mercoledì 24 ottobre 2018

Blogtour "Un passo alla volta" di Francesca Preziosi: Recensione in anteprima + Intervista autrice


Arriva anche la mia tappa del Blogtour dedicato al romanzo Un passo alla volta di Francesca Preziosi.
Dopo un'attesa sfiancante, ho avuto il grande privilegio di potermi occupare della recensione in anteprima nonché il piacere di intervistare l'autrice.
Bando alle ciance e godetevi tutto ciò che ho preparato per voi ;)

Titolo: Un passo alla volta 
Autore: Francesca Preziosi 
Serie: Un nuovo inizio (#3)
Data di pubblicazione: 26 Ottobre 2018
Casa Editrice: Autopubblicato
Genere: M/M (Contemporaneo)
Prezzo: €3,99 - Disponibile KU 
Formato: ebook
Pagine: 334
Dove comprarlo: Amazon

Ricominciare da capo. Tornare a casa. Per ritrovare la serenità e affrontare il passato… 

Jared ed Elliott sono una coppia forte e solida. Si sono sposati e hanno iniziato una vita insieme che li appaga e li unisce ogni giorno di più. Ma, nel profondo del loro cuore, manca qualcosa. Un pezzo del puzzle, un tassello piccolo ma prezioso, fondamentale per renderli completi: un figlio. Ma l’adozione sembra essere un cammino lungo e doloroso. Molti sono gli ostacoli da superare e i cambiamenti da affrontare, primo fra tutti, il ritorno a Philadelphia. Un ritorno che farà bene allo spirito, ma che porterà Jared a dover fare i conti con ciò che, anni prima, ha lasciato in sospeso. Un’amicizia distrutta, un confronto atteso e che raderà al suolo ogni dubbio… un sentimento che rinascerà più forte e solido di prima.
Potrà l’amore cicatrizzare anche le ferite più profonde? 

Perdonare. 

Per riavere l’amore negato. Per conoscere qualcuno che ci ha abbandonato… ma che è tornato. 

Per restare. 

Per Samuel e Adam la vita sta per giocare un brutto scherzo. Dopo anni di amore e condivisione, una scelta importante sembra dividerli in modo definitivo. Qualsiasi decisione prendano, non ci saranno vincitori. Sam, soprattutto, è chiamato ad affrontare uno dei momenti più difficili della sua vita: i fantasmi del passato, infatti, sembrano essere tornati per chiedere perdono. Per essere assolti. Per ricominciare. Ma sarà abbastanza forte per affrontare anche questo? Per fare i conti con una realtà che lo schiaccia, giorno dopo giorno, e che minaccia di allontanarlo dall’amore della sua vita? 
Sarà proprio da quell’amore che si ripartirà. E la forza, il coraggio, risorgerà dalle ceneri di un passato che, forse, non ha del tutto dimenticato. 

Amicizia e Amore… due strade che si congiungeranno, unendo le vite di quattro uomini. E nulla sarà più lo stesso. Perché per ogni fine, c’è un nuovo inizio.

Cosa ne penso...

Arrivare all'ultimo capitolo di una serie è sempre doloroso. Non si vorrebbe mai raggiungere il momento in cui si è costretti a lasciare i protagonisti, soprattutto quando sono così apprezzati. Il mio amore per Sam, Adam, Elliott e Jared è ormai noto e ho aspettato con ansia e allo stesso tempo timore questo momentoNon sapevo cosa aspettarmi da Un passo alla volta, ma anche questa volta sono rimasta stupita dall'ottimo lavoro svolto dall'autrice. Francesca si è davvero superata e ci regala un'opera complessa, superba e completa
La struttura del romanzo è notevole, vanta una divisione in due parti che potrebbero quasi sovrapporsi, ma caratterizzate da contenuto e sviluppo differenti.
La narrazione è corale, i punti di vista che ci raccontano la storia sono vari, ma il punto focale è rappresentato dai sentimenti, in particolare l'amore in tutte le sue forme e sfaccettature
Nulla ci viene regalato ovviamente, i protagonisti (e noi con loro) devono sudare per raggiungere il tanto agognato lieto fine. Gli ostacoli da superare sono parecchi, tuttavia non aspettatevi struggimenti banali, come tradimenti, stupidi e poco credibili fraintendimenti o simili, qui si parla di difficoltà reali della vita quotidiana.
Un racconto vero che tocca le corde più sensibili del lettore, arricchito da un approfondimento psicologico ragguardevole. In questo capitolo della serie i personaggi sono stati sviscerati e messi completamente a nudo, pregi e difetti sono alla luce del sole, alla portata di tutti. L'empatia che questo causa è profonda e evidenzia la difficoltà che avremo a dimenticarci di questo quartetto "sfortunato" nella vita, ma fortunato in amore.
Non anticipo nulla sul contenuto vero e proprio del romanzo perché sarebbe un peccato togliervi la sorpresa e il piacere di rimanere stupiti pagina dopo pagina. Vi basti sapere che le tematiche trattate sono varie e delicate, affrontate con cognizione di causa e realisticità.
Un passo alla volta è un'opera di qualità, curata in ogni minima parte e che saprà conquistare anche i cuori più restii.
Una menzione speciale alla bellissima citazione iniziale scelta dall'autrice, perfetta per la storia e ha continuato a rimbombarmi nella mente per tutta la lettura. 
I miei più sinceri complimenti a Francesca, un'autrice che stimo sinceramente e un'amica alla quale non ho mai risparmiato nulla. A questo giro ti meriti le 5 stelline piene!


La perfezione

Caldo

Serie "Un nuovo inizio" 
01. Mi fido di te




Intervista all'autrice

Ciao Francesca, benvenuta su M/M e Dintorni, è per me un grande piacere averti qui. Dicci un po': chi è Francesca Preziosi? Raccontaci qualche curiosità su te stessa (hobby, passioni, abitudini particolari). 
Grazie mille a te, Gaia, per avermi dato questa possibilità! Allora cosa posso dire di me stessa? Non è semplice come si possa credere auto descriversi! Ho trentasette anni e sono mamma di un bimbo di 4. Vivo a Roma dopo essere stata per ben sette anni in provincia di Treviso dove ho lasciato un po’ il mio cuore! Sono una persona molto abitudinaria, anche se amo le novità e questo mi rende contraddittoria di natura. Mi piace avere una vita regolare, ma dopo un po’ mi stanco e cerco emozioni forti ovunque! E’ così che è nata la mia avventura nella scrittura, ma ve lo racconterò fra un po’! Tra i miei hobby c’è sicuramente quello dell’…. Uncinetto. Strano ma vero! Amo tutto ciò che è ricamo (anche se odio cucire e sono negata!), amò creare dal nulla qualcosa di originale che sia mio e solo mio. Anche se questa mia passione va a ondate: ci sono periodi che starei con i gomitoli in mano h24 ed altri che invece non li posso proprio vedere! Poi, ovviamente, adoro leggere da quando sono bambina. Ho abbandonato un po’ la tv ultimamente anche se tra i miei programmi preferiti ci sono quelli di cronaca nera come “Chi l’ha visto?” e “Un giorno in pretura”. Insomma sono una tipa piena di sorprese! 

Quando hai iniziato a scrivere? 
Dall’adolescenza, ovvero da quando ho iniziato a comprendere i ruolo dei “diari”. Ne avrò scritti migliaia, anche se non ne ho mai finito uno, a dire il vero. Confesso che nella mia vita ho iniziato un sacco di progetti ma ne ho portati a termine pochi. A ventidue anni ho aperto il mio primo blog che fu un vero successo, dove raccontavo aneddoti delle mie giornate in modo divertente e spiritoso. Purtroppo a causa di alcune vicissitudini di quel periodo l’ho dovuto chiudere e per me è stato davvero un dolore! A ogni modo, scrivo da sempre. Ho il pc pieno di file che parlano di me, della mia vita, di storie che avrei voluto vedere su carta. Per fortuna alcune di queste sono riuscita a concluderle! 

Quanto c’è della tua vita reale nei libri che scrivi? Da dove prendi ispirazione? 
L’ispirazione la prendo dalle canzoni, da tutto ciò che mi circonda, da ciò che leggo e da quello che osservo intorno a me. In altre parole… da tutto. Per me tutto è potenzialmente fonte di ispirazione per una storia. Il mio ultimo lavoro è nato dopo aver sentito una notizia al telegiornale… mi è entrata in testa così tanto che la notte non ho dormito per rimuginarci su e alla fine la mattina alle sei avevo deciso la trama del libro. Poi credo sia normale per gli autori, mettere un po’ di se stessi nelle loro storie. Nel mio caso ci metto del mio nella caratterizzazione dei personaggi… ognuno di essi mi assomiglia in qualcosa! 

I tuoi romanzi sono sempre carichi di emozioni e prima di arrivare al tanto agognato lieto fine ci fai sudare o forse sarebbe meglio dire piangere come fontane. Quanto tempo lavori all’aspetto psicologico dei protagonisti e quanto è importante per te delinearlo nei minimi dettagli? 
Per me la caratterizzazione psicologica è fondamentale. Se non ho ben chiaro il carattere dei miei personaggi non posso scrivere nulla di loro. Diciamo che ci penso molto su, soprattutto la notte, che mi porta consiglio! Nel senso che mi faccio mille domande, mi chiedo come reagirebbero a questo o a quell’avvenimento, cosa farebbero… sempre considerando che per la maggior parte dei casi sono uomini. E io sono una donna. Quindi doppia difficoltà… entrare nella testa di un maschio e decidere cosa può o non può pensare, come dovrebbe reagire. È lo scoglio più ostico per noi autrici donne, alla fine, cercare di non femminilizzare i personaggi mettendoci troppo del nostro. Questa è la parte più difficile. In “Un passo alla volta” sono stata impegnata a 360 gradi perché ho dovuto caratterizzare una miriade di personaggi. Non solo i quattro ragazzi (che comunque hanno dovuto far fronte a situazioni complesse) ma anche i due nuovi protagonisti che ho introdotto e alcuni personaggi di contorno che sono però importantissimi. Uno, anzi forse dovrei dire una, mi ha davvero tolto il sonno. 

È mai capitato che i personaggi si ribellassero all’idea iniziale che ti eri fatta di loro? 
Assolutamente sì e in “Un passo alla volta” si capirà benissimo. C’è un personaggio in particolare che avevo dato per morto e sepolto e che invece si è riaffacciato nel mio cuore e mi ha chiesto asilo politico. Le ho dato ascolto e ho colto l’occasione per confrontarmi con una montagna di emozioni che mi hanno insegnato tantissimo. 

Qual è la scena più bella che tu abbia scritto? Quella che ti ha dato più emozioni? 
È difficilissimo scegliere ma se proprio devo, penso che la scena alla quale sono più legata è il momento dell’incontro tra Sam e Adam in palestra in “Mi fido di te”. Ecco, quello è stato il primo grande scoglio con il quale mi sono confrontata. Non avevo mai scritto nulla di simile e mi sono chiesta… cosa sto facendo? Ma le parole sono uscite da sole e ogni volta che rileggo quel pezzo mi emoziono moltissimo. È una scena carica di significati. 

Mancano un paio di giorni all’uscita di “Un passo alla volta”, cosa dobbiamo aspettarci da questo nuovo capitolo? 
Di tutto. Davvero di tutto. È un libro che parla di Amore nel suo significato assoluto. Non solo tra due uomini, ma anche l’amore per i figli, per i genitori, per gli amici, per noi stessi. È una storia che si confronta con problematiche complesse, difficili, dolorose… ma che avrà il suo giusto lieto fine. Sudato anche questa volta! 

Quale/i canzone/i consiglieresti ascoltare durante la lettura di “Un passo alla volta”? 
Questa domanda l’apprezzo moltissimo! 
Ho una compilation di pezzi che ho ascoltato mentre scrivevo il libro e sono felice di condividerli con voi. 
 “Superman it’s not easy” – Five For Fighting 
“Non mi avete fatto niente” – Meta Moro 
“The shape of my heart” – Boyzone 
“Sorry seems to be the hardest world” – Elton John 
“Let her go” – The passenger 
“Stardust” – Mika – Chiara 
“Tutta colpa mia” – Elodie 
“Fino all’imbrunire” – Negramaro 
“Perfect” – Ed Sheeran 
“Love my life” – Robbie Williams 

Qualche spoiler esclusivo/retroscena curioso sulla sua stesura? 
Non posso fare spoiler!! Posso solo dire che le prime novità le troverete subito, già dal prologo e dal primo capitolo e che, come ho già detto, ci saranno due nuovi pov! Siete curiosi? Manca pochissimo ormai! 

Ti senti diversa dalla Francesca che si è tuffata in questo mondo con “Mi fido di te”? 
Assolutamente sì. Sono un’altra persona… mi sento diversa. Nelle mie convinzioni, in ciò che ho imparato durante questo cammino, nelle esperienze e nel modo in cui guardo il mondo intorno a me. 

Sarà l’addio ufficiale ai nostri 4 amici? 
Decisamente sì. Ho scritto tre libri e due novelle su di loro per un totale di circa due anni di lavorazione (ho iniziato a scrivere “Mi fido di te” nell’ottobre 2016, perciò sì, due anni esatti!) ed è arrivato il momento di lasciarli andare per la loro strada. Sono cresciuti, maturati, innamorati. Hanno messo a posto tutte le cose in sospeso nelle loro vite, sono amici, fratelli, amanti, figli e genitori. È tempo di lasciarli camminare con le loro gambe. Anche se, forse un giorno, tornerò a gravitare intorno a loro…. E non dico altro! 

Ora mi odierai, ma ti tocca... Per uno scrittore ogni personaggio da lui creato occupa un posto speciale nel suo cuore. Se promettiamo di mantenere il segreto, ci sveleresti quale protagonista ti ha dato qualcosa in più degli altri? 
Sei cattiva e sadica quasi quanto me!!!! Ovvio che li amo tutti, per motivi diversi, ma probabilmente il personaggio a cui sono più legata è Jared. E questo posso dirlo soprattutto per il percorso che ha fatto. Era un uomo che fingeva di essere ciò che non era, ha taciuto il suo orientamento sessuale per anni, è stato un bugiardo, un attore nella sua stessa vita, un traditore e sì, un codardo. Poi è riuscito ad alzare la testa, piano piano, ed ha iniziato a ricostruire la sua vita partendo dalle basi. Ma quanto è stata dura? Lo sappiamo bene… l’aiuto di Elliott è stato fondamentale ma deve dire grazie solo a sé stesso per essere rinato. Ed ora lo troviamo totalmente diverso… più maturo, più adulto, più consapevole. Un capo famiglia coi fiocchi, solido, rassicurante, una montagna sulla quale costruire una famiglia. È un bravo amico, un ottimo figlio, uno straordinario marito e… un padre inimitabile. Lui, forse più di tutti, mi ha insegnato a non arrendermi mai. 

Quanto conta per te il supporto di amici e collaboratori? 
È fondamentale come spesso mi è capitato di dire. Per chi sceglie la strada del Self Publishing, avere un team di supporto valido e di fiducia è importantissimo. Io ho diversi collaboratori intorno a me, che ringrazio ogni giorni per la fiducia che mi danno e per come si rapportano con me. La mia grafica in primis, alla quale va una parte del merito del successo di “Mi fido di te” e senza la quale non saprei come muovermi. Poi, ovviamente, le mie beta-reader che sono fantastiche e super affidabili. E, infine, la mia editor che è l’artista silenziosa che sta dietro alle emozioni che evocano i miei libri. 

Qualche anticipazione sui tuoi prossimi lavori? 
Ho un romanzo già iniziato che intendo finire entro i primi mesi del 2019. Si intitolerà “A cuore aperto” e accarezzerà il tema dei trapianti di organi. Una scelta coraggiosa, penso, ma sicuramente mi darà molte soddisfazioni. I due ragazzi stanno solo aspettando che io mi dedichi a loro e devo farlo alla svelta dal momento che, presumo, sarà il mio ultimo lavoro per tutto il 2019. Impegni familiari IMPREROGABILI mi attendono! 

Grazie per essere passata di qui e alla prossima! 
Grazie a te! E’ la mia prima intervista ed ero super emozionata… mi hai fatto delle domande molto belle e spero di non aver annoiato nessuno! Grazie ancora a M/M e dintorni per tutto lo spazio che oggi mi ha dedicato!


Se non l'avete ancora fatto, recuperate tutte le tappe delle mie colleghe!


Ringrazio l'autrice per avermi omaggiato di una copia ARC digitale in anteprima del romanzo! 

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