Recensione "Il milionario del piano di sopra" di M.J. O'Shea

Buongiorno ragazz*!
Oggi vi parlo di Il milionario del piano di sopra di M.J. O'Shea, primo libro della nuova collana Dreamspun Desires di Dreamspinner Press, pubblicato in contemporanea con il libro in lingua originale. Per ulteriori informazioni su questa nuova collana, basta cliccare qui.

Titolo: Il milionario del piano di sopra

Titolo originale: The Millionaire Upstairs

Autore: M.J. O'Shea

Data pubblicazione: 1 Gennaio 2016
Casa Editrice: Dreamspinner Press
Collana: Dreamspun Desires

Traduzione: Emanuela Cardarelli

Genere: M/M (Contemporaneo)
Formato: ebook

Prezzo: €4.59 - $ 4.99

Pagine: 150
Dove comprarlo: Amazon - Dreamspinner

Quando le luci si spengono e l’alta moda si accende… Sasha Sobieski ha un impiego perfetto nella famosa casa di moda americana Harrison Kingsley. O perlomeno, pensa di avere un impiego perfetto, finché non si ritrova a lavorare per Harrison Kingsley in persona. Lo stilista è esigente, difficile, freddo, e in assoluto l’uomo più sexy che Sasha abbia mai incontrato. 

Harrison Kingsley ha trascorso anni al vertice. Sa cosa vuole, quando lo vuole e come lo vuole avere. E cosa desidera di più al momento? Il suo nuovo assistente. Sasha è sfacciato, presuntuoso, e lo fa impazzire. Il problema è che Harrison non sa se lo fa impazzire di rabbia o… di desiderio.

Cosa ne penso...

Il più grande sogno di Sasha Sobieski si è avverato due anni fa, appena uscito dalla scuola ha puntato in alto e ha provato ad entrare in una delle più prestigiose case di moda, la grande firma Harrison Kingsley. Il suo talento non è passato inosservato ed è stato subito assunto dalla sorella del capo, Joanne.

Dalla mattina successiva avrebbe lavorato per il marchio dei suoi sogni e per uno dei suoi eroi di sempre. Non sembrava nemmeno la sua vita. Non c'erano parole per descriverlo. (...) Non appena Sasha udì la porta dell'ufficio di Joanne chiudersi alle sue spalle con un clic, si lasciò andare. «O mio dio,» mormorò. «O. Mio. Dio.» (...) «Sono proprio qui.» «Se intendi dire che sei qui in mezzo al corridoio, allora sì, ci sei qui, e intralci,» disse dalla sua destra una voce bassa e dal tono brusco. Sasha alzò gli occhi e si trovò di fronte un ampio torace, un petto dal profumo costoso e vestito di seta pregiata, che conduceva a un collo forte e leggermente abbronzato, capelli ondulati color cioccolato, labbra piene ma dal sorriso beffardo, un naso patrizio, e occhi dorati con lunghe ciglia scure. Porca miseria. (...) «Lei è Harrison Kingsley.» (...) «Sì, Ti ringrazio per questa osservazione. Non sono sicuro che da solo sarei riuscito a capire chi sono,» ribatté Harrison in modo brusco. Un unicorno bello come la sorella maggiore, ma non altrettanto amichevole. Sasha

L'incontro con Harrison Kingsley, il suo mito, non è andato come lui sognava e di certo non si aspettava di trovare un uomo così diverso da come se lo immaginava...odioso e indisponente.

Harrison Kingsley poteva essere attraente e brillante, ma era anche maleducato e arrogante, il che non era poi sorprendente nel campo della moda. Tutta quell'ammirazione e quella cieca venerazione gli si congelarono in un nodo nello stomaco. Se Joanne era amichevole e gentile e tutto l'opposto di quello che la maggior parte  delle persone si sarebbe aspettato da lei, Harrison Kingsley era...orribile. Sasha

I successivi due anni trascorrono tranquilli al fianco di Joanne, periodo durante il quale Sasha si è tenuto il più lontano possibile dal boss, finché Joanne non è costretta ad assentarsi momentaneamente dal lavoro e così Sasha dovrà sostituirla, e indovinate dove dovrà andare e soprattutto chi dovrà affiancare?

Voleva parlare della bomba che lei aveva appena sganciato su di lui pochi secondi prima. (...) Sasha era così estraneo all'idea di sposarsi o avere i figli che il solo pensiero gli dava la nausea. Ma non come il violento voltastomaco che gli procurava l'idea di dover lavorare con Harrison. Tutta l'estate. Nei maledetti Hamptons. Ed era proprio quello che stava per succedere. Era questa la notizia che Joanne gli aveva appena dato. Voleva che lui passasse l'estate ad assistere Harrison mentre lei era in maternità. Harrison. Harrison, che lui odiava con lo stereotipato fuoco bruciante di cento soli. Due anni non avevano cambiato niente. Sasha

Nemmeno il Harry è felice di avere a che fare con il ragazzo, ma per motivi molto diversi.

Harrison Kingsley, Harry per quelle poche persone che lo conoscevano bene e per un certo numero di leccapiedi e ruffiani che gli stavano intorno e fingevano di conoscerlo bene, sospirò e poggiò i pastelli a olio che aveva disseminato in giro. (...) La sua confortevole atmosfera di concentrazione, però, era andata, e probabilmente sarebbe tornata solo in autunno. Era l'effetto dell'irritante assistente di Joanne, che lo distraeva anche troppo facilmente. (...) Le aveva detto che quel ragazzo lo faceva impazzire. Le aveva detto che, ogni volta che lui lo chiamava, poi non riusciva più a fare niente per il resto della giornata, perché la sua voce gli andava sottopelle e gli faceva sentire cose che non aveva tempo di sentire. Era irritante come le fiamme dell'inferno. Era dannatamente delizioso. (...) Il ragazzo sarebbe stato solo una distrazione, e lui non aveva tempo per quello. Harry

Con queste premesse potete farvi un'idea di come sarà la loro convivenza forzata. Tra battibecchi, sfilate, viaggi di lavoro, i due uomini non riusciranno più a negare la loro attrazione e impedire che tra loro inizi a nascere qualcosa.
Sasha è un ragazzo che sa esattamente cosa vuole dalla propria vita. Ho apprezzato molto il suo coraggio e la sua determinazione, viaggia sempre a testa alta e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. 
Harrison è un personaggio davvero particolare, ha un carattere molto altalenante, non semplice da capire e digerire. I suoi sbalzi di umore a volte sono riuscita a giustificarli, altre volte no.
Joanna è proprio un angelo, l'ho adorata subito anche se devo ammettere che il personaggio a volte mi è parso un pò troppo esagerato. In ogni caso è davvero dolce e molto furba, ha approfittato dell'esigenza lavorativa per interpretare il ruolo di cupido.
Le descrizioni dei luoghi sono molto accurate però la storia d'amore e i sentimenti non lo sono altrettanto. Se devo essere onesta mi aspettavo un libro molto molto molto romantico, invece la storia d'amore si sviluppa giusto nelle ultime pagine.
Mi sarebbe piaciuto andare più a fondo, scavare di più nelle personalità dei due protagonisti.
Ammetto comunque di averlo letto con piacere, perché la narrazione è scorrevole. Una lettura leggera per passare qualche piacevole ora. 
Eccovi una citazione che mi ha divertito molto perché riassume perfettamente le mie disavventure amorose:

Da fuori sembrava il principe di una fiaba della Disney. Peccato che dentro assomigliasse di più a Crudelia De Mon. Sasha

Carino

Caldo