Recensione "In mille piccoli pezzi" di Nicole Edwards

È arrivato il momento di leggere una bella recensione! 
Protagonista di questa giornata è il romanzo In mille piccoli pezzi firmato Nicole Edwards e pubblicato nel mese di Marzo da Newton Compton, per il momento solo in formato digitale.
Mi sembra doveroso lasciare qualche piccola avvertenza prima della lettura: la storia ruota intorno ad un mènage à troix e le scene "vietate ai minori" sono di carattere M/F - M/M - M/F/M e tutte le loro sfumature. Diciamo che non è un libro adatto ai bigotti, per le mentalità aperte sarà invece un buon viaggio alla scoperta di tutte le sfaccettature che può avere l'amore.

Titolo: In mille piccoli pezzi

Titolo originale: A Million Tiny Pieces

Autore: Nicole Edwards

Data Pubblicazione: 20 Marzo 2017 (ebook)

Casa Editrice: Newton Compton Editori
Traduzione: Mariacristina Cesa

Genere: Erotico - Mènage à troix (scene M/F - M/M - M/F/M)

Prezzo: €4.99 (ebook)

Pagine: 353

Dove comprarlo: Amazon

Mia Cantrell è felice di essersi sbarazzata di un marito bugiardo e traditore. Una volta concluse le pratiche del divorzio, Mia riprende in mano le redini della sua vita. Sta imparando a rimettere insieme i cocci e a vivere un giorno per volta, riprendendo il controllo. Peccato che l'universo abbia ancora in serbo alcuni ostacoli per lei. 

Phoenix Pierce si sta riprendendo dopo la morte di suo padre. Ha un'azienda multimilionaria, possiede una squadra di hockey, e ha una schiera di donne disposte ad andare a letto con lui per una notte di sesso scatenato, ma sembra aver perso interesse per tutto. Finché non incontra Mia. Mentre cerca di conquistarla, però, resta ancora un problema: avere l'altra persona che desidera, l'uomo che ha negato a se stesso per anni. 

Tarik Marx pensa che nessuno potrà mai riempire il vuoto nella sua vita come ha fatto Phoenix senza saperlo. Finché non incontra Mia. Tarik ha avuto un'infanzia difficile, e non sa cosa significa essere amato davvero. Con questo bagaglio pesante, ora deve cercare di capire come avere entrambi. Sarà possibile ricomporre mille piccoli pezzi? E il legame sarà davvero più forte di prima?

Cosa ne penso...

Phoenix Pierce: il più giovane proprietario di una squadra della NHL.
Mia Cantrell: giovane donna fuggita da un matrimonio dove rappresentava la moglie trofeo.
Tarik Marx: guardia del corpo di Phoenix, chiaramente innamorato dell'uomo da una vita.

Non riusciva a smettere di pensare a Phoenix. Voleva annullare tutta quella distanza fisica ed emotiva tra loro, prenderlo tra le braccia e costringerlo a guardare in faccia qualunque cosa fosse quello che c'era tra loro. Non era qualcosa di prettamente fisico; c'era dell'altro. Qualcosa che aveva un battito sostenuto che continuava ad accendersi tra loro. Per qualche motivo, Phoenix lo combatteva. Tarik

Tre personalità che non potrebbero essere più diverse, ma che si completano in un modo che mai avrebbero pensato fosse possibile.
Il romanzo ha un inizio un pochino lento, ma permette al lettore di conoscere meglio i tre protagonisti e avere una buona infarinatura circa il loro passato, permesso soprattutto dall'alternarsi dei tre punti di vista. Per quelli che, come la sottoscritta, non amano "il tutto subito" è perfetto, anche se qualche paginetta in meno non avrebbe guastato.
La narrazione è principalmente concentrata sull'accettazione dell'amore tra i due uomini e l'approfondimento dell'attrazione che li lega alla donna che ha improvvisamente catturato la loro attenzione. Phoenix cerca in tutti i modi di mettere a tacere i suoi sentimenti verso Tarik, non vuole mettere a rischio la sua posizione lavorativa con uno scandalo di questo tipo, ma l'arrivo di Mia mette tutto sotto una nuova prospettiva e lo aiuta a capire che l'amore non ha sesso, è semplicemente amore. 
Per movimentare la vicenda viene inserito un piccolo aneddoto  (mi spiace, niente spoiler!) volto a mettere i bastoni tra le ruote al trio, e anche se quest'ultimo ha un ruolo secondario, nella sua semplicità arricchisce la trama. Certo, la sua risoluzione è una passeggiata, ma non ci troviamo in un thriller!
Come potrete immaginare il clima è piccantissimo, ma il linguaggio non è per niente scurrile o comunque pesante come talvolta accade negli erotici. Ci sono autori/autrici che più parolacce e quant'altro inseriscono meglio è, ma personalmente non lo sopporto. Qui non c'è nulla di tutto ciò, e l'unico momento in cui ho alzato gli occhi al cielo è stato quando ho scoperto come avrebbero soprannominato per tutta la narrazione il nostro "fiorellino", se così possiamo chiamarla!
Il personaggio meglio caratterizzato è di sicuro Tarik, Phoenix lo segue a ruota, anche se alcuni aspetti del suo carattere rimangono in ombra e non vengono approfonditi a dovere. Mia, ahimè, non spicca per niente, sembra fare solo da contorno. La donna dovrebbe essere il "collante" tra i due, ma, a mio parere, la sua presenza all'interno della storia non è poi così rilevante come vorrebbe far sembrare l'autrice e ciò è evidente sin dal principio.
La tensione, la passione, l'amore che traspare quando sulla scena ci sono Phoenix e Tarik non si percepisce quando Mia è con loro. Sarebbe potuto essere un ottimo M/M!

Dopo tutto quel tempo, dopo tutti i sentimenti che aveva sviluppato per Phoenix, la verità era che lo spaventava a morte l'idea di distruggere la loro amicizia. Certo, lavorava per lui, ma c'era qualcosa in più. Che era poi probabilmente la ragione per cui ogni volta che si trovavano vicini, le parole che voleva dirgli gli sfuggivano. (...) Con quel bacio aveva detto tutto. Sperava, però, che Phoenix si fosse reso conto almeno di una cosa... la sua pazienza si stava sempre più assottigliando. Tarik

Non è un libro che nasconde chissà quale messaggio profondo, ma rappresenta una semplice e piacevole lettura d'evasione, adatta a trascorrere qualche ora in totale spensieratezza. 
Mi sento di dare un consiglio all'autrice: non aver timore di tuffarti nel puro e semplice mondo dell'M/M! Insomma, tuffati che è morbido ;)

Una piacevole e piccante lettura! 

Infuocato