Con grande piacere il blog partecipa oggi al Review Party dedicato a Il bacio che non ti ho dato, il nuovo romanzo firmato Angela Contini.
Scopriamo insieme cosa mi ha trasmesso questa lettura...
Scopriamo insieme cosa mi ha trasmesso questa lettura...
Titolo: Il bacio che non ti ho dato
Autore: Angela Contini
Data Pubblicazione: 18 Luglio 2019
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary Romance (M/F)
Prezzo: €2.99 (ebook) - €9.90 (cartaceo)
Pagine: 288
Dove comprarlo: Amazon
Marco Leonardi è un professore di Lettere e Filosofa in attesa di una prestigiosa cattedra all'università. Crede nell'amore a prima vista, o almeno all'attrazione a prima vista, ed è quello che gli succede quando incontra Stella a una festa di compleanno. Fra i due sembra nascere un'intesa, ma poi Stella sparisce senza nemmeno salutarlo. Stella Bonallevi è una giovane e promettente stilista con un passato scomodo. A ventinove anni decide di prendere il diploma di maturità che ha mancato da ragazzina per inseguire il suo sogno e, nell'istituto privato dove si è iscritta, si ritrova come professore di lettere proprio Marco. Non solo, Marco ha preso in affitto una stanza nella casa che lei condivide con le sue due zie. Al tipo di attrazione che provano entrambi non si sfugge, ma Stella fatica a lasciarsi andare. E se il destino avesse dei piani per loro? Sullo sfondo della campagna toscana, Marco e Stella stanno per imparare che, alla lunga, è impossibile ignorare quello che il cuore ci comanda.
Cosa ne penso...
Per Marco e Stella l'amore a prima vista esiste, il loro colpo di fulmine scatta durante una festa di amici in comune. Il destino però ci mette subito lo zampino e l'idillio è posticipato a data da (non) definirsi, almeno secondo Stella.
La incomprensioni sono quasi il punto focale dell'intera vicenda, una volta intrapresa questa strada si accumulano sembrando ostacoli insormontabili. La sfiga ci metterà del suo e la loro sarà una love story davvero travagliata. Senza un po' di pepe però non ci sarebbe storia e l'autrice ha preso alla lettera il detto "far sudare sette camicie" prima di darci una gioia.
Il rapporto prof-alunno non è poi così problematico come si potrebbe pensare, stiamo parlando di persone adulte quindi è di sicuro un aspetto da non sottovalutare, ma non il male maggiore. Gli antagonisti sono infatti i peggiori nemici della coppia, dove intrighi e, perdonatemi il termine, stronzaggine la fanno da padrone.
La trama è complessa, ricca di eventi e di "precedenti", che la rendono intrigante e parecchio sofferta. Non ci viene regalato nulla, ogni piccolo traguardo va guadagnato, anche se spesso si finisce subito dopo a gambe all'aria, tutto è bene quel che finisce bene.
La narrazione è affidata ad entrambi i protagonisti che si contraddistinguono per una buona caratterizzazione e approfondimento psicologico.
Lo stile della Contini è fresco, immediato, evocativo ed estremamente scorrevole. La catena degli eventi è talmente ben costruita che vi ritroverete all'ultima pagina senza nemmeno accorgervi. L'avidità nel sapere cosa accadrà porta il lettore a divorare il romanzo in un solo boccone.
L'amore è il protagonista indiscusso e le emozioni sono palpabili, immedesimarsi nella vicenda è facile come respirare. Non mancano poi le scene piccantine che innalzano notevolmente la temperatura corporea, come se in questo periodo ce ne fosse bisogno, vero?
Un argomento affrontato nel libro è quello del bullismo. Si viene presi di mira anche in età adulta purtroppo, questo è un male che non ha tempo e può realmente danneggiare anche soggetti che sembrano forti e intoccabili. Il dolore provocato e provato emerge in modo chiaro dalle pagine e alla fine viene sconfitto nel modo più puro che ci sia: un bel "vai a quel paese" e il riconoscimento della propria forza interiore.
Certo, non avrei disdegnato una pena più severa per quei mostri (non possono essere definiti in altro modo), ma la vendetta non è la risposta giusta e ci facciamo bastare quella morale.
L'amicizia e la famiglia, che in questo caso coincidono, sono una delle colonne portanti per Stella e Marco. Le zie della protagonista vi faranno desiderare di avere la stessa fortuna della ragazza nel vivere con loro.
In conclusione Il bacio che non ti ho dato è un contemporary romance completo, dolce, passionale, romantico e appassionante da non lasciarsi sfuggire e da godersi in un solo sorso!
La incomprensioni sono quasi il punto focale dell'intera vicenda, una volta intrapresa questa strada si accumulano sembrando ostacoli insormontabili. La sfiga ci metterà del suo e la loro sarà una love story davvero travagliata. Senza un po' di pepe però non ci sarebbe storia e l'autrice ha preso alla lettera il detto "far sudare sette camicie" prima di darci una gioia.
Il rapporto prof-alunno non è poi così problematico come si potrebbe pensare, stiamo parlando di persone adulte quindi è di sicuro un aspetto da non sottovalutare, ma non il male maggiore. Gli antagonisti sono infatti i peggiori nemici della coppia, dove intrighi e, perdonatemi il termine, stronzaggine la fanno da padrone.
La trama è complessa, ricca di eventi e di "precedenti", che la rendono intrigante e parecchio sofferta. Non ci viene regalato nulla, ogni piccolo traguardo va guadagnato, anche se spesso si finisce subito dopo a gambe all'aria, tutto è bene quel che finisce bene.
La narrazione è affidata ad entrambi i protagonisti che si contraddistinguono per una buona caratterizzazione e approfondimento psicologico.
Lo stile della Contini è fresco, immediato, evocativo ed estremamente scorrevole. La catena degli eventi è talmente ben costruita che vi ritroverete all'ultima pagina senza nemmeno accorgervi. L'avidità nel sapere cosa accadrà porta il lettore a divorare il romanzo in un solo boccone.
L'amore è il protagonista indiscusso e le emozioni sono palpabili, immedesimarsi nella vicenda è facile come respirare. Non mancano poi le scene piccantine che innalzano notevolmente la temperatura corporea, come se in questo periodo ce ne fosse bisogno, vero?
Un argomento affrontato nel libro è quello del bullismo. Si viene presi di mira anche in età adulta purtroppo, questo è un male che non ha tempo e può realmente danneggiare anche soggetti che sembrano forti e intoccabili. Il dolore provocato e provato emerge in modo chiaro dalle pagine e alla fine viene sconfitto nel modo più puro che ci sia: un bel "vai a quel paese" e il riconoscimento della propria forza interiore.
Certo, non avrei disdegnato una pena più severa per quei mostri (non possono essere definiti in altro modo), ma la vendetta non è la risposta giusta e ci facciamo bastare quella morale.
L'amicizia e la famiglia, che in questo caso coincidono, sono una delle colonne portanti per Stella e Marco. Le zie della protagonista vi faranno desiderare di avere la stessa fortuna della ragazza nel vivere con loro.
In conclusione Il bacio che non ti ho dato è un contemporary romance completo, dolce, passionale, romantico e appassionante da non lasciarsi sfuggire e da godersi in un solo sorso!
That's amore
Inizia a fare molto caldo
Ringrazio la Casa Editrice Newton Compton per avermi omaggiato di una copia ARC digitale in anteprima del romanzo!
Grazie dal profondo del cuore per questa straordinaria recensione!
RispondiEliminaMa ci mancherebbe! Scritta con il cuore :)
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