolo: Il Re malvagio
Titolo originale: The Wicked King
Titolo originale: The Wicked King
Autore: Holly Black
Serie: The Folk of the Air (#2)
Serie: The Folk of the Air (#2)
Data Pubblicazione: 24 Settembre 2019
Casa Editrice: Mondandori
Genere: Fantasy (M/F)
Prezzo: €9.99 (ebook) - €19.00 (cartaceo)
Pagine: 276
Dove comprarlo: Amazon
Per tenere al sicuro il fratello più piccolo, Jude è stata costretta a legare a sé Cardan, il re malvagio, mettendogli a disposizione, in cambio, il proprio potere, indispensabile per mantenere saldo il trono. Ma per la ragazza la convivenza con lui non è affatto semplice, visto che alla già difficile situazione della corte, dove le alleanze sono tutto tranne che stabili, si somma l'estrema imprevedibilità di Cardan. Quest'ultimo, infatti, incapace di liberarsi della fascinazione che prova per Jude, fa di tutto per umiliarla e comprometterne la credibilità. Inoltre, qualcuno di molto vicino alla ragazza sta per tradirla, minacciando la sua vita e quella di chiunque lei ami. Venuta a conoscenza del pericolo imminente, Jude, sempre in lotta coi suoi sentimenti per Cardan, si lancia alla ricerca del traditore...
Cosa ne penso...
Holly Black ci trasporta in un mondo fatato dove non incontriamo gentili fatine alla Trilly, ma creature spietate pronte a tutto e con una grande fame di potere.
Le prime pagine ci mostrano il passato della nostra protagonista, quali eventi l'hanno strappata dal mondo mortale per portarla in quello magico e che ci permettono di comprendere meglio i suoi comportamenti futuri. Chi è oggi Jude dipende interamente dal fatidico giorno in cui uno sconosciuto è piombato nella casa della sua famiglia e ha sconvolto totalmente la sua vita e quella delle sorelle.
La protagonista si contraddistingue per la sua forza e tenacia, non è intenzionata a farsi sottomettere da nessuno e questa è causa dei suoi plurimi guai. Una mortale dovrebbe cercare di non farsi notare troppo per poter sopravvivere in un mondo dove non ha alcun potere, ma quando si parla di Jude il buon senso finisce a gambe all'aria. In questo modo attira l'attenzione del Principe Cardan, il figlio del Sommo Re, noto per la sua cattiveria. Si tratta di un personaggio che rimane misterioso per l'intero romanzo, nemmeno una volta giunti all'ultima pagina si può affermare di averne compreso qualche sfaccettatura e promette di sicuro tante sorprese.
Un pregio di questo romanzo sta proprio nel fatto che nulla è prevedibile, non ci si può fidare di nessuno se non di se stessi e il colpo di scena fatale è sempre dietro l'angolo.
Tutto si fonda su intrighi e tradimenti, la fiducia è un bene di lusso estremamente raro e non ci si può arrischiare a riporla nemmeno nei familiari.
Lo sviluppo della vicenda è ben orchestrato e lo stile dell'autrice è scorrevole e intrigante. Azione e politica, se così vogliamo chiamarla, dominano sul filone romantico che è quasi del tutto assente. C'è un cenno di love story, ma capirete presto che tutto ha un fine o non è semplicemente scritto nel destino. Chissà che nei prossimi capitoli qualcosa non cambi su questo fronte.
I personaggi secondari hanno tutti ruoli fondamentali nello schema degli eventi, la loro interazione con la protagonista determina quasi il 100% della trama. C'è da dire che la maggior parte di essi entra di diritto nella black list perché non brillano per particolare simpatia e onestà. Qualcuno si salva o si "redime", ma è altamente consigliata l'assunzione di Malox durante la lettura.
L'ambientazione e i meccanismi di base del mondo fatato sono caratteristici e credibili. L'autrice descrive tutto in modo molto limpido senza però risultare noiosa, sa dosare i particolari e li inserisce così bene nel contesto che tutto appare come se lo avessimo davanti agli occhi e con una connotazione di estrema normalità.
A ben vedere viene trattato un tema reale e attuale che è quello del bullismo. Certo, non bisogna prendere come esempio le azioni "vendicative" di Jude, quanto invece il suo coraggio nel non lasciarsi sopraffare e affrontare a testa alta le conseguenze delle sue scelte.
Di notevole interesse è il rapporto di Jude con Madoc, il "patrigno", e con Taryn, la sorella gemella. La loro relazione suscita sentimenti contrastanti e rappresenta un forte spunto di riflessione. Spero che nei volumi successivi questo rapporto venga sviscerato ulteriormente perché di notevole importanza per capire ulteriormente la protagonista.
La storia trova una chiusura nel finale, tuttavia rappresenta, allo stesso tempo, solo l'inizio di un quadro molto complesso che promette sudori freddi nel futuro.
Le prime pagine ci mostrano il passato della nostra protagonista, quali eventi l'hanno strappata dal mondo mortale per portarla in quello magico e che ci permettono di comprendere meglio i suoi comportamenti futuri. Chi è oggi Jude dipende interamente dal fatidico giorno in cui uno sconosciuto è piombato nella casa della sua famiglia e ha sconvolto totalmente la sua vita e quella delle sorelle.
La protagonista si contraddistingue per la sua forza e tenacia, non è intenzionata a farsi sottomettere da nessuno e questa è causa dei suoi plurimi guai. Una mortale dovrebbe cercare di non farsi notare troppo per poter sopravvivere in un mondo dove non ha alcun potere, ma quando si parla di Jude il buon senso finisce a gambe all'aria. In questo modo attira l'attenzione del Principe Cardan, il figlio del Sommo Re, noto per la sua cattiveria. Si tratta di un personaggio che rimane misterioso per l'intero romanzo, nemmeno una volta giunti all'ultima pagina si può affermare di averne compreso qualche sfaccettatura e promette di sicuro tante sorprese.
Un pregio di questo romanzo sta proprio nel fatto che nulla è prevedibile, non ci si può fidare di nessuno se non di se stessi e il colpo di scena fatale è sempre dietro l'angolo.
Tutto si fonda su intrighi e tradimenti, la fiducia è un bene di lusso estremamente raro e non ci si può arrischiare a riporla nemmeno nei familiari.
Lo sviluppo della vicenda è ben orchestrato e lo stile dell'autrice è scorrevole e intrigante. Azione e politica, se così vogliamo chiamarla, dominano sul filone romantico che è quasi del tutto assente. C'è un cenno di love story, ma capirete presto che tutto ha un fine o non è semplicemente scritto nel destino. Chissà che nei prossimi capitoli qualcosa non cambi su questo fronte.
I personaggi secondari hanno tutti ruoli fondamentali nello schema degli eventi, la loro interazione con la protagonista determina quasi il 100% della trama. C'è da dire che la maggior parte di essi entra di diritto nella black list perché non brillano per particolare simpatia e onestà. Qualcuno si salva o si "redime", ma è altamente consigliata l'assunzione di Malox durante la lettura.
L'ambientazione e i meccanismi di base del mondo fatato sono caratteristici e credibili. L'autrice descrive tutto in modo molto limpido senza però risultare noiosa, sa dosare i particolari e li inserisce così bene nel contesto che tutto appare come se lo avessimo davanti agli occhi e con una connotazione di estrema normalità.
A ben vedere viene trattato un tema reale e attuale che è quello del bullismo. Certo, non bisogna prendere come esempio le azioni "vendicative" di Jude, quanto invece il suo coraggio nel non lasciarsi sopraffare e affrontare a testa alta le conseguenze delle sue scelte.
Di notevole interesse è il rapporto di Jude con Madoc, il "patrigno", e con Taryn, la sorella gemella. La loro relazione suscita sentimenti contrastanti e rappresenta un forte spunto di riflessione. Spero che nei volumi successivi questo rapporto venga sviscerato ulteriormente perché di notevole importanza per capire ulteriormente la protagonista.
La storia trova una chiusura nel finale, tuttavia rappresenta, allo stesso tempo, solo l'inizio di un quadro molto complesso che promette sudori freddi nel futuro.
Cosa ne penso...
Il Re malvagio si apre cinque mesi dopo gli eventi finali de Il Principe crudele che hanno visto il Principe Cardan salire sul trono come Sommo Re.
Jude veste ora la carica di Siniscalco del Re, il suo braccio destro, e grazie alla sua influenza ha un ruolo diretto sul governo del Popolo fatato.
Raggiungere il potere è stato in un certo senso facile, ma mantenerlo non lo è altrettanto. I nemici continuano a cospirare e il futuro del Regno è in bilico. Non bisogna poi sottovalutare le conseguenze del tradimento di Jude nei confronti di Cardan che ha reso e rende tuttora il loro rapporto sempre più travagliato.
In questo nuovo capitolo i riflettori vengono puntati maggiormente sulla loro relazione di odio-attrazione. I sentimenti che li legano sono altamente contrastanti e ciò butta ancora più scompiglio nei loro piani. Viene posta anche maggiore enfasi nell'approfondimento psicologico dei due protagonisti e, nonostante il nuovo Re rimanga sempre un mistero, il lettore nutre l'idea di conoscerlo meglio.
C'è veramente qualcosa di sbagliato in me, per desiderare ciò che odio, per volere qualcuno che mi disprezza, anche se mi vuole. L'unica cosa che mi conforta è che non sa cosa provo. Jude
La Black ci sa davvero fare nel dare vita a personalità complesse, niente è del tutto bianco o nero, nel mezzo ci sono milioni di sfumature che le contraddistinguono e le rendono magnetiche. Odio e amore si amalgamano provocando un vortice di emozioni da cui è impossibile scappare.
Tornano in scena la maggior parte dei personaggi secondari già incontrati in precedenza e possiamo così approfondire la conoscenza, nonché l'odio, anche di coloro che non erano stati altro che comparse.
La complessità degli intrighi di corte si mantiene anche questa volta a livelli da capogiro e la suspense attanaglia il lettore senza via di fuga fino all'ultimo. Il quadro generale della storia è ideato in maniera impeccabile, i colpi di scena si susseguono in una lotta per il potere senza precedenti. Riuscirà Jude ad ottenere ciò che ha sempre desiderato senza perdere se stessa?
Il finale è una pugnalata al cuore totalmente inaspettata, l'autrice ha ordito un cliffhanger pazzesco che non ci farà dormire sonni tranquilli finché non avremo tra le mano il capitolo conclusivo della serie.
Ci troviamo di fronte ad un fantasy con tutte le caratteristiche che lo rendono un must read del genere!
Serie "The Folk of the Air"
01. Il Principe crudele
1.5 The Lost Sisters (inedito in Italia)
02. Il Re malvagio1.5 The Lost Sisters (inedito in Italia)
03. The Queen of nothing (inedito)
Ringrazio la CE Mondadori per avermi omaggiato di una copia ARC digitale in anteprima del romanzo!
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