Review Party "La neve che accarezza le camelie" di Lisa Arsani

Con grande piacere oggi vi parlo di La neve che accarezza le camelie, il nuovo romanzo di Lisa Arsani uscito pochissimi giorni fa grazie a Les Flâneurs Edizioni.
Fossi in voi non mi lascerei scappare la dolcissima storia di Aliseo e Aimeric, e qui sotto vi spiego perché ;)

Titolo: La neve che accarezza le camelie  
Autore: Lisa Arsani 
Data pubblicazione: 23 Gennaio 2018 
Casa Editrice: Les Flâneurs Edizioni  
Collana: Le Marais 
Genere: M/M (Contemporaneo) 
Prezzo: €2.99 - Disponibile KU
Formato: ebook 
Pagine: 167 
Dove comprarlo: Amazon 

Aimeric è un sensibile e talentuoso liceale. Bersaglio dei bulli, salta spesso la scuola e si rifugia in uno splendido orto botanico dove trascorre il tempo coltivando la sua grande passione: il disegno. In quel cuore verde lavora come custode e giardiniere Aliseo, schietto e pragmatico laureato in fisioterapia, appassionato di sport estremi. Un ritratto rubato, un'insolita neve primaverile e un accento francese li faranno incontrare, segnando l'inizio di un amore che sboccerà spontaneo, metterà radici profonde e sfiorerà il cielo. L'amore può mozzarti il fiato come un tuffo da un precipizio. Sorprenderti come neve d'aprile. Essere delicato come un fiore e arduo come una scalata. Dolce come una poesia e colorato come una risata. L'amore è il ritratto di Aliseo e Aimeric.

Cosa ne penso...

L'inizio del romanzo ci proietta nel passato di Aliseo e Aimeric, i protagonisti che impareremo ad amare strada facendo, e in questo modo ci permette di intravedere uno scorcio della loro infanzia. Un piccolo tassello che risulterà essere fondamentale per la comprensione del loro carattere.
Aimeric, per gli emici Èm, è un (quasi) diciottenne con la passione per il disegno, timido e impacciato, ma con un grande cuore. A scuola è bullizzato da un gruppetto di coetanei e il tentativo di evitare questi episodi lo porta a saltare la scuola e rifugiarsi in un orto botanico. Qui incontra Aliseo, l'affascinante custode che adora ritrarre di nascosto. Sin dal loro primo approccio appare chiaro che la differenza di età non conta e la loro conoscenza sboccia presto in un amore profondo e sincero.
Con molta semplicità e purezza Lisa ci descrive la storia di due anime affini, due ragazzi qualsiasi alla riscoperta di loro stessi e dell'amore.
Una storia reale, nella quale viviamo momenti di quotidianità in totale spensieratezza, impreziosita da una scrittura curata, pulita e scorrevole, capace di trasmettere in modo nitido le emozioni.
I protagonisti sono caratterizzati davvero bene, ma soprattutto sono veri, estremamente reali. Due ragazzi speciali che si ha la sensazione di conoscere da sempre, due nuovi amici di carta che difficilmente si dimenticheranno.
Aimeric ha sempre la testa tra le nuvole, ma i suoi occhi vedono la bellezza delle piccole cose. Lingua e cervello sono completamente scollegati e ciò lo porta a dire sempre quello che gli passa per la mente senza pensare alle conseguenze. Per fortuna questa particolarità viene considerata da Ali come una qualità positiva. Superare le sue insicurezze gli permetterebbe di spiccare il volo e il supporto di Ali è fondamentale per farlo uscire dal suo guscio.

«Sono così anonimo,» confessa con un filo di voce. Io sbuffo fuori il mio sconcerto. «Anonimo? Non c'è niente di anonimo in queste,» sussurro, prendendo le sue mani tra le mie. «Sono capaci di ritrarre la bellezza del mondo. E i tuoi occhi...,» continuo, sfiorando le palpebre di  Èm, che le socchiude. «Sono dolci, curiosi e vedono la realtà come nessun altro...» Aliseo

Allo stesso tempo è proprio Èm che aiuta Aliseo a ritrovare la fiducia nell'amore. La freccia di cupido ti colpisce senza preavviso e sarebbe un peccato lasciarselo sfuggire per paura di soffrire.

Il mio corpo sta prendendo il sopravvento, ma solo perché la testa ha migrato verso il cuore già da tempo. E so anche il momento preciso in cui questo è avvenuto. "Voglio disegnare la neve che accarezza le camelie". (...) Mi sono lanciato in questo rapporto nella stessa maniera in cui anni fa mi tuffavo dai dirupi. Ma senza protezioni, fatta eccezione per le braccia di Èm. Aliseo

Le scene piccanti sono frequenti, ma mai volgari o forzate, anzi sono dipinte con estrema naturalezza. 
La neve che accarezza le camelie ci racconta una romantica storia d'amore e d'amicizia che vale assolutamente la pena di essere letta. Non ve ne pentirete!

Dolce ed emozionante

Bollente

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