Avevo in cantiere già da un paio di settimane questa recensione, ma la salute non mi ha permesso di metterla nero su bianco prima. Fremevo dalla voglia di condividere con voi le emozioni che mi ha suscitato la lettura di Soundless (Robin C.) e finalmente è giunto il momento...
Titolo: Soundless
Autore: Robin C.
Data Pubblicazione: 25 Febbraio 2021
Casa Editrice: Autopubblicato
Genere: New Adult - Angst (M/M)
Prezzo: €2.99 - Disponibile KU (ebook) - €12.69 (cartaceo)
Pagine: 394
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CHRISTOPHER
Non avrei dovuto cedere alla tentazione di avvicinarlo. Non avrei dovuto sedurlo e farlo innamorare di me. Eppure era accaduto ed era stato destabilizzante, perché amare Thomas non aveva soltanto appagato la carne, mi aveva anche sconvolto l’anima. E non me lo potevo permettere.
Ero un Brooks. Il destino associato al mio nome non avrebbe mai contemplato sentimenti come quelli che provavo nei suoi confronti. Per questo gli avrei spezzato il cuore senza pensarci due volte.
THOMAS
Stare con Christopher aveva significato coronare il sogno più grande della mia vita. Poter finalmente amare l’uomo che avevo creduto irraggiungibile per molto tempo.
Se avessi saputo quanto male mi avrebbe fatto, forse, sarei scappato a gambe levate.
O forse no, perché allontanarmi da lui era l’unica cosa che non sarei mai stato in grado di fare.
Avevo dunque aperto le braccia e mi ero lasciato distruggere.
Cosa ne penso...
Avvertenza prima della lettura: questo è un libro che crea dipendenza.
Bisogna avere una spiccata vena masochista per buttarsi tra le pagine di questo romanzo, ma sarebbe un peccato mortale non farlo.
Robin C. è famosa per la sua passione per l'angst e anche questa volta ha dato vita ad un fiore meraviglioso anche se cosparso di spine. Potrei farvi mille raccomandazioni, ma non sareste comunque pronti alla sofferenza di cui sono intrise queste pagine. Una sofferenza che tuttavia bramerete perché non riuscirete a chiudere il libro e passare oltre. No, ne vorrete ancora e ancora e ancora. Il vostro povero cuore ora della fine sarà un colabrodo, ma la soddisfazione finale rende lecita ogni pugnalata inferta da Christopher e Thomas.
Era sempre così in sua presenza: intenso, potente ma anche straziante. Insomma, era davvero una bella merda amare qualcuno e sapere che non lo si sarebbe mai potuto avere.
In queste pochissime righe è chiaro che ci troviamo di fronte ad un amore apparentemente non corrisposto. Due migliori amici, uno etero e l'altro gay. Quest'ultimo si innamora ed è costretto a soffrire pene d'amore in gran silenzio.
Le premesse non sembrerebbero essere nulla di nuovo. La parola chiave è proprio sembrare perché questo romanzo non ha proprio nulla di scontato ed è anzi una storia originale e coinvolgente.
La narrazione è costruita sull'alternarsi dei punti di vista dei due protagonisti, lo sviluppo degli eventi è dinamico e non esente da colpi di scena. Quando si pensa di essere arrivati al giro di boa, l'autrice ci tira via il tappeto da sotto ai piedi e ribalta completamente il quadro generale.
La caratterizzazione dei personaggi è molto ben sviluppata, sicuramente più a favore di Thomas con cui è più semplice entrare in sintonia. Christopher è un personaggio controverso e inevitabilmente, a causa delle sue scelte spesso discutibili, finisce per rappresentare il "cattivo" della situazione.